FORMAZIONE DEL PERSONALE DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA: Firma della Convenzione tra il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria della Regione Campania.
Santa Maria Capua Vetere (Caserta) – Firmata, nei giorni scorsi, la Convenzione tra il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Unicampania e il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria della Regione Campania, con la quale si dà attuazione al Protocollo sottoscritto il 21 settembre 2021 riguardante anche la formazione del personale dell’ Amministrazione Penitenziaria. All’evento tenutosi presso Palazzo Melzi, sede storica del Dipartimento di Giurisprudenza, ora diretto dal Prof. Raffaele Picaro, erano presenti il Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria (PRAP), dott.ssa Lucia Castellano, il Dirigente dell’Ufficio della Formazione centrale del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP), dott.ssa Lucia Avantaggiato e il Direttore dell’Ufficio Personale e Formazione del PRAP dott.ssa Carlotta Giaquinto. Il Provveditore Castellano, ha spiegato «quanto sia complesso il lavoro di polizia penitenziaria e più in generale degli operatori dell’amministrazione penitenziaria e quanto possa essere utile espletare questo lavoro in stretta connessione con le Istituzioni del territorio, in particolar modo quelle che fanno cultura e formazione ad altissimi livelli, prima fra tutte le Università. Mi fa particolarmente piacere oggi stare qui – ha aggiunto – perché abbiamo l’opportunità di far ricordare Santa Maria Capua Vetere per iniziative del genere e ringrazio i referenti di alcune sigle sindacali rappresentative del personale per la loro presenza, sperando che contribuiscano a diffondere queste opportunità formative». Nel suo intervento, Lucia Avantaggiato ha sottolineato che «la formazione decentrata sul territorio è un comune obiettivo e la collaborazione con l’Università è vincente, perché coniuga teoria e pratica. Riesce quindi a nutrire l’esperienza con la conoscenza accademica e a nutrire la conoscenza accademica con l’esperienza. Queste iniziative sono pregevoli e vanno nella direzione degli obiettivi dipartimentali, per cui da parte della direzione generale della Formazione c’è il massimo sostegno». Carlotta Giaquinto ha evidenziato quanto «questa collaborazione rappresenti un importante momento di condivisione che ha l’intento di offrire al personale penitenziario una formazione qualificata ed un ampliamento degli orizzonti culturali, oltre che un determinante supporto logistico per il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria della Campania dopo la chiusura per lavori della Scuola di Formazione e Aggiornamento di Portici». Dopo aver ringraziato tutti i partecipanti all’evento ed il corpo docente già coinvolto nelle attività di formazione per il progetto “Anticorruzione e trasparenza: la cultura della legalità” a cui hanno partecipato 95 operatori penitenziari tra cui, Direttori, Operatori della Polizia Penitenziaria e Funzionari Giuridico Pedagogici, il Direttore Raffaele Picaro, ha concluso evidenziando che «Questo progetto formativo appena concluso non è altro che un primo impulso per una serie di iniziative da mettere in cantiere nel tempo in maniera proficua e delle quali stiamo già discutendo in questi giorni. Nell’immediato – ha sottolineato – procederemo con la sottoscrizione della Convenzione attuativa del Protocollo, già siglato in Ateneo, per consentire le iscrizioni del personale dell’Amministrazione Penitenziaria ai nostri corsi di laurea prevedendo per loro percorsi dedicati. La nostra offerta formativa, già particolarmente ricca, sarà ampliata a partire dal prossimo anno accademico, con l’attivazione di ulteriori Corsi di Studio, anche “a distanza”, con l’obiettivo di perfezionare anche questa modalità didattica, particolarmente utile per i dipendenti pubblici, e di assicurare una formazione universitaria di qualità. (Nella foto il Direttore Picaro e il Provveditore Castellano).