‘Giornalisti fra passato e futuro’, al via il 23 gennaio l’VIII Congresso Ungp
54 delegati provenienti da tutta Italia si riuniranno a Roma, nella sede della Fnsi, per eleggere il nuovo gruppo dirigente dell’Unione: presidente, vicepresidenti, esecutivo e collegio dei revisori.
Tutto pronto per l’ottavo congresso dell’Unione nazionale giornalisti pensionati che si aprirà a Roma nella sede della Fnsi lunedì 23 gennaio 2023 per concludersi il 25 con l’elezione del nuovo gruppo dirigente: presidente, vicepresidenti, comitato esecutivo, collegio dei revisori.
Assieme al rappresentante della Fnsi negli organi dell’Ungp, Giuseppe Di Pietro, sono attesi a Roma 54 delegati selezionati nello scorso mese di dicembre nelle assemblee regionali, cui si uniranno quali membri di diritto i presidenti dei gruppi e i consiglieri nazionali uscenti.
«Il tema scelto dal comitato esecutivo, “Giornalisti fra passato e futuro”, intende sottolineare il contributo delle pensionate e dei pensionati al rafforzamento delle strutture sindacali centrali e periferiche dei giornalisti italiani in una fase particolarmente delicata della vita della nostra professione», rileva il presidente uscente, Guido Bossa.
«In alcune regioni – aggiunge – sono stati rinnovati anche i direttivi dei gruppi, che vedono in aumento la presenza femminile e di giovani pensionati. In Piemonte, Lombardia e Sicilia al vertice dei gruppi sono state elette tre colleghe».
Altre novità positive potranno emergere nelle giornate congressuali. Nell’ultima riunione del comitato esecutivo, Bossa ha anticipato che «sono a portata di mano gli obiettivi che all’apertura della fase congressuale erano stati proposti a tutti gli iscritti: rinnovamento, ringiovanimento, garanzia di un’equa rappresentanza di genere. Il congresso – la considerazione del presidente uscente – può dunque partire con i migliori auspici, con volti nuovi e nuove idee, con la prospettiva di assicurare una più incisiva partecipazione dei pensionati alla vita del sindacato nel quale ci riconosciamo, la Federazione nazionale della Stampa italiana».