Delitti e suicidi

Uno ogni cinque giorni. Tanti sono i suicidi che vedono protagonisti uomini delle forze dell’ordine. Da inizio anno, sono già stati diciotto. E il trend è in aumento. Nel 2020, sono stati cinquantuno. Nel 2021, cinquantasette. Numeri che hanno spinto il deputato di Forza Italia Roberto Novelli a presentare una mozione alla Camera per chiedere «al Governo di fornire i dati ufficiali, di monitorare il fenomeno e le sue cause e soprattutto di adottare misure immediate ed efficaci per fermare questa onda terribile che da anni si abbatte sulle nostre forze dell’Ordine [Arnaldi, Leggo].

A.T., 46 anni, badante del signor Luigi Panzeri – 86 anni, ex agricoltore in pensione, vedovo, una figlia che abita lontano – passò a casa di lui intorno alle 8, poi uscì per fare degli acquisti. Rientrata per le 11, suonò al campanello per farsi aprire. Niente. Provò e riprovò, per diversi minuti. Niente. Al che, insospettitasi, allertò il portiere del palazzo, che, entrato nell’appartamento, e trovò il vecchio morto, steso a terra, la maglietta aperta sul torace e, addosso, i segni di sette coltellate (ieri mattina, all’ultimo piano di un palazzo in via Monte Rosa, a Colleverde, zona di solito molto tranquilla, alle porte di Roma).

Una donna di 83 anni, pensionata – nel constatare che il figlio, 52 anni, operatore scolastico, si era tolto la vita con una rivoltella legalmente detenuta – non resse al dolore, fu colta da un infarto, e ne morì. I loro cadaveri furono trovati da un altro figlio della donna, erano in due stanze attigue (ieri, in via Bachelet, a Favara, in provincia di Agrigento).

I carabinieri hanno capito che non si trattava di un omicidio suicidio, come si era detto all’inizio, perché il corpo di lui era già molto freddo, quello di lei ancora caldo.

L’autopsia sul cadavere – senza testa e mutilato in varie parti – ritrovato l’altro giorno in un borsone sul Po, ha rivelato che si tratta dei resti di una giovane donna: gli investigatori escludono quindi che si possa trattare di Isabella Noventa o di Samira El Attar, che avevano rispettivamente 55 e 43 anni al momento della scomparsa.