Due delitti atroci del 2017 per entrambi gli imputati condanne all’ergastolo anche in appello.
Un sottufficiale della marina Ciro Guarente uccise ad aversa e fece a pezzi Vincenzo Ruggiero innamorato della sua transessuale Heven Grimaldi…
Un professore di Venezia: STEFANO PERALE, impotente sessualmente ma innamorato di una russa, Anastasia Shakurova, (bella, divorziata, in stato interessante che attendeva un figlio dal suo nuovo compagno, l’ingegnere casertano Biagio Buonomo), invita la coppia a cena, uccide entrambi, poi filma i suoi rapporti sessuali con il cadavere. Confesserà di essere affetto da coprofagia: mangiava il suo sterco per affrancarsi della sua impotenza sessuale.
Nell’appendice documentale ci sono foto inedite del processo per l’omicidio del sindacalista siciliano Salvatore Carnevale ucciso nelle terre del Principe di Sciara…
Un processo celebratosi a Santamaria per legittima suspicione. I personaggi:
Pietro Scaglione il magistrato di Palermo delle indagini preliminari ucciso da Luciano Liggio…
Sandro Pertini, in veste di avvocato presentò la denuncia per la Francesca Serio mamma del giovane ucciso…
Carlo Levi, autore di “Cristo si è fermato a Eboli”, scrisse un libro sul processo “Le Parole sono pietre”…
Alla difesa della parte civile su esortazione di Pietro Nenni, leader del Psi venne nominato Giuseppe Garofalo ( ma c’erano alla difesa degli imputati anche Pompeo Rendina, Carlo Cipullo, Ciro Maffuccini ed in appello Giovanni Leone )…
La sentenza fu clamorosa: 4 ergastoli ( la Corte era presieduta da Prisco Palmiero) – ma in appello furono assolti per insufficienza di prove.
La giustizia…quindi è un’opinione si può essere assolti e condannati con le stesse prove….
IN ALLESTIMENTO UNO SPOT TV
