Nelle prime ore della mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Capua, nelle province di Napoli, Avellino, Foggia, Frosinone, Roma e Torino, in collaborazione con i reparti territorialmente competenti, stanno dando esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di numerose persone ritenute responsabili, a vario titolo, di “detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti” nonché “accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione”. L’attività illecita posta in essere dai destinatari del provvedimento è stata commessa all’interno del carcere di Carinola, dove gli stessi erano ristretti.
Ulteriori informazioni verranno fornite nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 09.30 presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
AVERSA (CE). 44ENNE AGGREDISCE LA SORELLA COLPENDOLA CON SCHIAFFI E SPINTONI. DENUNCIATO DAI CARABINIERI.
Solo pochi giorni fa, il 44enne di Aversa, era stato identificato e denunciato dai carabinieri della locale Stazione poiché ritenuto responsabile di almeno tre furti con strappo, commessi tra il mese di gennaio e i primi giorni di febbraio dell’anno in corso nella città normanna.
L’ennesima denuncia è scattata questa mattina, e questa volta non per furto. I militari dell’Arma hanno ricevuto in caserma la sorella del deferito che, visibilmente scossa e preoccupata per la propria incolumità, ha denunciato che il fratello convivente l’aveva ripetutamente colpita con schiaffi e spinte, anche allo scopo di estorcerle denaro.
I motivi dell’aggressione, così come riferito dalla donna, sono riconducibili al fatto che il fratello la ritiene responsabile di aver permesso ai carabinieri di entrare nella loro abitazione, dove lo scorso 11 febbraio, sono stati rinvenuti e sequestrati i capi di abbigliamento e il motociclo utilizzato durante la commissione dei furti, nonché l’esatta somma di denaro contante, pari a 670 €, sottratti alla terza vittima.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato subito rintracciato presso la sua abitazione ed accompagnato in caserma dove è stato denunciato, in stato di libertà, per maltrattamenti contro familiari e conviventi. Contestualmente è stato sottoposto all’allontanamento dalla casa familiare.