Con sentenza depositata in data 4/5/2021 il Giudice Monocratico, dott. Alfredo Morra (del Tribunale di Napoli Nord, Prima Sezione Penale), ha assolto l’imputato A.G. dai reati a lui ascritti per vizio totale di mente. Il procedimento traeva origine dalla querela presentata dalla sign.A.B. , nella quale la persona offesa dichiarava di subire “atti molesti, ingiuriosi e anche aggressioni fisiche”. Su richiesta degli avvocati difensori dell’imputato, gli Avv.ti Pierluigi Grassi ed Agostino Russo, dello studio legale Forensis, il giudice disponeva perizia psichiatrica conferendo l’incarico al Dott. Paolo Giunnelli, il quale nell’elaborato peritale valutava il periziando incapace di intendere e di volere al momento del fatto e incapace di stare in giudizio.Nelle more del processo, il nuovo giudice subentrato al precedente, interpretando forse in modo eccessivamente rigoristico il sacrosanto principio di immediatezza nella formazione della prova in dibattimento, disponeva una nuova perizia psichiatrica conferendo il relativo incarico al Dott.Nicola Longobardi il quale confermava quasi integralmente gli esiti della precedente perizia, ritenendo l’imputato incapace di intendere e di volere al momento del fatto ma capace di stare in giudizio. Alla luce dei risultati peritali il Giudice Alfredo Morra ha assolto il sign. A.B. da tutti i reati a lui ascritti e revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari, sottoponendolo alla misura di sicurezza della libertà vigilata.