RITRATTO DI FEDERICO FELLINI di Bartolomeo Valentino
L’atonia della muscolatura consente a Fellini di identificarsi con l’oggetto. Questo processo favorisce molto la CREAZIONE ARTISTICA.L’Atonia può rendere difficile la realizzazione di qualsiasi progetto. In Fellini la bocca serrata favorisce la concentrazione oltre che il controllo delle spinte istintuali e la loro sublimazione nel campo artistico. Questi soggetti,una volta prefissato un obbiettivo ,lo portano a termine con tutte le loro forze.In Fellini possiamo registrare questi tre aspetti,apparentemente in contraddizione:
a-grande forza(quadro grande)
b-capacità di abbandonarsi data dall’atonia del modellato
c-determinazione,grazie ad alcuni elementi di concentrazione
L’Atonia in Fellini. è compensata dalla presenza della Ritrazione Laterale(fronte inclinata,naso proiettato in avanti,ma non lungo,orecchie inclinate,mento leggermene sporgente).La Ritrazione Laterale è un elemento dinamizzante e servirà a Fellini. a trasformare un sogno in azione.Fellini. psicologicamente è un estroverso.Sono presenti,tuttavia, alcuni elementi di introversione(bocca serrata per esempio).
PIANI DEL VISO
Il piano al servizio degli altri due è quello affettivo
Naso:carnoso,come nei bambini ,ma corto che significa scarsa sensibilità .Di profilo è chiaramente di tipo infantile. Sta a significare ricettività e talento artistico. Sempre su questo piano è presente Ritrazione Latero-Nasale,che esprime selettività nelle relazioni con gli altri. Sono presenti delle Rughe laterali,Ossia sicuramente avrà ricevuto dei colpi nella vita a livello affettivo.
Piano istintivo
E’il dominante,insieme a quello cerebrale
E’ presente una accentuata atonia della muscolatura che lo predispone alla ricettività e creatività.
Le spinte istintuali che nascono in questo piano sono per fortuna controllate dalla bocca serrata. La rima buccale è a forma di cuore(arco di Cupido) che significa delicatezza. Ai lati della labbra sono presenti delle pieghe cadenti dette pieghe dell’amarezza.
Piano cerebrale
Fronte solare e ben differenziata con evidente zona di osservazione o analisi,soprastante zona di riflessione e zona frontale con due grandi bozze(zona dell’immaginazione,ma anche sintesi).Gli occhi un poco sporgenti(capacità di osservazione),mentre le palpebre sono cadenti. E’ elemento di femminilità.In ogni piano riscontriamo una zona di atonia.
Piano istintivo con le guance cadenti
Piano affettivo con naso carnoso ed infantile
Piano cerebrale con le palpebre cadenti
In conclusione in Fellini riscontriamo due nature
a-natura emissiva o mascolina
b-natura ricettiva o femminile. La prima gli dà forza per realizzare ,la seconda capacità creative. In Fellini coesistono bene il principio maschile e quello femminile che devono essere presenti in ogni persona. E’ il loro dosaggio che fa la differenza.
Già Professore di Anatomia II Università di Napoli-Morfopsicologo
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