UNA SCORTA DA REVOCARE, UN PROCESSO INUTILE PER UNA MINACCIA INESISTENTE…
OVVERO…
Il “cazzaro” SAVIANO che chiamano “scrittore” ROBERTO
di Ciro Perna (*)
Una settimana a scrivere e a dire in tv sempre le stesse cazzate. Cosa oramai che fa da 15 anni. Un ragionamento.
Quindi di tutta la camorra unita che lo minacciava di morte (mai provato e mai dichiarato da nessun pentito, sono condannati per le “eventuali minacce”, l’avvocato Santonastaso(condannato a 1 anno e 2 mesi) che assisteva i boss Bidognetti(condannato a 1 anno e 2 mesi) e Iovine…
Su Iovine c’e’ da fare un ragionamento.
E’ diventato un collaboratore di giustizia(pentito), è più volte ha dichiarato che loro di Saviano non gliene fotteva un cazzo ma anzi di aver redarguito il loro avvocato di dare troppa pubblicità a un essere “inutile”.
La cosa bella, per modo di dire, che tutti i “mass media” hanno trattato l’argomento della sentenza contro Bidognetti e Santonastaso senza mai parlare dei veri motivi che hanno portato alla loro condanna.
La storia è molto curiosa, per essere buoni, e fa capire come (non)funziona la giustizia in Italia.
Oppure il pensiero ci riporta alla solita “interpretazione” mafiosa:”La legge per gli amici va interpretata; per i nemici va applicata”. Ossia “cane non morde cane”.
Solo poche righe è ricostruisco il tutto.
Nel Marzo 2008 l’avvocato Michele Santonastaso legge in aula una lettera di 60 pagine per legittimare lo spostamento dell’appello del processo Spartacus, per “legittima suspicione”.
In questa lettera, letta in aula, in 59 pagine e mezza spiega di come i magistrati controllano e indirizzano le dichiarazioni dei pentiti, anche a scopi politici, e che quindi i giudici della procura di Napoli non erano del tutti liberi ed equi a poter giudicare i suoi due assistiti(Iovine e Bidognetti), perchè oramai in Campania si era creato un clima strano di collaborazione tra alcuni giornalisti (Rosaria Capacchione e Roberto Saviano) e magistrati, aventi i primi notizie di prima mano cosi da poter fare “scoop”giornalistici e scriverne libri di successo e i secondi avendone una pubblicità mediatica utile a far carriera(De Raho e Cantone).
Non vi dico le carriere fatte dal 2008 in poi dai quattro personaggi suddetti oltre che scorte a “go-go”.
La difesa dell’avvocato Santonastaso chiede da subito lo spostamento del processo a Roma, sede che per legge è chiamata a giudicare eventuali processi a magistrati o che non si possono fare a Napoli, essendo coinvolti nelle “minacce di morte”, anche due magistrati campani.
Invece la procura di Napoli decide di andare avanti e a Novembre 2014 condanna Santonastaso ad un anno e assolve tutti gli altri, boss compresi.
Quel giorno la notizia venne data in diretta “SPAZIALE”, non ci fu una radio o tv che non seguì in diretta la lettura del verdetto.
In aula la Capacchione, Saviano, le telecamere di “Un giorno in pretura” e quelle de “Il testimone”, di Pif, che poi dedicarono alla sentenza delle puntate intere.
Nel Ottobre 2017 la stessa Procura di Napoli annullava il tutto e come Ponzio Pilato se ne lavava le mani spostando il processo a Roma, Procura di competenza(cosi come avevano chiesto 6 anni prima gli avvocati degli imputati, annullando la condanna a Santonastaso.
Stranamente quel giorno, in aula non vi era un giornalista e nessuna telecamera a dare pubblicità al tutto.
Io c’ero e mi ricordo di come l’avvocato di Saviano, Antonio Nobile, uscì fuori a chiamare il suo assistito e domandargli se la notizia la doveva dare lui alla carta stampata o ci pensasse lo stesso Saviano.
Saviano giustamente gli avrà detto: “Nun’ te’ preoccupà ci penso io a dettare l’articolo ai miei “amici ” di Repubblica, che poi gli altri giornali faranno copia e incolla”… e cosi fu (Sic!)
Ora Lunedi 24 Maggio 2021,si ricomincia da capo(dopo 13 anni buttati nel cesso, con grande spreco di tempo e di soldi da parte dei magistrati impegnati) e Santonastaso viene di nuovo condannato, stavolta a 1 anno e 2 mesi.
La novità è che Bidognetti viene condannato anche lui mentre il “pentito” Iovine e scomparso dai radar.
Eppure basterebbe domandargli e chiamarlo a testimoniare, ora che è un pentito, sulla vicenda.
Ma si vede che forse non direbbe quello che vorrebbero sentirsi dire i magistrati…
All’uscita del tribunale Saviano si concede alle solite telecamere di Rai 3, la sera è ospite di “La 7” e si concede in interviste al “Corriere della sera”,(nel frattempo diventato il suo nuovo giornale), è in tutte le interviste recita la parte, quasi piangendo, del martire che non aspettava altro che questa condanna per dare un senso alla sua vita (di merda)….bla…bla…
Faccio notare che anche questa volta (casualità),c’era lui in aula, telecamere, giornalisti…a pubblicizzare il tutto.
Casualità???
Allora mi domando.
Se ipotesi A, le condanne in appello vengono confermate e l’avvocato Santonastaso va in galera, Bidognetti già ci sta da una vita, al signor Saviano bisogna togliergli la scorta, visto che gli unici due condannati nel Mondo, di minacce di morte nei suoi confronti sono in galera….
Se ipotesi B, le condanne in appello o in cassazione vengono annullate, al signor Saviano bisogna togliere la scorta perchè i cattivoni che i magistrati pensavano fossero i cattivoni che lo volevano ammazzare sono innocenti, la scorta non ha più motivo di esistere…
Sappiamo tutti che quando la mafia e la camorra in passato ha voluto ammazzare giornalisti e magistrati, non lo faceva e basta. ma lo annunciava tramite un avvocato in un tribunale…
Si sa che si usa fare cosi
Volete sapere che fine hanno fatto i 4 minacciati di morte di questo processo?
Federico Cafiero De Raho è il capo della DDA, nominato nel 2017 con il Governo con il Pd partito di maggioranza.
Raffaele Cantone fu nominato sotto il Governo Renzi, capo dell’ANAC. Renzi se lo portà insieme a Benigni alla casa bianca nella famosa visita ad Obama, Adesso è a capo della Procura di Perugia, Procura che per competenza giudica eventuali malefatte dei magistrati che operano a ROMA.
Rosaria Capacchione candidata nelle liste del Partito Democratico nella circoscrizione meridionale nelle elezioni europee del 2009, ha ricevuto circa 73.000 preferenze non riuscendo, però, ad arrivare al Parlamento europeo.
Rosaria, in seguito, ha puntato il dito contro il proprio partito accusandolo di non averla sostenuta.
Il 3 gennaio 2013 viene annunciata da Pier Luigi Bersani la sua candidatura nelle liste del PD alle elezioni politiche del 2013, come capolista al Senato della Repubblica in Campania e viene eletta.
Roberto Saviano lo sapete tutti cosa fa …
Insomma una lettera letta in aula dove l’avvocato Santonastaso diceva nel 2008 di come “non” funzionasse la Magistratura Italiana, furono lette come minacce di morte nei confronti di bla…bla…bla…bla..
Nel 2021 le stesse cose già denunciate da Santonastaso, vengono scritte da Palamara in un libro che diventa best seller…
