Sabato 25 marzo e domenica 26 marzo si terrà a Milano un evento importante che unisce teatro e investigazione criminale. L’attore, regista e commediografo Massimo Amadei porterà in scena con la Compagnia Perfetti Sconosciuti, presso il teatro Alfredo Chiesa a Milano, l’atto unico, da lui scritto e diretto, “Il Relitto di via Poma: Inganno Strutturale”, incentrato sul più famoso caso di cronaca nera italiano irrisolto: l’omicidio di Simonetta Cesaroni in via Poma a Roma nell’agosto del 1990. La particolarità di questo lavoro teatrale è che si fonda su solidi elementi criminalistici e criminologici. La parte tecnico-investigativa, infatti, essenziale in un caso aperto da oltre trent’anni senza successo, è stata trattata con la consulenza di un esperto: l’investigatore, criminologo e consulente forense Carmelo Lavorino, grande conoscitore del delitto di Via Poma per partecipato ad uno dei passaggi processuali, l’inchiesta su Federico Valle, e aver scritto numerosi saggi sull’argomento, tra cui “Via Poma, Inganno Strutturale”, esplicitamente ripreso nel titolo della pièce teatrale. È la prima volta in Italia – ma anche all’estero non risultano casi analoghi – che cronaca nera e teatro si fondono. Chissà che questa formula non dia frutti solo sotto il profilo drammaturgico, ma anche investigativo, contribuendo alla risoluzione di un mistero, ingarbugliato fin dall’inizio e che nel corso degli anni ha dato vita a una lunga serie di tentativi incompiuti o sbagliati, trasformandosi nel “relitto” inabissato a cui il gioco di parole del titolo allude. Autore della rappresentazione e consulente speciale hanno risposto alle nostre domande.