Elezioni sindacali in Procura.  Il più votato è stato Pasquino Corbelli (Confintesa)

Grosso successo quello ottenuto dal sindacato Confintesa nella tornata elettorale del 5/6/ e 7 aprile tenutasi presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per il rinnovo della RSU. Su 112 aventi diritto ai voti, si sono recati al seggio 103 dipendenti che hanno decretato la netta vittoria di Confintesa che ha riportato oltre il 50% dei voti validi (56), ottenendo l’assegnazione di quattro seggi su sette, gli altri tre sono stati ripartiti, uno ciascuno a UilPa, FP Cgil e Cisl FP. Il più votato con 16 preferenze è stato Pasquino Corbelli (Confintesa) che, in campo sindacale, vanta un’esperienza ultratrentennale, gli altri eletti sono, per la Confintesa Antonietta Vigliotta (14 voti), Lorenzo Santabarbara (13) e Ermolao Capodagli (11). Per la Uil è stata eletta Giovanna Di Donato (12), per la FP Cgil Filomena Rinaldi (14) e per la Cisl FP Fabio Versace Natale (13). “Il brillante risultato delle elezioni RSU ottenuto da Confintesa nella provincia di Caserta ci conferma che siamo sulla strada giusta – questo il commento di Claudia Ratti segretario Generale della Confintesa – il nostro scopo è quello di cambiare e rompere equilibri consolidati, schemi ed abitudini perché vogliamo fare le scelte più giuste e non le più popolari e questa difficile campagna elettorale ne è stata la riprova. I colleghi hanno premiato la nostra presenza, la nostra visione del lavoro che non è quella di dar ragione a tutti i costi ai nostri iscritti, la nostra vicinanza, la competenza, la professionalità e … perché no, anche l’entusiasmo e la simpatia dei nostri candidati. Negli uffici giudiziari rientranti nella competenza di Caserta – ha aggiunto – è stato un nostro successo senza precedenti che riflette il risultato dell’intera Campania, grazie alla squadra capitanata da Giuliana Andreozzi, Segretario Regionale Campania, e Lorenzo Santabarbara, Segretario Provinciale di Caserta, con loro tante giovani leve entusiaste che hanno avuto occasione di apprezzare un modo di essere “diversamente sindacalisti” e di questo ne sono molto orgogliosa. Queste elezioni – ha concluso – sono stato un banco di prova che, di certo, ci porteranno a fare molte valutazioni, complessivamente abbiamo vinto ed in alcune sedi stravinto, è proprio qui che i mestieranti dell’altrui sindacalismo stanno cercando di spegnere la nostra luce, vi do una notizia: non ce la faranno, perché noi non abbiamo nulla da nascondere, abbiamo l’entusiasmo e la voglia di cambiare, siamo accoglienti e non ci lasciamo intimidire da coloro che disprezzano i nostri successi non accettando le loro sconfitte. Abbiamo intenzione di continuare a crescere e portare il “metodo Confintesa” ovunque ne avremo la possibilità, continuando a selezionare i nostri dirigenti sindacali, raggiungendo Amministrazioni e sedi dove ancora non ci siamo, perché “questa mia generazione vuole nuovi valori ed ho già sentito aria di rivoluzione” (cit. Franco Battiato).