OSSERVATORIO REGIONALE SULLA QUALITÀ DELL’ARCHITETTURA, CECORO NOMINATO COMPONENTE IN RAPPRESENTANZA DEGLI ORDINI PROFESSIONALI DELLA CAMPANIA.
CECORO: “L’Organismo dovrà predisporre l’elenco dei Comuni virtuosi che avvieranno azioni, iniziative e progetti caratterizzati dal rispetto delle leggi regionali in materia di governo del territorio, e che, nell’ambito dei processi di recupero e di rigenerazione urbana, attiveranno percorsi di qualità negli interventi all’interno dei tessuti urbani storici”
Il Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Caserta, Raffaele Cecoro, è stato nominato componente della Osservatorio Regionale sulla qualità dell’architettura, quale rappresentante di tutti gli ordini professionali campani.
La ufficializzazione della costituzione, con relativa composizione, è avvenuta lo scorso venerdì 11 settembre quando l’assessorato all’Urbanistica ed al Governo del territorio della Regione Campania ha proceduto alle designazioni degli 11 componenti dell’organismo che avrà una funzione di primaria importanza per la diffusione e l’applicazione della legge sulla qualità dell’architettura sul territorio della regione.
“Il ruolo principale sarà quello di predisporre l’elenco dei comuni virtuosi, ovvero quei comuni che avvieranno azioni, iniziative e progetti caratterizzati dal rispetto delle leggi regionali in materia di governo del territorio, da interventi all’interno dei tessuti urbani storici, dall’espletamento di procedure concorsuali, dalla misurazione dei risultati ottenuti anche in termini di sostenibilità e innovazione. Comuni che, nell’ambito dei processi di recupero e di rigenerazione urbana, attivano percorsi di qualità negli interventi all’interno dei tessuti urbani storici, che sono interventi di architettura contemporanea nei casi di sostituzione edilizia o nelle aree libere a seguito di crolli e interventi di restauro e recupero edilizio del costruito storico e del patrimonio architettonico moderno e contemporaneo. I comuni presenti in questo elenco potranno godere di una serie di premialità nell’erogazione dei contributi regionali ed europei”, dichiara Cecoro.
L’osservatorio avrá anche il compito di predisporre, di concerto con i Comuni, un elenco delle opere architettoniche del XX e del XXI secolo presenti sul territorio regionale; di promuovere la ricerca tecnica e dell’innovazione nel campo della qualità architettonica; di proporre iniziative per la conoscenza della cultura architettonica e urbana nell’ambito del territorio regionale per tutti i livelli del sistema educativo in termini di impatto sull’ambiente urbano e sociale; di proporre ogni due anni un premio di architettura e di design per attività e interventi realizzati sul territorio regionale; di predisporre biennalmente un rapporto sullo stato dell’architettura in Campania; di promuovere e sostenere la massima diffusione dei concorsi di idee e di progettazione, la loro implementazione ed efficacia nel garantire la realizzazione di opere pubbliche o private di qualità, con compito di monitoraggio e di valutazione annuale dei risultati ottenuti e del loro buon esito; istituire e gestire un archivio digitale dei concorsi dove sono pubblicati i bandi, gli atti e i progetti premiati, oltre alla documentazione grafica e fotografica dell’opera realizzata.