Le speranze per una tregua negoziata dagli Stati Uniti tra Israele, Hamas e Hezbollah si sono spente dopo la continuazione dei bombardamenti israeliani su Gaza e nella zona a nord-est del Libano (Nyt), dove ieri ci sono state 52 vittime (Ap). Il primo ministro libanese Najib Mikati ha smentito le voci secondo cui gli Stati Uniti avrebbero chiesto al Libano di dichiarare un cessate il fuoco unilaterale con Israele per favorire la ripresa dei negoziati con Hezbollah (Guardian).Situazione al limite I molteplici attacchi israeliani su tutta la Striscia di Gaza ieri hanno causato almeno 68 vittime (Reuters). La carenza di aiuti umanitari e i continui bombardamenti, pongono la popolazione del nord a rischio imminente di malattie, carestie e violenze, in una situazione definita dall’Onu “apocalittica”(Guardian).Spettro nucleare Kamal Kharrazi, consigliere della Guida suprema dell’Iran Ali Khamenei, ha dichiarato che il Paese potrebbe cambiare idea sull’utilizzo di armi nucleari in caso di minaccia esistenziale. L’unico ostacolo al cambiamento è un’ordinanza religiosa che potrebbe essere rivista (Nbc).Questioni interne Il governo israeliano ha approvato il bilancio 2025 che prevede un pacchetto da circa 10,7 miliardi di dollari di nuove tasse e di tagli alla spesa per contenere un deficit che ha raggiunto l’8,5% (Times of Israel).
Rapporti pericolosi Dopo il rapporto dell’amministrazione Biden sulla presunta presenza in territorio russo di 10 mila soldati nord coreani, le relazioni tra Mosca e Pyongyang si approfondiscono. La cooperazione militare sarebbe stata al centro dei colloqui a Mosca tra la ministra degli Esteri nordcoreana Choe Son Hui e il suo omologo russo Sergei Lavrov (Ap). A margine dell’incontro, Son Hui ha dichiarato che la Corea del Nord sosterrà la Russia fino alla vittoria nella guerra in Ucraina (Reuters).Nuovi alleati L’Unione europea e il Giappone hanno firmato un accordo di cooperazione militare, definito storico perché è il primo patto di sicurezza di questo tipo tra l’Ue e un paese dell’Asia-Pacifico (Il Sole 24 Ore+). Il patto prevede esercitazioni militari congiunte, collaborazione industriale sulla difesa e un possibile scambio di informazioni di intelligence (Euronews).
Durante un evento di campagna elettorale in Arizona, Donald Trump ha evocato l’uso delle armi contro Liz Cheney, ex-esponente repubblicana e figlia del vicepresidente Dick Cheney durante l’amministrazione di George W. Bush (Cnn). Cheney, che ha deciso di supportare la democratica Kamala Harris, ha risposto descrivendo Trump come una minaccia per la democrazia, definendolo un “uomo crudele e instabile” con tendenze autoritarie (France 24).
- Le dichiarazioni di Trump saranno oggetto di un’indagine del dipartimento di Giustizia dell’Arizona (Reuters).
Vittoria storica In Botswana i risultati del voto hanno affermato l’elezione del leader dell’opposizione Duma Boko che è così diventato il nuovo presidente del Paese Crolla il Botswana Democratic Party (BDP), al potere da quasi sessant’anni, con l’ex presidente Mokgweetsi Masisi che ha ammesso la sconfitta e ha avviato il passaggio di potere (Reuters).
- Le promesse di Duma Boko, l’avvocato dei diritti umani (Bbc)
Allarme carestia Il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite ha lanciato un appello urgente per raccogliere 404 milioni di dollari di finanziamenti per il Sud Sudan, dove milioni di persone sono a rischio fame. Attualmente, oltre il 56% della popolazione sudsudanese è senza cibo (Ansa).
Tensione in procura L’Associazione nazionale dei magistrati ha espresso preoccupazione per il clima di attacco politico alla magistratura, denunciando l’accelerazione delle riforme sulla giustizia e criticando le anticipazioni circolate rispetto a un possibile atto di indirizzo per le procure che potrebbe influenzare l’azione penale (La Stampa+). Il presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia, ha parlato di “continui attacchi” da parte della maggioranza che mette in dubbio l’autonomia dei giudici (Ansa).Centri della discordia Il Viminale spenderà quasi 9 milioni di euro in un anno per ospitare 295 agenti di polizia e carabinieri in Albania per vigilare sui centri per migranti di Gjader e Schegjin, al momento vuoti. Ogni agente costerà 80 euro al giorno per vitto e alloggio (Repubblica). Il Corriere scrive che da lunedì la nave Libra tornerà a largo di Lampedusa dove effettuerà lo screening tra i migranti salvati per valutare quelli idonei al trasferimento nei centri albanesi.
- Intervistato da La Stampa+ il capogruppo dei Popolari europei Manfred Weber sottolinea che il modello Albania va nella giusta direzione.
Sotto le aspettative A ottobre negli Usa sono stati creati solamente 12 mila nuovi posti di lavoro, ben al di sotto delle aspettative fissate intorno ai 100 mila. A pesare sono stati soprattutto gli effetti degli uragani e degli scioperi legati alla vicenda Boeing. Il tasso di disoccupazione è invece rimasto stabile al 4,1% (Cnbc).
- I dati sul mercato del lavoro dovrebbero spingere la Fed a tagliare i tassi di interesse dello 0,25% nella prossima riunione del 7 novembre (Reuters).
Alti e bassi A ottobre il Pmi manifatturiero cinese ha toccato i 50,3 punti, superando la soglia di 50 che indica un’attività economica in espansione (Cnbc). Al contrario il dato giapponese è calato a 49,2 (Forexlive). In contrazione anche gli Usa con un valore del Pmi manifatturiero a 46,5, in discesa dai 47,2 di settembre (FxStreet).
Petrolio in ripresa Nel terzo trimestre ExxonMobil ha registrato utili in diminuzione del 5% su base annua, mentre Chevron ha visto un calo del 21%: si tratta in ogni caso di dati che superano le aspettative degli analisti, grazie a una produzione di petrolio record negli Stati Uniti (Reuters).
Il presidente della Comunità Valenciana, Carlos Mazón, è stato criticato per la sua gestione durante le recenti inondazioni che hanno causato più di 200 morti (Euronews). Nonostante i chiari avvertimenti meteorologici sull’arrivo di una tempesta senza precedenti, Mazón ha mantenuto il suo programma di eventi ufficiali, mentre le autorità di emergenza si riunivano per discutere la crisi (Politico).
- La tempesta Dana si muove ora verso l’Andalusia e le isole Baleari (Agi).
Testa a testa Francesco Bagnaia ha conquistato la pole position nel Gp in Malesia davanti al rivale Jorge Martin (OA Sport). Stamattina alle 8 scatterà la Sprint Race. L’ultimo appuntamento del Mondiale previsto il 17 novembre a Valencia è stato annullato a causa dell’emergenza in corso: ora si cercherà una location alternativa (Ansa).Doppietta McLaren Oscar Piastri ha ottenuto la pole position nelle qualifiche della gara Sprint davanti al compagno di scuderia in McLaren Lando Norris e al ferrarista Charles Leclerc. La gara Sprint si terrà oggi alle 15, seguita dalle qualifiche per la gara di domenica (Gazzetta).
- Perché spesso si nasconde il partner sui propri account social? (El Pais).
- I giovani di oggi sono individui più complessi e sfaccettati degli adulti (Doppiozero).
- La riscoperta del materialismo potrebbe aiutare lo sviluppo del femminismo e di nuove idee di linguaggio (L’Indiscreto).
- Comics&Games, come la fiera più famosa d’Italia sta cambiando Lucca e il panorama pop (Artribune).
Tokyo (Giappone), viaggio del capo della diplomazia europea Josep Borrell in Asia (fino al 4 novembre);
Pechino (Cina), visita del primo ministro slovacco Robert Fico (fino al 5 novembre);
Londra (Regno Unito), designazione del nuovo leader del partito conservatore;
Londra (Regno Unito), manifestazione nazionale a sostegno dei palestinesi (ore 13:00);
Washington (Stati Uniti), protesta di leader cristiani contro la candidatura di Donald Trump alla presidenza (ore 14:00);
Washington (Stati Uniti), marcia nazionale annuale delle donne.
Corriere: Riparte la missione AlbaniaRepubblica: Albania, ultimo spreco
La Stampa: Priorità per i reati, altolà dei giudiciIl Sole 24 Ore: Energia, impianti per alberghi e leasing: tutti i chiarimenti su Transizione 5.0Il Messaggero: Valencia, angeli e sciacalliIl Fatto Quotidiano: 158 mila migranti sbarcati e solo 4200 rimpatriati
Domani: Albania, ripartono le deportazioni. Il governo sfida i giudici e l’Europa
Il Foglio: L’informazione fatta a scheggia
Avvenire: La sconfitta di tutti
Il Giornale: Allarme sicurezza: “Proteggete Meloni”
Libero: Hotel ai migranti sì, ma per i poliziotti no
La Verità: Beatificano chi compra bambini
il manifesto: Check out
Ft: Weak Us job creation seized on by Trump days ahead of election
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Cronaca
Il Viminale spende fino a 9 milioni all’anno per il resort (con spa) degli agenti in Albania. Opposizioni: “Scandalo a danno dei cittadini”
Sulla vicenda attaccano le opposizioni. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha dichiarato in una nota che “l’accordo con l’Albania continua a far danni. Alle violazioni dei diritti umani di un’operazione che la giustizia ha già bollato come illegittima si aggiunge ancora l’enorme spreco di denaro proprio mentre il governo arranca con una manovra recessiva che non garantisce i servizi essenziali, primo fra tutti la sanità pubblica. È uno scandalo, perpetuato anche ai danni dei cittadini italiani. Giorgia Meloni brucia altri milioni di soldi pubblici per ospitare nei resort albanesi le forze dell’ordine italiane. Agenti che sarebbero molto più utili in Italia, dove invece non sono messi nelle condizioni migliori per fare il loro lavoro. La verità è che siamo di fronte a un fallimento che pesa sulle tasche e sulle coscienze degli italiani. Se ne rendano conto una volta per tutte, si fermino e tornino indietro”.
Il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Filiberto Zaratti, capogruppo in Commissione Affari costituzionali, dice invece che “l’affaire dei cpr in Albania si profila ogni giorno di più come uno scandalo nazionale voluto dal governo Meloni e gestito dalla mano del ministro dell’interno Piantedosi. A questo punto immaginiamo che pur di non perdere la faccia, sono anche disposti a continuare a perdere soldi degli italiani”. Per il capogruppo M5s nella stessa Commissione, Alfonso Colucci, “le forze di Polizia hanno bisogno di ben altro, ovvero di un aumento degli stipendi, di dotazioni tecniche, dell’ampliamento degli organici. I cittadini reclamano maggiore sicurezza e presidi di legalità, non meritano di dover pagare i docufilm del governo Meloni mentre nel contempo si tagliano loro i servizi essenziali e si impongono nuove tasse. Come Movimento 5 stelle abbiamo sempre detto che questa operazione in Albania sarebbe stata un fallimento ed un prolasso di risorse economiche. Ora i cittadini ne hanno la prova, ed è grave che questo flop sia a carico degli italiani cui si chiedono sacrifici con questa legge di bilancio tutta lacrime e sangue. Chiediamo al ministro Piantedosi di chiarire immediatamente questa vicenda”, dichiara.
Durissimo anche il segretario di +Europa Riccardo Magi. “Altro che scenetta con la calcolatrice nel salotto televisivo di Bruno Vespa: Giorgia Meloni ha sbagliato tutti i conti anche sui centri di detenzione per migranti in Albania. I nove milioni di euro per l’alloggio degli agenti delle forze dell’ordine impiegati nei centri albanesi sono una parte del conto che gli italiani stanno pagando per questa cruenta pagliacciata propagandistica della premier. Aspettiamo a brevissimo un nuovo tentativo di deportare altri naufraghi nel tentativo di nascondere l’assurdità di tutta questa operazione, anche a costo di forzare il diritto italiano ed europeo, ma finora si parla di cattedrali nel deserto in cui gli unici ospiti sono state le 12 persone riportate dopo appena una notte in Italia. Tutto questo alla modica cifra di un miliardo di euro pagato dagli italiani. Un immane, inumano e illegale spreco di soldi pubblici”, attacca.
La sistemazione di poliziotti e carabinieri, peraltro, sarà molto più comoda di quella prevista per gli agenti penitenziari, ospitati in camere doppie in moduli prefabbricati all’interno del centro di Gjader: una disparità di trattamento che provoca parecchi malumori da parte dei sindacati di categoria. L’appalto per la sistemazione “di lusso” negli hotel, denuncia il segretario generale di Uilpa Gennarino De Fazio, viene aggiudicato “mentre il ministero della Giustizia, Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, continua a tenere gli appartenenti alla Polizia penitenziaria impiegati nella gestione del penitenziario a Gjadër in strutture prefabbricate, poste al piano superiore degli uffici del carcere raggiungibile da una scala esterna (tipo scala di emergenza), in camera multipla, senza gli arredi più elementari, con un’unica tv sostenuta da due banchi simil-scolastici (neppure a rotelle!) e installata in una “sala relax” (sic!) allestita, parrebbe, con sedie provenienti dal Cpr. Tutto ciò in palese e gravissima violazione dell’accordo nazionale quadro sottoscritto dalle organizzazioni sindacali e il ministero della Giustizia, nella persona del sottosegretario delegato, Andrea Delmastro delle Vedove, il 5 ottobre 2023″, sottolinea.
Fonti della Polizia confermano le cifre circolate nella giornata di venerdì spiegando che “il costo giornaliero dell’alloggiamento del personale delle tre Forze di polizia previsto per la vigilanza dei siti in Albania è di 80 euro a persona“, precisando poi che “la spesa complessiva dipende dal numero effettivo del personale impiegato. L’importo di 9 milioni di euro rappresenta la spesa massima stimata nel caso in cui fosse utilizzata l’intera aliquota di personale di vigilanza prevista. La scelta delle strutture è stata effettuata tenuto conto degli standard indicati dagli accordi sindacali”.
Capua: identificati quattro minorenni per il lancio di sassi dal cavalcavia
Di
Anna Nelli
La Polizia Stradale di Caserta Nord ha identificato quattro minorenni ritenuti responsabili di danneggiamenti ad alcuni mezzi in transito sull’autostrada A1.
L’episodio si è verificato nei giorni scorsi all’altezza di un cavalcavia nel comune di Capua. Due autocarri sono stati colpiti da sassi lanciati dal cavalcavia, con il vetro del parabrezza lesionato.
Grazie all’analisi degli impianti di videosorveglianza della zona, gli agenti sono riusciti a individuare i responsabili del gesto: quattro adolescenti che, giunti sul cavalcavia, hanno iniziato a lanciare oggetti verso i mezzi in transito.
I giovani sono stati identificati e segnalati alla competente Autorità Giudiziaria per i minori. Al termine delle formalità, sono stati affidati ai genitori.