Il business dell’asfalto

Roma, “gare truccate” per Giubileo e golf. Finanza in Campidoglio: appalti da 92 mln

14 Novembre 2024

Mazzette e assunzioni in cambio di appalti. In gran parte manutenzione stradale, ma anche gestione del verde pubblico e asili. Sullo sfondo commesse pesanti, dal rifacimento delle vie di accesso alla Ryder Cup 2023 di golf ai lavori straordinari connessi al Giubileo 2025. Così sotto i fari del Nucleo Pef della Finanza di Roma sono finiti almeno 75 affidamenti ottenuti nella Capitale – molti con ribassi al 30-40% – per un totale di 92,2 milioni di euro. Una cifra gigantesca in questo settore, anche per la città più grande del Paese. Al centro dell’indagine della Procura di Roma per corruzione, turbativa d’asta, frode in pubbliche forniture e riciclaggio c’è il “signore dell’asfalto” romano, Mirko Pellegrini, 46 anni, cui fa riferimento una rete di 15 società spesso amministrate da presunti prestanome. In totale gli indagati sono 18, tra cui tre funzionari di Roma Capitale, un dirigente comunale non apicale e un geometra di Astral Spa, la società della Regione Lazio che si occupa di lavori pubblici, oltre a due agenti di polizia stradale. In lista i 3,3 milioni assegnati a La Fenice Spa per il raddoppio di via Marco Simone, la strada ultra periferica che porta a Guidonia, dove l’anno scorso si è svolta la più importante manifestazione mondiale di golf.

“Non risultano interventi legati al Giubileo, ma naturalmente la verifica è ancora in corso”, ha dichiarato ieri il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Affermazione che il primo cittadino in serata ha dovuto correggere, dopo la prima ricognizione interna degli uffici. Le società di Pellegrini non sono entrate negli appalti di Giubileo Spa, la struttura commissariale che gestisce i lavori con fondi governativi. Ma La Fenice ha comunque ottenuto dalla Regione 1,2 milioni di euro – in consorzio con un’altra società, estranea all’inchiesta – per i lavori alle banchine sul Tevere tra Ponte Milvio e Testaccio, mentre dal Comune assegnazioni varie per il rifacimento dei marciapiedi in alcuni municipi capitolini. Oltre ai lavori nel piazzale antistante lo Stadio Olimpico.

Al momento non ci sono misure cautelari: i finanzieri hanno perquisito il Campidoglio, la sede di Astral e la Blu Banca di Frascati. Nelle intercettazioni ci sono tracce dei presunti accordi corruttivi, su cui i pm stanno lavorando. Nel 2017, Pellegrini era stato coinvolto in un’inchiesta della Dda di Reggio Calabria dove era indagato con appartenenti al clan di ’ndrangheta Morabito. Anche lì c’entrava in qualche modo il Giubileo, ma quello straordinario del 2016.

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