Preso a Firenze il rom fuggiasco

È finita dopo 25 giorni la fuga del pregiudicato romeno di 28 anni evaso il 6 settembre scorso dall’ospedale di Sessa Aurunca dopo una rocambolesca fuga dalla finestra al quarto piano del “San Rocco”. Lo hanno individuato e fermato portandolo nel carcere di Sollicciano i carabinieri di Firenze dopo un’attività investigativa interforze. Alcuni elementi hanno tradito Denis Costel Strauneanu con precedenti per rapina e violenza sessuale che ha vagato dal Casertano in varie zone d’Italia per oltre tre settimane. Sul corpo dell’ex evaso sarebbero state riscontrate delle ecchimosi, forse la conseguenza del salto dalla finestra dell’ospedale. L’uomo, che ha un vistoso tatuaggio sotto l’occhio sinistro, dopo la fuga dal nosocomio di Sessa Aurunca, aveva aggredito, ferendolo, un agricoltore che abita in una frazione vicina costringendolo, con la minaccia di un cacciavite, ad accompagnarlo in auto a Napoli. L’agricoltore aveva cercato di divincolarsi ma era stato fermato da Strauneanu. Una volta giunto a Napoli, l’ex fuggitivo si fece consegnare dall’agricoltore 60enne gli effetti personali e del denaro allontanandosi e cambiando forse il suo abbigliamento.

Dal carcere di Carinola dove era detenuto, lo scorso settembre era stato condotto in ospedale dalla Polpen per una visita ambulatoriale. Era riuscito a farsi prescrivere una radiografia ma una volta giunto nel Pronto soccorso, aveva chiesto di andare in bagno da cui poi è fuggito attraverso una finestra.

Le immagini di videosorveglianza, a dispetto delle sue problematiche motorie, lo hanno inquadrato mentre si allontanava dal nosocomio in fretta gettandosi dalla finestra in stile acrobata circense. In particolare, al “San Rocco” di Sessa era stato accompagnato dopo avere simulato per molti giorni un dolore all’anca: agli agenti, durante le ore di passeggio, si era sempre presentato zoppicante e lamentoso.

Le telecamere del sistema di videosorveglianza dell’ospedale lo hanno inquadrato mentre si allontanava a piedi, a tutta velocità, correndo dopo avere fatto un salto dalla finestra di un bagno che si trova a circa 4 metri di altezza. Strauneanu, insieme con un altro detenuto, si era già reso protagonista di una fuga, nell’agosto del 2021, a Pescara, ma venne catturato dopo dieci ore di fuga.