CASAL DI PRINCIPE E COMUNI LIMITROFI. CONTROLLI SERRATI DEI CARABINIERI. DENUNCIATE DUE PERSONE.

Continuano i servizi coordinati di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe che, la notte scorsa, con il supporto di sei pattuglie appartenenti alle Stazioni territorialmente competenti e di personale dell’Aliquota Operativa del locale Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno effettuato serrati controlli nei comuni di Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa, Villa Literno e Cancello Arnone, volti principalmente alla prevenzione e repressione dei reati predatori e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Le attività di controllo alla circolazione stradale hanno consentito, inoltre, di identificare 85 persone e di fermare, per verifiche, 50 mezzi. Nella circostanza sono state elevate 19 contravvenzioni al codice della strada e denunciate due persone rispettivamente sorprese, alla guida della propria autovettura in stato di ebrezza e a bordo della moto in uso, risultata con telaio contraffatto. In quest’ultimo caso, la ragazza fermata per il controllo dovrà rispondere di ricettazione.

PARETE (CE). MINACCIA DI MORTE I GENITORI E IL FRATELLO PER ESTORCERGLI DENARO. ARRESTATO DAI CARABINIERI.

Ancora una richiesta d’aiuto pervenuta nella tarda serata di ieri al numero di emergenza “112” per segnalare un’aggressione in corso. Questa volta l’operatore che ha ricevuto l’SOS è quello della Compagnia Carabinieri di Aversa, e a richiedere l’intervento è stata una madre esasperata e intimorita dalle continue minacce del figlio.

L’anziana donna, fortemente preoccupata, ha riferito al militare della centrale che il figlio 36enne era poco prima passato dalla sua abitazione e, in preda all’ira, l’aveva minacciata di morte e, successivamente aveva aggredito con un coltello da cucina il padre, alla presenza del fratello.

La stessa ha inoltre specificato che le minacce ricevute erano dovute alle sue continue richieste di denaro.

L’immediato intervento dei carabinieri presso l’abitazione segnalata ha consentito, a seguito della denuncia presentata dalle vittime, esasperate dalle continue minacce del 36enne, già in passato deferito in stato di libertà per analoghi comportamenti, di procedere al suo arresto.

L’uomo, rintracciato presso la sua abitazione, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere e posto a disposizione della competente autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di maltrattamenti contro familiari o conviventi ed estorsione.

CELLOLE (CE). GIOVANE DONNA DENUNCIA LE AGGRESSIONI SUBITE DA MESI DALL’EX. DENUNCIATO DAI CARABINIERI.

Erano da poco passate la 20.00 di ieri sera quando una giovane donna si è presentata al cancello della Stazione Carabinieri di Cellole, nel casertano. Il presidio dell’Arma, a quell’ora, non è normalmente aperto al pubblico, ma la donna, sola e infreddolita, ha contattato la Centrale Operativa attraverso l’impianto citofonico, riferendo di avere bisogno di aiuto.

Immediato è stato l’intervento della pattuglia, nel frangente impegnata in un servizio di controllo del territorio, che l’ha prontamente accolta in caserma.

La giovane, impaurita e in evidente stato di agitazione, ha denunciato di subire da diversi mesi, da parte dell’ex fidanzato, continue ingiurie e percosse.

Nella circostanza lamentava l’estrema gelosia del ragazzo che le imponeva l’abbigliamento da usare e la limitava anche nel semplice utilizzo dei social network, fino a minacciarla fisicamente qualora non avesse assecondato le sue richieste.

La stessa precisava poi di essere stata percossa in più occasioni e colpita con degli schiaffi al volto e nella stessa giornata, dopo l’ultimo litigio occorso nella serata precedente, era stata pedinata dal dall’ex fidanzato restio ad accettare la fine della relazione.

I militari dell’Arma, dopo la formalizzazione della denuncia e a seguito di immediati accertamenti, hanno proceduto all’identificazione del giovane e a denunciarlo in stato di libertà. Dovrà rispondere di atti persecutori.

CAPODRISE. CANE ANTIDROGA FIUTA STUPEFACENTE. 23ENNE DENUNCIATO DAI CARABINIERI.

E’ attraverso l’impiego di unità cinofili di Sarno (SA) che i carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Marcianise, supportati dalla locale Stazione, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione di un 23enne di origini ucraine, residente a Capodrise e già agli arresti domiciliari, hanno rinvenuto e sequestrato 4 panetti di “hashish” del peso complessivo di 333,00 grammi e due buste contenenti complessivi 258,00 grammi di “marijuana”.

A fiutare la presenza di stupefacente nella camera da letto, nel soggiorno, nei pressi di un divano ubicato nel corridoio e nel sottoscala è stato il cane “Axel”.

Nel corso dell’attività sono stati rinvenuti e sequestrati anche un bilancino di precisione; un coltellino intriso di sostanza stupefacente, un trita erba, materiale vario per il confezionamento, un telefono cellulare e 100,00 euro in denaro contante.

Il giovane, è stato deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.