Michele De Simone e Franco Tontoli entrambi di lunghissima carriera e firme de «Il Mattino». Ai due premiati dal sindaco di Caserta, Carlo Marino, dall’assessore alla Cultura, Enzo Battarra, dal presidente dell’Ordine dei giornalisti, Ottavio Lucarelli, e dalla rappresentante del Sindacato unico della stampa campana, Antonella Monaco.
Trentaquattresimo appuntamento, ieri, in cattedrale a Caserta per la celebrazione eucaristica che la stampa casertana tiene con il vescovo della città il secondo per monsignor Pietro Lagnese nel sabato immediatamente successivo alla memoria di San Francesco di Sales (il 24 gennaio), patrono dei giornalisti, scrittori ed autori. La sentita festa per i giornalisti casertani chiamati a raccolta dallo staff di Assostampa Caserta ed Ucsi Caserta è una occasione per ricontrarsi e confrontarsi, incontro annuale che ha preceduto, fino all’inizio della pandemia, l’evento del Premio Buone Notizie.IL PRESULELa celebrazione è stata dedicata da monsignor Lagnese a tutti i giornalisti presenti, con una intenzione particolare di preghiera a quanti sono perseguitati e subiscono violenza a causa del proprio lavoro in quei luoghi dove non è garantita alcuna libertà di pensiero. «Quello del giornalista ha affermato nell’omelia è un lavoro che presuppone il dono dell’ascolto. È importante riuscire a far parlare ed a far riflettere, a raccontare senza interpretare. Questa è l’unica strada percorribile per aiutare chi legge o ascolta a comprendere senza mai cedere alla tentazione di farsi maestri, raccontando con umiltà. Fare informazione è una grande responsabilità: basta poco per fare tanto bene o tanto male. L’augurio è che si siano sempre notizie buone da scrivere in un mondo pieno di notizie che belle non sono: abbiamo bisogno di elevarci ed ogni buona novella non fa che darcene una occasione in più. L’impegno è quello di farvi prossimi, solo così si potrà comprendere appieno l’altro e tutto ciò che ha da raccontare».
I SENATORI DELLA STAMPA
Al termine della celebrazione sono stati consegnati, come ogni anno, i riconoscimenti ai senatori della stampa casertana. Quest’anno i premiati sono stati due attivi professionisti e collaboratori dell’organizzazione dell’evento Michele De Simone e Franco Tontoli entrambi di lunghissima carriera e firme de «Il Mattino». Ai due premiati dal sindaco di Caserta, Carlo Marino, dall’assessore alla Cultura, Enzo Battarra, dal presidente dell’Ordine dei giornalisti, Ottavio Lucarelli, e dalla rappresentante del Sindacato unico della stampa campana, Antonella Monaco è andato il riconoscimento di tutta la comunità della stampa cittadina per la lunga tradizione di impegno che hanno sempre messo a disposizione della città di Caserta.
IL PREMIO BUONE NOTIZIE
Assente il consueto incontro per il Premio Buone Notizie (causa situazione pandemica). Il segretario generale del Premio e responsabile diocesano dell’Ufficio comunicazioni sociali, Luigi Ferraiuolo, ha annunciato, comunque, i riconoscimenti 2022 con la promessa di organizzare l’evento appena possibile ed entro la primavera. Premiati Ivan Zazzaroni (direttore del Corriere dello Sport) nell’anno in cui l’Italia dello sport ha vinto di più, Angela Frenda (responsabile del dorso Cook del Corriere della Sera) e, come buona notizia dell’anno, Alberto Ceresoli (direttore dell’Eco di Bergamo) e Giacinto Giambellini (rappresentante degli artigiani bergamaschi) con una dedica alla città che ha più sofferto durante i giorni più duri della pandemia.
IN ERBA
Spazio, infine, a due giovanissimi Vincenzo Romano e Sabrina Menditto dell’Ic Collecini di San Leucio che hanno posto due domande al vescovo: «Chi sono davvero gli ultimi e qual è la migliore buona notizia con cui dare inizio alla giornata?».«Impariamo a riconoscere gli ultimi in tutti coloro che vivono un disagio la risposta e, poi, non esiste migliore buona notizia del sapere di essere amati.
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