Gladiator 1924: la necessità di un cambiamento e un autentico coinvolgimento verso tifosi, città e partner strategici.
Valerio Perrelli
di Valerio Perrelli – Business analyst Invitalia S.p.A. | Dottore…
Data pubblicazione: 30 ott 2023
Il Gladiator 1924, squadra simbolo della città di Santa Maria Capua Vetere, che milita in serie D, festeggerà tra pochi mesi l’anno del suo centenario.
Proprio in tale occasione, in qualità di tifoso che tiene a cuore la città e i suoi colori, non posso non esprimere profonda preoccupazione per la situazione del club. La mia storia personale è legata alla mia città e alla squadra di calcio che ne rappresenta un vanto.
Durante i miei studi universitari in Economia e Management, ho avuto l’opportunità di analizzare e studiare numerosi business case, ma quello di oggi ha un significato speciale poiché coinvolge i colori “nero-blu” e che mi fa piacere condividere.
È certamente vero che oggigiorno è difficile fare calcio, a causa dell’aumento delle pressioni finanziarie, la competizione per i talenti e la maggior richiesta di responsabilità sociale da parte dei club. A tal proposito, vanno sicuramente riconosciuti ed apprezzati gli sforzi economici e no, che la società è stata in grado di sostenere. Tuttavia, sembra che nonostante i continui sacrifici, i risultati tardino ad arrivare.
Cosa manca effettivamente? Cos’è che non funziona? Un’idea di fare impresa e di creare valore, elementi essenziali per garantire un futuro sostenibile per il club, e il coinvolgimento di partner chiave. È necessario, dunque, tendere verso un profondo cambiamento.
I problemi fondamentali che minacciano il futuro della società, dal mio punto di vista sono:
– Mancanza di pianificazione a medio/lungo termine: questo rappresenta un fattore critico che minaccia il futuro. Una pianificazione distribuita su un lungo asse temporale è essenziale per qualsiasi società calcistica che miri a stabilire obiettivi a lungo termine, al fine di sviluppare una visione chiara e prepararsi per le sfide che verranno.
La mancanza di una pianificazione porta spesso a decisioni ad hoc, prese sul momento e in poco tempo ed in risposta a eventi immediati. Questo approccio può minare la stabilità della squadra, influenzando le decisioni di trasferimento, la gestione delle risorse finanziarie e la coerenza nell’approccio tattico.
Una pianificazione a medio termine può aiutare il club a stabilire obiettivi realistici per il futuro, a identificare le risorse necessarie per raggiungerli e a sviluppare una strategia coesa per il progresso. Una programmazione di questo tipo è cruciale per coinvolgere gli investitori e i partner e diventa la dimostrazione che il club ha una visione a lungo termine e un solido piano per realizzarla.
La mancanza di una pianificazione di questo tipo rappresenta una lacuna che bisogna affrontare per garantire una gestione più stabile e un approccio più coerente verso il conseguimento degli obiettivi futuri. È cruciale che la società sviluppi una visione chiara e una strategia che sia allineata con gli interessi del club e dei suoi sostenitori.
– Assenza dell’idea di fare impresa e creare valore: un club calcistico di successo non è solo una squadra che gioca sul campo la domenica, ma anche un’entità che può creare valore per la comunità e per sé stessa. L’assenza di un approccio imprenditoriale, volto a creare valore, costituisce un grave deficit che mina il suo potenziale e il suo futuro.
L’idea di fare impresa nel contesto calcistico implica una gestione professionale delle risorse finanziarie, la ricerca attiva di fonti di reddito e la massimizzazione del rendimento sugli investimenti. Ciò comprende la creazione di partnership di sponsorizzazione, la vendita di merchandising, l’organizzazione di eventi e iniziative che coinvolgano i tifosi e la comunità locale.
La mancanza di tale mentalità imprenditoriale può portare a una pericolosa dipendenza da finanziatori esterni o a una cattiva gestione finanziaria. Senza un impegno nell’ideare e implementare strategie di business, il club rischia di non avere i fondi necessari per investire in nuovi giocatori, sviluppare strutture e migliorare le infrastrutture. L’assenza dell’idea di creare valore implica anche una mancanza di coinvolgimento attivo dei tifosi e della comunità locale. I club di successo riconoscono che il sostegno dei tifosi e il coinvolgimento della comunità sono elementi chiave per la crescita e il successo.
È essenziale, dunque, riconsiderare questa mentalità e adottare un approccio imprenditoriale per creare valore. Questo non solo assicura una gestione finanziaria più sana, ma rafforza anche il legame tra il club, i tifosi e la città, contribuendo a costruire un futuro più promettente.
– Mancanza di una strategia di branding:una strategia di branding è fondamentale per qualsiasi società calcistica che desidera costruire un marchio forte e riconoscibile. Tuttavia, anche in questo caso, si registra il deficit significativo della mancanza di chiarezza e coerenza del brand e di una vera e propria strategia.
Una strategia di branding ben sviluppata dovrebbe delineare i valori, la personalità e l’identità del club, oltre a stabilire come questi aspetti dovrebbero essere comunicati ai tifosi, ai partner commerciali e alla comunità in generale. Il brand crea un senso di appartenenza e di riconoscibilità, e aiuta a distinguere univocamente il club.
L’assenza di una strategia di branding può portare a un’immagine confusa e incoerente del club, indebolendo la sua identità e la sua capacità attrattiva nei confronti di tifosi e sponsor.
Questa mancanza può influire negativamente sulla capacità di attrarre investitori e sostenitori a lungo termine, oltre a rendere più difficile la creazione di opportunità di sponsorizzazione e merchandising.
Inoltre, una strategia di branding ben congegnata è essenziale per costruire e gestire una reputazione positiva. Questo è importante per la credibilità del club e il suo rapporto con i tifosi e la comunità locale e no.
È cruciale, dunque, sviluppare una strategia di branding chiara e coerente che contribuisca a creare un marchio forte e distintivo. Questa strategia dovrebbe essere allineata con la storia e i valori del club e comunicata in modo efficace a tutti gli stakeholder.
– Mancanza di personale competente nel mondo calcistico: un aspetto fondamentale per il successo di qualsiasi società calcistica è il personale competente con una solida esperienza nel mondo del calcio. Purtroppo, il Gladiator sembra soffrire a causa della mancanza di dirigenti, allenatori e staff tecnico qualificati e ben addestrati. Questo deficit, ancora una volta, ha un impatto negativo sulle decisioni prese, sulla formazione della squadra, sulle strategie di gioco e sulla gestione complessiva del club.
La mancanza di competenza nel mondo calcistico si riflette in scelte inadeguate, nella mancanza di una visione chiara e in decisioni che non tengono conto delle dinamiche e delle esigenze specifiche del calcio. L’effetto prodotto è l’indebolimento della società e l’incapacità di competere ad alti livelli.
La presenza di personale competente è essenziale per il futuro del club, in quanto può contribuire a una gestione più professionale e a decisioni più informate che mirano a riportare la squadra al successo. La mancanza di competenza nel mondo calcistico è uno dei problemi principali che devono essere affrontati per garantire il miglioramento e la crescita del Gladiator 1924.
– Assenza di investimenti nel settore giovanile: uno dei pilastri fondamentali per la crescita e il successo a lungo termine di una società calcistica è l’investimento nel settore giovanile che rappresenta il futuro del club ed è il luogo in cui si coltivano i talenti emergenti e si sviluppano i giocatori di “domani”. Allo stato attuale, la società sembra trascurare questa componente cruciale.
L’assenza di investimenti adeguati in questo settore implica una mancanza di risorse per reclutare e allenare giovani talenti. Questo deficit ha conseguenze a cascata sulle categorie giovanili e sulla prima squadra. Senza una base solida di giovani promettenti, ogni anno il club è costretto a cercare giocatori altrove, spesso a costi elevati, per colmare le lacune nella squadra principale con un enorme dispendio di risorse economiche e, talvolta, con scarsissimi risultati in termini di prestazioni.
L’investimento nel settore giovanile non riguarda solo la produzione di giocatori di alta qualità ma anche l’incoraggiamento verso una cultura calcistica nel club sin da giovani. Questo non solo contribuisce alla crescita della squadra, ma promuove un legame più forte tra i giovani talenti e il club, creando un senso di appartenenza che dura per anni.
La mancanza di investimenti nel settore giovanile è uno dei problemi chiave che devono essere affrontati per garantire la sostenibilità e il successo a lungo termine. È essenziale che il club riconosca l’importanza di coltivare il talento giovanile e destinare le risorse necessarie per farlo.
Il mio augurio è che in tempi migliori, il Gladiator avrà l’opportunità di affrontare queste sfide con determinazione e di costruire un futuro più promettente. Come un vecchio gladiatore che ha combattuto in armonia con il proprio nome, il club può rinascere con orgoglio, onore e successo, riconquistando il cuore dei suoi sostenitori e la gloria di cui è degno.
Tutto questo è stato scritto con il cuore, perché desidero ardentemente il bene del Gladiator e della città tutta. Il Gladiator è molto più di una squadra di calcio: rappresenta un legame profondo tra la città e i suoi cittadini. Il club è una fonte di orgoglio, di passione e di identità per tutti noi.
Le sfide che affronta oggi non devono essere affrontate con rassegnazione, ma con una volontà feroce di miglioramento. Il Gladiator 1924 merita di brillare ancora una volta nel panorama calcistico, ispirando generazioni presenti e future. Insieme, possiamo rinnovare il nostro impegno per il bene di questa squadra, per la nostra amata città e per il calcio che ci unisce.
Con la speranza che queste parole possano ispirare al cambiamento e al successo, guardiamo con fiducia verso un futuro in cui il Gladiator 1924 possa tornare a primeggiare e a rappresentare il cuore pulsante della nostra comunità.