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Breve storia dei Neuroni Specchio di Bartolomeo Valentino (*)
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Breve storia dei Neuroni Specchio di Bartolomeo Valentino (*)
Come tutte le grandi scoperte fu un episodio casuale che portò a questa grande rivoluzione nell’ambito delle neuroscienze.Il prof. Rizzolatti et all. stavano conducendo ricerche sull’area motoria della corteccia cerebrale delle scimmie.Avevano posizionato degli elettrodi su tale area per registrare i movimenti della mano .Offrivano del cibo alla scimmia.Si trattava di banane.Ad un certo punto un ricercatore,colpito dai morsi della fame, prese una banana dal cesto per mangiarla.Notarono che,grazie agli elettrodi collocati sull’area motoria della scimmia, alcuni neuroni dell’animale si attivavano come se la scimmia volesse mangiare.Erano stati scoperti i neuroni specchio.Nel 1995 questo gruppo di ricercatori dimostrarono l’esistenza dei neuroni specchio anche nell’uomo.Oggi le ricerche sui neuroni specchio sono condotti con sofisticati strumentazioni,quali:
a-PET(Tomografia ad emissione di Positroni)
b-fMRI(Risonanza Magnetica Funzionale)
c-TMS(Stimolazione Magnetica Transcranica)
d-MEG(Magnetoencefalografia).Ed è proprio il sistema dei neuroni specchio che sarebbe alla base dell’Empatia,in quanto sarebbero i mediatori per la comprensione delle azioni delle altre persone,ovvero dell’apprendimento attraverso l’imitazione.E’ interessante riportare l’esperienza dei monaci buddisti a proposito dell’empatia e dei neuroni specchio.Questi monaci, pregando intensamente, annullano le loro pene personali concentrandosi solo sul dolore degli altri.Grazie alla Risonanza Magnetica è stata studiata la loro mente .Con l’esercizio è possibile allenarsi migliorando il sistema dei neuroni specchio.Dunque il pensiero empatico e,quindi, l’attività dei neuroni specchio, può subire un allenamento ed un vero esercizio.Tutto dipende dalla nostra volontà
Quali sono le principali funzioni ?
a-Aiutano nel meccanismo della Com-passione nei confronti degli altri.Ci si può specchiare negli altri condividendo il loro dolore.
b-Sono alla base della socializzazione.Potersi riconoscersi in un altro significa poter creare dei gruppi omogenei,dunque la nascita della Società.
c-Favoriscono il sistema di apprendimento globale.Riconoscendo i gesti altrui,come propri,consentono l’apprendimento per imitazione.Si immagini come è importante questo meccanismo nei bambini in via di sviluppo.
d-Aiutano a cercare una immagine del proprio io.Ci vediamo attraverso una immagine di noi che gli altri ci inviano.
I Neuroni specchio sono definiti anche Sistema dei Neuroni Specchio in quanto costituiti da un gruppo di cellule localizzate nella zona fronto-parietale del cervello collegati con altri neuroni. Hanno la capacità di reagire ad uno stimolo ma anche di comprenderlo.Quindi l’azione e percezione si configurano un’unica funzione.Il centro nervoso che presiede alle funzioni dei neuroni specchio e’ nell’Insula.Siamo nel cervello limbico,di media età rispetto a quello rettiliano ed al recente neocortex.Siamo, dunque, nella stessa regione del sistema nervoso dove nascono le emozioni.
(*) Già Professore di Anatomia II Università di Napoli-Morfopsicologo