Alle porte di Caserta più precisamente San Marco Evangelista si trova una piccola osteria dall’animo partenopeo di nome Pepè.
Cosa offre? Tutti i classici della tradizione napoletana.
Un arredo rustico e folcloristico ispiratosi alle trattorie dei tempi che furono, presente un dehor e una sala divisa in due zone da un caratteristico arco richiamante l’arredo, poca forse la distanza fra un tavolo e l’altro, non manca la convivialità.
Partiamo dall’antipasto Pepè uno stuzzicante carretto composto da 6 assaggi tra cui bruschette con ragù, paccheri fritti con ricotta e fonduta, un tegamino con delle favolose polpettine…
Una proposta di menù che spazia tra portate di terra e di mare tenendo fede alle ricette storiche dell’unicità campana, un plauso va alla pasta e fagioli con le cozze che è un autentico must.
La cucina napoletana è caratterizzata da piatti poveri, specialmente primi, nati dall’unione di prodotti economici, di facile reperibilità e, qualche volta, riciclati in casa.
Notevole la lardiata e gli ziti alla genovese, non manca la pasta e patate con provola, insomma un tripudio di sapori e gusto autentico che appaga la vista ed il palato.
I secondi piatti non te la mandano certo a dire, gustoso e scostumato “o’baccala’comm o bbuo tu”; tonno in crosta di pistacchio con cipolla caramellata e maionese al limone per i più fighetti; maialino al vino rosso…
Si chiude in dolcezza con i capi saldi della tradizione napoletana: pastiera, babà e fragranti chiacchiere con sanguinaccio.
Personale simpatico e alla mano, ottimo il rapporto qualità prezzo.
Un’atmosfera calorosa ed informale, una cucina autentica e di gusto che ricorda la Napoli verace di un tempo.
di Vincenzo Carbone