Nell’ambito del programma nazionale “Libriamoci”
IL DELITTO DEL MEDICO SAMMARITANO AURELIO TAFURI PRESENTATO ALL’ISTITUTO “L.DA VINCI” DI SANTA MARIA CAPUA VETERE –
Relatore l’autore, il cronista giudiziario Ferdinando Terlizzi e il curatore della prefazione Dr. Innocenzo Orlando
Nell’ambito del programma nazionale “Libriamoci” la dirigente scolastica dell’Istituto “L. da Vinci “ di Santa Maria Capua Vetere, Carmela Mascolo, con la collaborazione delle professoresse Giuseppina Settembrino e Maria Rosaria Ventriglia, ha presentato il 17 novembre scorso, il libro del cronista giudiziario Ferdinando Terlizzi.
Nel corso della kermesse gli alunni Anna Viggiano, Giuseppina Pezzella, Teresa De Felice, Valentina Merola e Carmen Martucci hanno letto alcuni brani del libro “Sesso, voyeurismo e follia omicida”, che tratta di un processo per un delitto accaduto nella provincia di Caserta negli anni sessanta.
Alla manifestazione ha preso parte anche il Dr. Innocenzo Orlando, che ha redatto la prefazione del volume del giornalista Terlizzi, che ha tra l’altro detto:…
“Se vogliamo plasmare la nostra Unione a loro immagine, i giovani devono poter plasmare il futuro dell’Europa“ così la Presidenza della Commissione Europea ha inteso impostare l’anno in corso, con l’adozione della proposta da parte del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione”.
“Nel mentre dedico l’inchiostro ad un’Opera che merita attenzione per la puntuale narrazione oggettiva dei gravi accadimenti risalenti a circa 60 anni addietro, la Società contemporanea vive in modo riveduto e contestualizzato una situazione kafkiana del virus-ponte fra il sistema sanitario e la sfera della finanza speculativa che vedono quale comune denominatore la Comunità con le sue articolazioni statuali e sociali: un parallelismo ingannevole come il doppio volto di Aurelio tradito dalla bellezza di una Sirena che sotto le mentite spoglie di una mera copertina custodiva ben altro, tanto da indurre il protagonista del delitto all’atto più cruento della vita umana ai danni di un inconsapevole giovane poco sensibile ed infatuato solo dall’effimero senso dell’apparire, dalla gioia del momento e dal mero appagamento dei sensi a dispetto dell’intelligenza che rende l’uomo e la donna nobili esseri del creato”.
“In tale direzione Aurelio assurge inconsapevolmente ad Arbitro solenne ed a rigoroso carnefice di colui che egli ritiene quale scoria della civiltà che nulla fa per evolvere la posizione di colei che può abbandonare le vestigia di Sirena ingannatrice e tramutarsi angelicamente in Faro per l’evoluzione del percorso della Vita”.
“Mutatis mutandis gli obiettivi prefissati – In linea con le finalità della Strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027 e con gli Obiettivi per la gioventù europea, l’Anno europeo si prefigge lo scopo di intensificare gli sforzi dell’Unione, degli Stati membri e delle autorità regionali e locali per celebrare i giovani, sostenerli e coinvolgerli in una prospettiva post-pandemica”.
“In particolare intende perseguire i seguenti obiettivi specifici:
rinnovare prospettive positive per i giovani, alla luce degli effetti negativi che la pandemia di COVID-19 ha esercitato su di loro, evidenziando nello stesso tempo le opportunità che le transizioni verde e digitale e le altre politiche dell’Unione offrono ai giovani e alla società in generale; sostenere i giovani, anche attraverso l’animazione socioeducativa, e in particolare i giovani con minori opportunità, provenienti da contesti svantaggiati o appartenenti a gruppi vulnerabili ed emarginati, affinché acquisiscano conoscenze e competenze utili a divenire cittadini attivi e impegnati, ispirati da un senso di appartenenza all’Europa”.