Delitti e suicidi

Tonino Corrias, 59 anni, allevatore, già sfuggito a due imboscate nel 2001 e nel 2015, era appena uscito di casa per dirigersi verso il suo ovile quando un uomo, avvicinatosi, gli sparò due fucilate, una in pieno petto, l’altra nell’addome. Il pastore, senza vita, si accasciò sul cofano della proprio auto, parcheggiata nel centro storico (ieri, poco dopo l’alba, a pochi metri dal municipio di Oliena, nemmeno 7 mila abitanti, alle falde del Monte Corraine, in pieno Supramonte, in provincia di Nuoro).

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In India, nello stato dell’Andhra Pradesh, durante un rito indù il sacerdote Chalapati ha tagliato la testa all’uomo cui aveva chiesto di tenere ferma una pecora che intendeva sacrificare. Secondo alcuni testimoni, il sacerdote era ubriaco e ha sbagliato mira. Secondo altri, il gesto è stato intenzionale, una vendetta del religioso che in passato avrebbe litigato con la vittima per le offerte non versate per il tempio.

«Per il terzo anno consecutivo il Comune di Persiceto risulta essere quello che in Italia ha ricevuto il premio più importante nell’ambito della collaborazione al contrasto dell’evasione fiscale e contributiva. Attendiamo a breve il versamento da parte dell’Agenzia delle entrate per la somma di 912.502,57 euro, quindi quasi un milione di euro che, come al solito, sarà ricollocato all’interno del bilancio comunale e impiegato a beneficio dell’intera collettività» (Lorenzo Pellegatti, 69 anni, sindaco di San Giovanni in Persiceto) [Valentini, ItaOg].

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A 34 anni dalla caduta in motorino per una buca stradale e dopo otto differenti gradi di giudizio è arrivato un risarcimento da 700 mila euro ai familiari di un uomo che il 12 settembre 1987 rimase ferito e paralizzato a Castenaso, in provincia di Bologna, per le conseguenze dell’incidente. Lui nel frattempo è morto, nel 2015, per altri motivi, ma nell’ultimo procedimento la Corte di Appello, ha condannato il Comune a pagare i danni agli eredi.

Incidenti