Questo torrone morbido al cioccolato, dalla consistenza vellutata e dal gusto avvolgente, rappresenta da generazioni un gesto di affetto verso chi non c’è più, un modo per allietare simbolicamente la loro vita nell’aldilà. Anche quest’anno, in questi giorni e fino a sabato 2 novembre, il Torrone dei Morti sarà il dolce napoletano più richiesto, celebrato e condiviso in famiglia.
A raccontarci questa tradizione, il Maestro APEI Nicola Goglia, socio e responsabile dell’area Ricerca e Sviluppo di Emilio Il Pasticciere, ha innovato la tradizione introducendo nella pasticceria di Casal di Principe un’ampia gamma di gusti, portando a quindici le varietà di Torrone dei Morti disponibili, un’offerta capace di soddisfare ogni palato. «Abbiamo deciso di rinnovare la tradizione con varianti che affiancano i sapori classici a nuove e golose interpretazioni. In questo modo, ciascun cliente può trovare nel nostro torrone non solo il gusto che preferisce, ma anche un pezzo di storia e un omaggio alla nostra cultura», afferma Nicola Goglia.
Le versioni del torrone proposte da Emilio Il Pasticciere spaziano dai classici gianduja, pistacchio, cioccolato fondente e al latte, fino alle combinazioni più creative come caramello e arachidi salate, frutti rossi e cremino nocciola. Ogni torrone è realizzato artigianalmente, con cioccolato Valrhona, secondo un rigoroso rispetto delle tecniche tradizionali ma con quel tocco innovativo che contraddistingue la firma di Emilio Il Pasticciere.
Il Torrone dei Morti sarà in vendita fino al 2 novembre da Emilio Il Pasticciere a Casal di Principe, un’occasione unica per chi desidera celebrare questa festività in perfetto stile napoletano.