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LA GALLERIA D’ARTE “CASERTANOVA” ospita l’«Ultimo Ballo in Maschera» oggi 5 gennaio
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CASERTANOVA ospita l’«Ultimo Ballo in Maschera» il 5 gennaio
CASERTA – Proseguono gli appuntamenti a Caserta e a Maddaloni della kermesse «Ultimo Ballo in Maschera», ideata e diretta dal Maestro Michele Letizia.
Il primo evento del nuovo anno si terrà il 5 gennaio 2024 presso la Galleria d’Arte CASERTANOVA in via Colombo 22 a Caserta.
La serata avrà come momento clou artistico la presentazione Personale di pittura “PEPPINO DUE VOLTE” del Maestro Michail Benois Letizià e la Presentazione del libro “AMORENDO” di Sara Aurilia. Al tavolo interverranno Gianni De Lorenzo (gallerista), Fiore Marro (presidente dei COMITATI DUE SICILIE) e Antonio De Falco (editorialista della testata BELVEDERENEWS). L’evento sarà anche caratterizzato dalla partecipazione ed esposizione di un’opera della pittrice Daniela Colonna.
Per la presentazione del libro “AMORENDO” di Sara Aurilia, oltre l’autrice intervengono anche Giuseppe Vozza (editore), Lucia Grimaldi (giornalista), Lucia Sforza (scrittrice) e Stefania Guiotto (giornalista).
I momenti musicali saranno a cura di Anna Rotaniello (flauto traverso) e Giò Sciò (voce e chitarra).
Come accennato in premessa, l’evento si svolgerà nello scenario della personale di pittura “PEPPINO DUE VOLTE”del Maestro Michail Benois Letizià con l’esposizione di un’opera di Daniela Colonna pittrice. In esito alle attività vi saranno i saluti, il brindisi e il commiato musicale.
L’occasione della mostra “PEPPINO DUE VOLTE” è l’occasione per fare “Due chiacchiere su Garibaldi, tra campanilismo e ambiguità; è la storia che racconta!”, come ricorda l’autore, che ancora aggiunge, per il dibattito: “Il Garibaldi, quello “Innamorato” del nostro Sergio Caputo (autore di un brano musicale del 1987) mediaticamente esaltato come parodia delle imprese ardue (solo sui libri accademici) del nostro chiamato Peppino, Calibardo, un babbeo, il portoghese, il generale, Pepp’, e per me il PEPPINO DUE VOLTE, che ha dato un volto nuovo (ma distruttivo, con effetti attuali) alla penisola italica e con la stessa operazione dei MILLE (1084 unità per l’ufficialità della storia accademica) ha lasciato che l’argomento redatto dai poteri forti, di libera muratoria, fosse chiacchiera mediatica che ancora oggi persuade chi non conosce la figura ambigua del nizzardo (nato a Nizza, 4 luglio 1807 e morto a Caprera, 2 giugno 1882 ).
La mia personale di pittura PEPPINO DUE VOLTE prende in considerazione alcune parentesi della vita, del vero curriculum vitae dell’eroe dei due mondi (definito in tal modo per le acrobatiche crociate, molto omeriche/hollywoodiane direi, che svolse da prima in Sud America, Uruguay, Brasile, altri paesi e dopo nella penisola italica con la famigerata impresa denominata “la spedizione dei MILLE”, che vide di seguito l’Unità d’ Italia)!
Le opere in mostra saranno; in primis, il quadro ufficiale dal titolo PEPPINO DUE VOLTE, acrilico su tela cm (200x 130) e le altre saranno dei bozzetti ritoccati come varianti sul tema.
Chiudo, dicendo; non tutti conoscono che la nota loggia massonica P2 ha le sue radici tra Pepp’ e i suoi compagni di Carboneria…”.
