Caserta, Sunrise Ristorante: la sfida dello chef Fabio Biondi con la nuova esclusiva location sul centralissimo Corso Trieste. Nuovo concept di locale ‘all day long’
Pesce fresco, alta qualità ed una eccellente carta dei vini
Caserta, 1 dicembre 2022 – Quando pensi a un ristorante di pesce fresco e di qualità, a Caserta città, saltano in mente giusto un paio di nomi (è vero, si contano sulle dita di una sola mano): uno di questi è ‘Sunrise Ristorante’, che da qualche giorno ha una nuova ed esclusiva location con giardino sul centralissimo Corso Trieste. Da via Roma, dopo 15 anni, lo chef ed imprenditore Fabio Biondi, che non arriva nemmeno a 40 anni (appena 37), ha voluta dare una svolta con un progetto davvero sorprendente: un locale ‘all day long’ dove il pranzo o la cena non sono fini a sè stessi. Prima del pranzo o la cena, l’ambiente si presta per un briefing di lavoro con aperitivo mentre dopo ci si può trattenere con altre ‘coccole’ in altri spazi come una veranda letteraria, un ampio giardino, una sala degustazione al piano inferiore che può all’occorrenza diventare una family room per dodici persone.
La clientela che va al Sunrise Ristornate, deve dimenticarsi di tutto per godere pienamente di una esperienza sensoriale non soltanto legata al gusto e al palato. La qualità del pesce (e per come è preparato e cucinato) che offre Sunrise oramai da 15 anni – ovvero da quando lo chef Fabio intraprese la prima sfida in via Roma – è così affidabile che tra i clienti del locale casertano ci sono persone che vengono da Napoli. Ciò è un motivo di grande soddisfazione per il gruppo di lavoro del Sunrise Ristorante il cui direttore è Giovanni Cuscinà. Il giovane chef è entrato nelle cucine da giovanissimo e si è fatto le ossa con veri maestri: oggi Fabio può permettersi questo salto imprenditoriale con un locale con uno stile davvero scenografico, un vero colpo all’occhio appena si entra. Spazio per i tav
oli ben utilizzato, elegante, raffinato, accogliente.
Carta dei vini
Tra i prestigiosi partner di Sunrise Ristorante, spicca Cantine San Marzano (sanmarzano.wine) dal nome di un piccolo paese nel centro della DOP Primitivo di Manduria, una striscia di terra tra i mari che bagnano la Puglia. È qui che 19 vignaioli hanno fondato l’azienda vinic
ola. Ben prima che nascesse la denominazione d’origine e il Primitivo di Manduria fosse riconosciuto nel mondo, inseguivano un sogno. Durante la tre giorni di eventi pre-opening, gli ospiti e la stampa hanno potuto degustare alcune delle produzioni che nascono in un ‘giardino’ in riva al mare: 120 ettari dominati da una Masseria del XVI secolo che si scorge passeggiando tra gli interminabili filari di vite, le distese di piante arbustive e i campi di alberi da frutto. Luogo di lavoro e di produzione, laboratorio di sostenibilità in continua evoluzione. Teatro ideale di condivisione e mediterranea bellezza, distillato dell’esperienza che San Marzano offre al mondo. Ed anche quest’anno le Cantine San Marzano si sono aggiudicate il prestigioso premio della Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso denominato Tre Bicchieri per F Negroamaro Salento Igp 2020
