Partire in ritardo non vuol dire non arrivare, è possibile trovare la propria strada più tardi nella vita, oggi vi raccontiamo la storia di Luca Terrazzano, un giovane ingegnere con una grande passione per la cucina.
Inizia la sua carriera come creativo, lavorando presso importanti società di Roma, ma ciò non lo porta lontano dal tanto amato mondo della pasticceria.
Pratica ed esperienza lo hanno portato a collaborare con una pasticceria di Pisa, poco dopo nasce la sua prima creazione ispirata appunto alla Torre, chiamata “Dolce Pendente”.
In seguito torna a casa e decide di aprire la sua di pasticceria, nello stesso stabile dove una volta nonna Luisa gestiva la pizzeria di famiglia, da qui nasce Luisè.
Il locale è situato nel pieno centro di Vitulazio, gode di una location moderna, arricchita da colori squillanti e vivaci, una lunga vetrina di piccole prelibatezze tra cui mignon, monoporzioni ed un angolo interamente dedicato ai gelati artigianali, di cui Luca va tanto fiero (e fa bene).
Oggigiorno è molto trendy riempirsi la bocca con frasi di plastica del tipo “tradizione che incontra l’innovazione”, ma quante di queste realtà rispecchiano davvero un filo conduttore che si riallaccia in maniera autentica al passato? Forse una di queste è Luisè, ma vediamo come.
Qui prevale un pensiero di pasticceria moderna al contempo affiancato a proposte della tradizione, una grande attenzione sui prodotti locali e sui gelati artigianali, una chicca è senz’altro il fior di caprino con aggiunta di formaggio di capra semistagionato, realizzato con latte di capra di razza autoctona prodotto a Giano Vetusto.
In abbinamento al gelato vi consigliamo un soffice maritozzo dal profumo inebriante di vaniglia.
Artigianali sono i canditi che arricchiscono le sfogliatelle, i panettoni e le colombe, locale è il caffè (Verrè) utilizzato nelle mousse e a chilometro zero è la frutta fresca per realizzare le confetture.
Oltre i grandi classici tra cui: sfogliatelle, crostata di fragole e babbà, quest’ultimo anche in versione senza lattosio, troviamo una vasta scelta di monoporzioni moderne: la sfogliatella cheesecake, il babamisù e il fior di cocco realizzato per la festa della mamma.
Inoltre la domenica, in piccola quantità, si produce pane con farine di grani antichi siciliani.
Non è mai troppo tardi per inseguire una passione e farne il proprio lavoro, una cosa è certa, Luca e la sua pasticceria valorizzano il territorio, troverete un giusto compromesso fra il classico e il moderno, non perdetevi il gelato.
di Vincenzo Carbone