Anche quest’anno il Napoli Comicon conquista migliaia di persone, da grandi a piccoli: Quattro giorni di full immersion in un mondo che trascina in giochi, balli, meet&greet e tant’altro!

di Benedetta Terlizzi inviata a Napoli

Nonostante il mal tempo, dopo due anni di stop a causa della pandemia alla Mostra d’Oltremare ha avuto inizio

la XXII edizione del Napoli Comicon. Dagli abbonamenti ai biglietti giornalieri  è tutto sold out,  tra file chilometriche e traffico in tilt, anche quest’anno il Napoli Comicon conquista migliaia di persone, da grandi a piccoli:

Quattro giorni di full immersion in un mondo che trascina in giochi, balli, meet&greet e tant’altro!

Il manifesto di quest’edizione  è stato realizzato dall’artista Frank Miller che ha voluto omaggiare Napoli con un Pulcinella  mentre si libera di una mascherina.

 

Le sorprese non sono finite e in esclusiva allo stand Panini Comics si troverà il numero 3465 di Topolino con una copertina con protagonisti Amelia, Gennarino ed il Vesuvio.

Disegnata da Blasco Pisapia,  collaboratore con la sezione italiana della Disney,  in collaborazione con Mario Perrotta.

Quest’anno, l’organizzazione ha voluto ringraziare  i loro fan più fedeli,

coloro che hanno avuto accesso con gli abbonamenti del 2020 con un’edizione speciale del mitico  “survival kit”.

Area Gaming, Asian Village, punto autografi, Serie Tv&Cinema, Neverland e Area Kids… c’è spazio per tutti!

Tra gli ospiti più attesi nella prima giornata del Comicon la “black widow” e stuntwoman Yolanda Lynes. Nell’incontro di ieri con i fan  ha raccontato gli esordi della sua esperienza lavorativa nel mondo della Marvel  alle sue passioni come il Jiu jitsu brasiliano,  la vicinanza per Napoli dovuta alle origini italiane della sua famiglia e ancora, la sua preferenza per Captain America,  dopo che un ragazzo in sala le ha chiesto quale fosse il suo preferito tra lui e Iron Man.

Un’apertura tutta al femminile: ritorna Riae, modella alternativa con milioni di followers,  con una nuova graphic novel per Poliniani Editore che la vede protagonista:  ”Riae – Vita da Modella”  sempre in prima linea ad accogliere i suoi  fan tra selfie e autografi.

A parlare di nuovi modi di comunicare e gaming: ImViolet, Vanessa Mirin e Gabriella Giliberti  che hanno espresso quanto sia importante fare ciò che si ama e lasciar perdere stereotipi di genere, anche le donne amano i videogames  e possono vincere nonostante spesso siano vittime di sessismo.

Per la sezione cosplayer,  la famosissima Elizabeth Rage  con oltre 500.000 followers su Instagram e TikTok.  La giornata si è conclusa con uno show

dell’acclamatissimo creator Nello Taver,  che ha riempito il teatro Mediterraneo per riportare quella libertà a cui non eravamo più abituati.

Sottolinea Fabiana, dopo che le ho chiesto cosa significasse tornare al Comicon dopo due anni:  “Il  Comicon è un posto dove ti senti a tuo agio perché è inevitabile essere felici quando sei circondato da persone che condividono le tue stesse passioni”.   E ancora,  Dario: “É la seconda volta che vado al Comicon e devo dire che é sempre una bella esperienza tra attori, fumettisti, cosplayer e tutto il resto mi son divertito tantissimo e non vedo l’ora di ritornarci l’anno prossimo.”

Insomma, che questa grande gioia e scambio di passioni possa essere l’inizio di una grande ripresa. Buon Comicon!