martedì, 28 Gennaio 2025
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Il meglio da “Il Fatto”, “Dagospya”, “Notix.it”, “Cronachedi”, “Prima ora dal Corsera”, “Anteprima” la spremuta di giornali e “Briefing” a cura di Ferdinando Terlizzi

                                                    Giustizia & Impunità

“Con la stretta alle intercettazioni si rischia la paralisi. Impuniti pure omicidi e rapimenti”: magistrati e giuristi fanno a pezzi la riforma

“Con la stretta alle intercettazioni si rischia la paralisi. Impuniti pure omicidi e rapimenti”: magistrati e giuristi fanno a pezzi la riforma

Le audizioni di Melillo, Santalucia, Fimiani, Gatta e Infante davanti alla commissione Giustizia della Camera. Tutti smontano punto per punto il ddl già approvato al Senato che limita a 45 giorni il tempo massimo per utilizzare gli ascolti telefonici e ambientali

 | 20 Novembre 2024

 

La nuova stretta sulle intercettazioni rischia di creare una “paralisi continua” nel sistema delle indagini. Peggio ancora: l’effetto della nuova normativa porterà a una riduzione del numero delle inchieste. Anche per reati gravi come l’omicidio e il rapimento: “Se sequestri una persona meglio non prendere contatti con la famiglia della vittima per i primi 45 giorni“. Del resto il limite di un mese e mezzo per l’uso delle intercettazioni è incompatibile con quello dei due anni previsto per la conclusione delle indagini. “Sarebbe come dare a uno scienziato due anni per una ricerca, ma vietargli di usare il microscopio dopo i primi 45 giorni”. Magistrati ed esperti stroncano senza appello le modifiche alla disciplina delle operazioni di intercettazione. Il disegno di legge presentato da Pierantonio Zanettin, esponente di Forza Italia, è già stato approvato al Senato ed è approdato alla Camera. Prevede di limitare gli ascolti telefonici e ambientali a una durata totale di 45 giorni, con proroghe possibili solo quando dalle captazioni emergono nuovi elementi. Un limite troppo basso, come hanno ripetuto magistrati e giuristi ascoltati dalla Commissione Giustizia di Montecitorio. Pur con sfumature diverse, hanno tutti fatto a pezzi la riforma.

L’intervento di Melillo: “Si rischia paralisi delle indagini” – “In un’epoca dominata dalla digitalizzazione, disciplinare i tempi delle attività di intercettazioni – che sono ormai quasi sempre telematiche – si risolve in un’incomprensibile compressione delle scelte investigative e in un’irreparabile precipizio della funzione di accertamento dei reati”, ha detto Giovanni Melillo, procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo. “La complessità tecnica è incompatibile con la pretesa legislativa di dimostrare ogni 15 giorni l’acquisizione di elementi specifici e concreti”, ha spiegato il numero uno dell’ufficio di via Giulia, sottolineando come si stia creando un “disallineamento dei tempi massimi delle indagini preliminari e i termini di intercettazione“. Il procuratore nazionale Antimafia ha raccontato come nelle attività d’intercettazione “i primi 20-30 giorni servono per individuare i reati target delle intercettazioni. E quindi il tempo che resta in alcuni casi è davvero poco”. Melillo ha anche sottolineato come con i nuovi tempi potrebbero esserci problemi anche nella traduzione di intercettazioni di indagati stranieri, ma anche sul fronte della “decriptazione di canali, che richiede termini non compatibili, anche con la logica dei 15 giorni di prova”.

La proposta: “Estendere l’area derogatoria” – Per questo motivo il magistrato di via Giulia ha chiesto di ridurre l’ambito di applicazione della norma: il limite, infatti, non si applicherebbe solo per reati relativi alla mafia e al terrorismo. “L’area protetta dall’impatto applicativo della norma è troppo ristretta perché le indagini in materia di mafia e terrorismo si nutrono anche delle indagini su delitti che esorbitano dall’area derogatoria prevista e che sarebbe necessario allargare. La mia proposta è estendere l’area derogatoria almeno a tutti i delitti di cui all’articolo 407 comma 2 lettera A, non senza considerare che i delitti di cui alla lettera B presenterebbero spesso le stesse esigenze. Io credo che l’ampliamento dell’area derogatoria consenta di riconoscere dei margini di ragionevolezza dello sforzo, pure apprezzabile, di estendere la protezione dei diritti individuali. Altrimenti il sistema processuale e delle indagini vivrà contraddizioni e rischi di paralisi continua che non sembra davvero consono, razionalmente e ragionevolmente giustificarsi”.

“Nella deroga delle norme entrino i reati del Codice Rosso” – Giuseppe Santalucia, presidente dell’Associazione nazionale magistrati, ha puntato i riflettori sulla differenza di motivazione delle varie proroghe, che possono essere al massimo due all’inizio. “Il disegno di legge vuole evitare che ci siano ascolti improduttivi, ma è una prospettiva fuori asse. Se ho dimostrato che c’è l’assoluta indispensabilità ai fini delle indagini, il fatto che non raccolgo elementi nello spazio temporale della proroga non significa nulla, è irrilevante se permane l’assoluta indispensabilità“. Tra le osservazioni di leader del sindacato delle toghe “un’incompletezza del catalogo per i quali questa normativa non opera. Entrerebbero a buon diritto nella deroga i reati del codice rosso“, ha detto Santalucia. “Il senso della proposta è abbastanza chiaro – ha detto ancora il numero uno dell’Anm – non si vuole che le intercettazioni di proroga in proroga siano mantenute a dispetto della tutela della riservatezza quando non emergano elementi utili. A mio giudizio sembra un intento chiaro ma la formulazione non mi sembra altrettanto perspicua. Con la terza proroga occorre che ci sia una motivazione rafforzata che dovrebbe giustificare l’utilità dell’ascolto, ma il fatto che non emerga nulla non fa venire meno l’assoluta indispensabilità”.

“Impuniti anche i sequestri di persona” – Per Enrico Infante, componente della Giunta dell’Anm, “la perplessità seria di carattere sistemico è nella previsione, per la prima volta, di una durata contingentata dei mezzi di investigazione”. Cosa intende dire il magistrato? “Ci sono tantissimi reati per cui gli elementi di prova sono emersi ben dopo 45 giorni e solo grazie alle intercettazioni”, ha spiegato sottolineando come sia “incredibile” che per “il reato di omicidio non ci sia una proroga“. In questo modo, ha avvertito il componente dell’Anm, si rischia “di lasciare impuniti reati così gravi” e non solo l’omicidio anche “i sequestri di persona“. Quindi ha fatto un esempio particolarmente calzante: “Una norma siffatta significherebbe dire ai criminali esperti: se sequestri una persona non prendere contatti per il riscatto con la famiglia della vittima per i primi 45 giorni , aspetta il 46esimo giorno“. Secondo Infante la previsione è “pericolosissima” e “non solo per i reati da codice rosso” ma anche per altri come “rapineestorsioni“. E che dire dei cosiddetti cold case, cioè gli omicidi in cui il colpevole viene scoperto dopo molto tempo? “Anche in questi casi sarebbe precluso l’uso delle intercettazioni oltre i termini. Non sarebbe opportuno inserire deroghe anche per reati in materia di malaffare nella pubblica amministrazione e di inquinamento ambientale? A mio parere sì – ha sottolineato il magistrato – perché questi reati si innescano su attività che perdurano nel tempo”. In definitiva, ha spiegato Infante, “bloccare le intercettazioni a 45 giorni significa diminuire la capacità di scoperta di queste gravi forme di illeciti“.

“Le intercettazioni diventeranno un messo di serie B” – Pasquale Fimiani, avvocato generale presso la Corte di Cassazione, ha voluto sottolineare come nell’ordinamento ci siano “materie che già evidenziano delle esigenze di tutela specifica. Poi ci sono una serie di reati su cui abbiamo assunto degli obblighi internazionali e quindi dobbiamo perseguire in modo pieno, senza limitazioni”. Il limite dei 45 giorni è troppo esiguo anche per Gian Luigi Gatta, ordinario di Diritto Penale all’università di Milano e “padre” della riforma di Marta Cartabia. “Se la legge consente di compiere atti di indagine fino a due anni, in ragione della gravità del reato o della complessità delle indagini, sembra irragionevole limitare nell’arco di questi due anni a soli 45 giorni un mezzo di ricerca della prova come quello delle intercettazioni; tanto più che si tratta notoriamente, in presenza di indagini complesse, di uno dei più efficaci mezzi di ricerca della prova”, ha spiegato il professore. “Così facendo, a bene vedere, si finisce inoltre per stabilire un’impropria gerarchia tra i mezzi di ricerca della prova. Le perquisizioni, ad esempio, saranno mezzi di serie a perché possibili nell’arco dell’intero termine di durata delle indagini; le intercettazioni diventeranno un mezzo di serie b, perché utilizzabili solo in un periodo limitato”, ha proseguito Gatta. L’ex consulente del ministero della Giustizia poi ha sintetizzato con un esempio la dinamica messa in campo della riforma: “È come dire a uno scienziato che sta compiendo una complessa ricerca per individuare una possibile e grave malattia: puoi farlo per due anni, ma puoi usare il microscopio solo per un mese e mezzo”.

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE – IL PONTEFICE HA “OSATO” DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” – COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?

DAILY MAGAZINE

 

Provincia, alzata di scudi dei consiglieri di maggioranza: Magliocca decideva tutto sulla nostra testa. Il caso del cda Gisec…

 

CASERTA (Antonio Sanfelice) – Provincia di Caserta, c’è ancora fuoco sotto la cenere. In fibrillazione – manco a dirlo – sono i consiglieri di maggioranza, che non ci stanno più a recitare il ruolo di semplici comparse, come hanno fatto, finora, subendo le scelte della gestione Magliocca.

“Altro che sistema – ci riferisce un consigliere che preferisce restare nell’ombra – Magliocca e Zannini se la cantavano e suonavano da soli. Pensi che siamo venuti a conoscenza del rinnovo del Cda della Gestione impianti ecologici Casertani (Gisec Spa), la società di gestione dei rifiuti, soltanto una decina di giorni fa, mentre il decreto è dell’aprile scorso. I nomi di Vincenzo Caterino, Dario Di Matteo Nunzia Nigro sono passati letteralmente sulla testa dei consiglieri, decisi in perfetta solitudine dall’ex presidente Magliocca e concordati, è lecito pensare, soltanto con il consigliere regionale Giovanni Zannini”.

Il cambio di umore dei consiglieri di maggioranza che siedono nel Consiglio provinciale di Caserta era già nell’aria. Ma è stato ribadito con molta franchezza, nel corso di una riunione, l’altro giorno, al collega facente funzione Gaetano Di Monaco. Il quale, privo di pratica ed esperienza amministrativa – questo il giudizio che se ne sono fatti – sembra voler interpretato pienamente il mandato ricevuto dall’ex presidente. Sbagliando, evidentemente.
Gli otto consiglieri (nove compreso Di Monaco ed escludendo Marcello De Rosa che evidentemente si è sentito giocoforza escluso da questa maggioranza) lo hanno detto chiaramente al facente funzione: “Stai calmo, astieniti dal prendere posizioni nette, limitati a fare l’ordinaria amministrazione, non andare oltre. Ricordati che sei facente funzione, non sei il presidente. Non impelagarti in atti che non ti sono dovuti”. Ma niente, Di Monaco non è stato a sentire. E’ ormai preso dal ruolo, ci dice un altro consigliere sempre della maggioranza. “Stamattina, per esempio, su una direttiva della segretaria (Elena Inserra) in qualità di Responsabile dell’Anticostituzionale e Trasparenza, benché da noi sconsigliato, ha voluto a tutti i costi procedere con l’assegnazione degli incarichi dirigenziali, applicando il principio della rotazione”. E in questo modo – dice il nostro interlocutore – ha condannato la Provincia alla paralisi. Intanto, perché non ci sono dirigenti a sufficienza per applicare il principio della rotazione, poi perché sono caduti sulle spalle di Solino altri incarichi.

Solino, ricordiamolo, intanto è un articolo 110 (contratto a tempo determinato) e poi non dispone delle necessarie competenze tecniche per affrontare le problematiche connesse alla viabilità e ai trasporti. Insomma, il rallentamento della macchina amministrativa ne risentirà per forza.
Ma tant’è. Intanto, le perplessità che accompagnano i primi giorni del dopo Magliocca verranno ribadite ed in ogni caso emergeranno in tutta la loro drammaticità già nella riunione del Consiglio Provinciale, prevista a breve, forse già la prossima settimana, che sarà convocata per esaminare i debiti fuori bilancio oltre che per approvare il bilancio consolidato e le variazioni del documento contabile.
“Al collega Di Monaco glielo abbiamo detto in tutte le salse: le ubriacature di potere, soprattutto per chi non ha molta esperienza, sono facili a prendersi e difficile a smaltirsi. Questo è tempo di rimanere sobri. Ma più che metterlo in guardia…”.

Napoli. Sparatoria a Casoria, un 58enne e un 40enne ricoverati in ospedale

CASORIA – Poco fa i carabinieri della compagnia di Casoria sono intervenuti in via Salvo D’Acquisto per l’esplosione di alcuni colpi d’arma da fuoco. Due i feriti durante la sparatoria. Uno è stato portato all’ospedale di Frattamaggiore. Si tratta di Salvatore Barbato, 58enne. L’altro, invece, è stato trasferito al presidio ospedaliero di Acerra. Si tratta di Mauro Sorrentino, 40enne. Entrambi già noti alle forze dell’ordine, colpiti da diversi proiettili, in vari punti del corpo. Sono in codice rosso e prognosi riservata. Militari dell’Arma al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Sul posto rinvenuti alcuni bossoli.

 

testata
giovedì 21 novembre 2024
Russia-Usa, sale la tensione
Russia-Usa, sale la tensioneGiorgia Meloni e Javier Milei

 

In this pool photograph distributed by the Russian state agency Sputnik, Russia's President Vladimir Putin meets with Russian First Deputy Prime Minister Denis Manturov at the Kremlin in Moscow on November 20, 2024. (Photo by Vyacheslav PROKOFYEV / POOL / AFP)Vladimir Putin

 

Di fronte a questo scenario, tutti guardano a Volodymyr Zelensky. C’è chi lo considera un eroe, e di sicuro lo è stato, per il coraggio con cui ha guidato la resistenza ucraina. E c’è chi a questo punto, però, gli chiede di venire a patti. Lui ammette le difficoltà, ma ancora spera: «Se gli americani dovessero tagliare gli aiuti militari, credo che noi ucraini perderemmo la guerra». Lo dice a Fox News per lanciare un monito a Donald Trump.

Già, Trump: cosa vuole fare il nuovo presidente? 
La preoccupazione cresce, come si capisce dalle parole di un funzionario a Cremonesi: «Nell’ultimo anno l’amministrazione americana ci ha dato il sostegno col contagocce. Con oltre 6 mesi di ritardo arriva l’autorizzazione di utilizzare i missili Atacms nel profondo del territorio russo e adesso ci manda per fortuna anche le mine antiuomo. Grazie agli ultimi pacchetti di aiuti potremo resistere almeno altri 6 mesi dopo la fine dell’era Biden, forse un poco di più. E dopo?».

Ieri le forze ucraine avrebbero utilizzato per la prima volta missili a lungo raggio britannici Storm Shadow per colpire il territorio russo attorno a Kursk, dove sono posizionate le truppe nordcoreane.

 

L'Argentina è il punto di riferimento dell'Italia in America latina. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni congiunte rilasciate a Buenos Aires con il presidente argentino Javier Milei al termine del loro incontro bilaterale. «Siamo d'accordo che le relazioni bilaterali di Italia e Argentina hanno un potenziale enorme, l'Argentina è il punto di riferimento dell'Italia in America latina», ha detto Meloni, che ha annunciato un piano comune su tre direttive principali: un piano d'azione quinquennale 2025-2030 per delineare la collaborazione bilaterale; il contrasto congiunto alle diverse forme di criminalità, il rilancio degli accordi economici e commerciali. «C'è molto più di una semplice collaborazione», ha detto Meloni, che ha fatto riferimento a «due leader che si battono per difendere l'identità dell'Occidente, per la sovranità delle nazioni».Giorgia Meloni e Javier Milei

 

Vale la pena riportare anche le parole di Meloni:

 

(LaPresse) Sono migliaia le persone che hanno affollato piazza Santi e Apostoli, a Roma, per manifestare in occasione dello sciopero dei medici e professionisti sanitari. Alla base della protesta i tagli e le condizioni di lavoro dei dipendenti del comparto sanità. Così Antonio De Palma, presidente del sindacato ‘Nursing up’: “I motivi sono tanti. Principalmente la mancata valorizzazione delle professioni degli infermieri, dell’ostetrica e altre professioni sanitarie; il non riconoscimento del carattere usurante delle nostre attività; la mancata volontà di risolvere il problema dell’esclusività, che ci vieta di uscire fuori dagli ospedali per andare a prestare la nostra attività professionale”. Per questo De Palma chiede “risorse reali e attuali”.Un momento dello sciopero di Roma

– omicidio stradale: da 2 a 7 anni;
– omicidio stradale aggravato per violazione delle norme sulla circolazione stradale: da 8 a 12 anni;
– lesioni stradali gravi: da 3 mesi a un anno;
– lesioni stradali gravi aggravate per violazione delle norme sulla circolazione stradale: da 3 a 5 anni;
– lesioni stradali gravissime: da uno a 3 anni;
– lesioni stradali gravissime aggravate per violazione delle norme sulla circolazione stradale: da 4 a 7 anni;

  • Neopatentati Il tasso alcolico dei neopatentati deve essere pari a zero per i primi tre anni.

  • Monopattini Obbligo di targa, casco e assicurazione (responsabilità civile) e divieto di andare fuori dai centri urbani.

  • Animali in strada Sospensione della patente per chi abbandona gli animali in strada, e fino a 7 anni di reclusione se questa azione provoca un incidente stradale mortale.

Goncourt, il caso Daoud

Lo scrittore franco-algerino Kamel Daoud, rifugiato a Parigi dopo le critiche agli islamisti e al regime di Algeri, ha appena vinto il prestigioso prix Goncourt. Ma mentre la Francia continua a tributargli onori, la sua patria d’origine lo attacca in continuazione. L’ultimo affondo, racconta Stefano Montefiori, arriva da una donna di 31 anni, Saâda Arbane, che accusa Daoud di avere basato la trama del romanzo Houris sulla sua drammatica storia personale, che lei avrebbe raccontato dieci anni fa alla moglie dello scrittore, psicanalista.

Italy\'s Jasmine Paolini returns the ball against Poland\'s Iga Swiatek during the Billie Jean King Cup semi-final tennis match at Martin Carpena Sports Hall in Malaga, southern Spain, on Monday, Nov. 18, 2024. (AP Photo/Manu Fernandez)Jasmine Paolini

Le altre notizie

 

                                                                                                                           GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE

Clamoroso
Debiti per multe non pagate dei diplomatici americani di stanza in Gran Bretagna: 15 milioni di sterline (Ansa)

In prima pagina
• Al Cremlino sono preoccupati. Da aprile il prezzo del petrolio russo è caduto del 22%, fino a quasi a 60 dollari al barile: sotto quella soglia, alla lunga, lo sforzo bellico rischia di essere insostenibile
• Biden ha deciso che manderà a Zelens’kyj le mine anti-uomo, che aveva esplicitamente escluso. Era successo lo stesso con i veicoli Bradley, gli F-16 e i carri armati Abrams: è dall’inizio della guerra che gli Stati Uniti dicono di no all’Ucraina, poi cambiano idea
• Due imprenditori milanesi sono accusati di passare informazioni ai servizi russi
• La Cassazione ha confermato la condanna a 29 anni per Walter Biot, l’agente segreto che aveva venduto segreti militari ai russi per 5.000 euro
• A Bruxelles popolari e socialisti hanno trovato l’accordo. È nato l’Ursula-bis. Raffaele Fitto e Teresa Ribera sono vicepresidenti della Commissione
• L’85% dei medici italiani, secondo gli organizzatori, ha aderito allo sciopero contro il governo
• Il tennis italiano è in festa. Lucia Bronzetti e Jasmine Paolini hanno battuto la Slovacchia per 2 a 0 aggiudicandosi la Billie Jean King Cup
• Pare ci sia stato un effetto Sinner su Pornhub. Quando lui giocava la finale, il traffico sul sito è crollato del 7,2%
• Amadeus ha deciso che è inutile continuare con Chissà chi è sul Nove, visto che tanto non lo guarda nessuno. Ripartirà con La Corrida, sempre sul Nove
• Giorgia Meloni va d’amore e d’accordo con Javier Milei, che l’ha accolta alla Casa Rosada di Buenos Aires e le ha consegnato le chiavi della città
• L’economia della Lombardia ha smesso di essere la locomotiva dell’Italia. Il pil cresce, ma in maniera contenuta, così come il resto d’Italia
• L’Ufficio delle celebrazioni liturgiche del Vaticano ha pubblicato le nuove regole per i funerali del Papa: Francesco vuole un rito sobrio
• Con le ultime elezioni i democratici americani sono riusciti a mandare al Campidoglio un transessuale. I repubblicani vogliono approvare un disegno di legge ad hoc per impedirle di usare il bagno delle donne
• I Maori protestano davanti al Parlamento della Nuova Zelanda, temono che il governo voglia togliere loro i diritti.
• Nel carcere di Trapani i secondini torturavano i detenuti: 11 arrestati, 14 sospesi dal servizio.Si parla di: botte, umiliazioni, tra cui il lancio di acqua e urina. Tutto nella zona senza telecamere
• Il deputato di Fratelli d’Italia Emanuele Pozzolo è stato rinviato a giudizio per porto illegale di arma comune da sparo e porto illegale di munizionamento da guerra
• Paola Cesaroni, sorella di Simonetta, ha presentato ai giudici una lista con 18 possibili nomi di responsabili del delitto di via Poma. Vuole chiedere di riaprire le indagini
• Si sono svolte ieri in forma privata ad Amersham (Inghilterra) le esequie di Liam Payne, il cantante degli One Direction morto il 16 ottobre all’età di 31 anni a Buenos Aires
• È morta Muazzez İlmiye Çığ, archeologa turca, grandissima esperta di Assiri e Sumeri. Aveva 110 anni. Era nata otto giorni prima dell’attentato di Sarajevo
• Se ne sono andati anche Fra Metallo, il frate cappuccino amante dell’heavy metal, Luigi Cucchi, ex vicedirettore del Giornale, e Beth, cagnolina della regina CamillaTitoli
Corriere della Sera: Russia-Usa, sale la tensione
la Repubblica: Europa, via libera a Fitto
La Stampa: Ucraina, orrore mine anti-uomo
Il Sole 24 Ore: Codice della strada, tutte le strette
Avvenire: Pubbliche emergenze
Il Messaggero: Nasce l’Ursula bis, Fitto vice
Il Giornale: Meloni, vittoria in Ue: Fitto è nuovo vicepresidente
Il Fatto: L’asse dem-destra salva / Sala e condanna l’Italia
Libero: Il tango che fa sballare la sinistra
Leggo: Stretta su alcol e cellulari in auto
Qn: Commissione Ue, c’è l’accordo: via libera a Fitto
La Verità: Anarchici occupano un edificio / per darlo ai clandestini
Il Mattino: Via libera a Fitto vicepresidente esecutivo Ue
il Quotidiano del Sud: L’inganno della Lega continua
il manifesto: Passaggio a destra
Domani: Ucraina, l’escalation non si ferma / La rabbia dei trumpisti su Biden

Good Morning Italia, 21 novembre 2024


Nomine sbloccate

La commissione Affari regionali del Parlamento europeo ha dato il via libera alla nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente esecutivo della Commissione con delega alla coesione (Corriere), mentre le commissioni Affari Economici, Industria e Ambiente hanno dato l’ok alla nomina della socialista Teresa Ribera con deleghe alla concorrenza e al clima (Politico). La decisione è arrivata dopo un accordo tra Ppe, S&D e Renew. Sono passati anche i liberali Kaja Kallas e Stéphane Séjourné, la socialista Roxana Minzatu e il commissario ungherese Oliver Varhelyi, a cui saranno tolte alcune deleghe (Euronews).

  • L’intesa verrà formalizzata alla plenaria del Parlamento europeo del 27 novembre, con la probabile defezione dei Verdi e il voto favorevole di Fratelli d’Italia (Ansa).

Caselle mancanti Negli Stati Uniti Donald Trump ha scelto l’avvocato Matthew Whitaker come ambasciatore Usa presso la Nato. Whitaker aveva ricoperto il ruolo di procuratore generale per tre mesi durante il primo mandato di Trump (Ap). Nelle prossime ore il presidente eletto dovrebbe scegliere il chirurgo Martin Makary, contrario all’obbligo di vaccinazione anti Covid, per guidare la Food and Drug Administration (Reuters).

  • Il Comitato etico della Camera ha negato la pubblicazione di un rapporto sulla presunta condotta sessuale inappropriata di Matt Gaetz, indicato come procuratore generale (Cnn). Secondo un documento ottenuto dal Nyt, emergerebbe una rete di pagamenti tra Gaetz e decine di persone che avrebbero preso parte con lui a festini a base di droga.

  • Howard Lutnick, sostenitore della politica dei dazi e nuovo segretario al commercio nell’amministrazione Trump, ha avuto rapporti finanziari con società cinesi, scrive Reuters.

Missili e mine

Dopo i missili Atacms statunitensi a lungo raggio, l’Ucraina ha lanciato per la prima volta missili Storm Shadow di fabbricazione britannica contro obiettivi militari nell’oblast di Kursk, in Russia. L’attacco ha preso di mira un centro di comunicazioni strategico per le forze russe (Reuters). Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha confermato che l’amministrazione Biden permetterà all’Ucraina di utilizzare le mine antiuomo fornite dagli Usa per contrastare l’esercito russo (Bbc).

  • Le mine antiuomo sono state proibite dal trattato di Ottawa nel 1997, ma Russia, Cina e Stati Uniti non hanno aderito (La Stampa+).

  • In risposta alle mosse di Washington, la Russia potrebbe fornire armi ai nemici degli Stati Uniti come Hezbollah o gli Houthi scrive il Corriere.

Allerta rientrata Ieri gli Stati Uniti, seguiti da Spagna, Italia e Grecia, hanno chiuso le loro ambasciate a Kiev a causa della minaccia di un attacco aereo da parte di Mosca (Nyt). Secondo i servizi ucraini la Russia ha inscenato un massiccio attacco contro l’Ucraina diffondendo un falso avvertimento, attribuito all’intelligence ucraina, su un’imminente azione russa (Reuters).

Tregua e ostaggi

Gli Usa hanno bloccato con il veto la bozza di risoluzione del Consiglio di Sicurezza Onu preparata dai 10 membri non permanenti che chiedeva un cessate il fuoco a Gaza e, separatamente, il rilascio degli ostaggi (Reuters). Il testo ha ottenuto 14 voti a favore e il veto americano. Robert Wood, vice ambasciatore Usa all’Onu, ha affermato che Washington sosterrà solo una risoluzione che chiedesse il rilascio degli ostaggi come parte di un cessate il fuoco (Cnn).

  • Il senato degli Stati Uniti ha respinto tre risoluzioni per bloccare il trasferimento di armi verso Israele. Il voto sui provvedimenti, proposti dall’area progressista, ha mostrato le divisioni dei democratici sul tema (Nyt).

Fronte libanese Il leader di Hezbollah Naim Qassem ha detto che il gruppo colpirà il centro di Tel Aviv in risposta ai raid su Beirut degli ultimi giorni e che Hezbollah non accetterà “una tregua che violi la sovranità del Libano” (Times of Israel). L’inviato Usa Amos Hochstein ha parlato di ulteriori progressi nei colloqui per un cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah (Nyt).

Azione e reazione Un gruppo di Paesi occidentali ha presentato una nuova risoluzione critica nei confronti dell’Iran all’Agenzia internazionale per l’energia atomica. Il testo sottoposto da Parigi, Berlino e Londra, associate a Washington, sarà votato oggi (Reuters). In una telefonata con il direttore dell’Aiea Rafael Grossi, il capo della diplomazia iraniana Abbas Araghchi ha detto che se la risoluzione sarà approvata l’Iran risponderà “in modo proporzionato”.

Asse sovranista

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al rientro dal G20 di Rio de Janeiro, ha incontrato a Buenos Aires il presidente argentino Javier Milei, in un viaggio pensato per approfondire il partenariato commerciale tra i due Paesi (LaPresse). Meloni ha parlato di amicizia tra due popoli fratelli e ha detto che “le politiche di liberalizzazione possono aprire nuove opportunità”. La visita è stata anche un ponte diplomatico con l’Europa, mentre il dialogo commerciale tra Ue e Mercosur – il mercato comune sudamericano – è bloccato (Eunews).

Back to Italy

Super stretta L’Aula del Senato ha dato il via libera definitivo al ddl sul nuovo Codice della strada, che diventa legge (Ansa). Tra le misure previste, la sospensione della patente per una settimana e decurtazione fino a 10 punti se si viene sorpresi con il telefono al volante e l’obbligo per i monopattini di dotarsi di targa e assicurazione, Allo stesso tempo i conducenti del mezzo dovranno indossare il casco (Repubblica).Alta adesione? Medici e infermieri sono scesi in piazza per lo sciopero nazionale di 24 ore indetto da Anaao Assomed, Cimo Fesmed e Nursing up contro una manovra economica “senza risorse sufficienti per il servizio sanitario nazionale” (Open). Secondo i sindacati la protesta ha toccato un’adesione dell’85%, cifra messa in dubbio dal ministro della Salute Orazio Schillaci (Rai News).

  • Il segretario del Pd Elly Schlein ha lanciato il tour del partito negli ospedali (Repubblica+).

Alla guida dei sindaci Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi è il nuovo presidente dell’Associazione nazionale comuni italiani. È stato eletto all’unanimità dal Consiglio nazionale a seguito della XX assemblea congressuale (Fanpage). Durante il suo intervento il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha detto che “occorre adoperarsi, culturalmente e politicamente, perché la partecipazione al voto torni a salire”.

Orizzonti

Attenti al debito Nel suo rapporto semestrale sulla stabilità finanziaria, la Banca centrale europea ha avvertito che l’Eurozona rischia un’altra crisi del debito se Bruxelles non riuscirà a rilanciare la crescita, ridurre il debito pubblico e risolvere l’incertezza politica (Ft+). La Bce ha anche lanciato l’allarme sul possibile ritorno delle “preoccupazioni dei mercati sulla sostenibilità del debito sovrano”, a causa dei “livelli elevati di debito e deficit di bilancio”.Auto in crisi Ford Motor ha annunciato che nei prossimi tre anni taglierà 4mila posti di lavoro in Europa, a causa del rallentamento della domanda di veicoli elettrici. I tagli riguarderanno soprattutto gli stabilimenti in Germania e nel Regno Unito (Bloomberg).Primi dubbi Nel terzo trimestre del 2024,  Nvidia ha registrato un fatturato di 35,1 miliardi di dollari, in aumento del 17,1% rispetto al periodo precedente e del 94% rispetto al 2023. Allo stesso tempo la crescita, mese per mese, si è dimostrata più bassa delle aspettative e ha iniziato a preoccupare gli investitori (Reuters).

Mondo reale

Sotto accusa Il miliardario indiano Gautam Adani è stato incriminato negli Stati Uniti perché sospettato di aver pagato tangenti ai funzionari del governo di Nuova Delhi per ottenere un contratto da 2 miliardi di dollari, nel campo dell’energia solare, a scapito degli investitori statunitensi (Reuters).2mila esuberi Entro la fine del 2025 chiuderanno gli stabilimenti della Beko Europe di Siena e Comunanza (Ascoli Piceno) e la linea del freddo a Cassinetta (Varese), per un totale di circa 2mila licenziamenti (La Stampa). Lo hanno comunicato i vertici di Beko Europe, nata dall’acquisizione di Whirlpool Europa da parte del gruppo turco Arcelik, durante l’incontro al ministero delle Imprese.Violenze in carcere 11 agenti penitenziari in servizio nel carcere di Trapani sono stati arrestati e messi ai domiciliari con l’accusa di tortura, abuso d’autorità e falso ideologico. Altri 14 sono stati sospesi dal servizio (Il Fatto Quotidiano). Le indagini sono partite dopo le denunce di alcuni detenuti, che avrebbero subito violenze da parte degli agenti.

Sport

Trionfo azzurro L’Italia ha vinto l’edizione 2024 della Billie Jean King Cup di tennis femminile. Nella finale a Málaga le azzurre hanno battuto 2-0 la Slovacchia grazie alle vittorie di Lucia Bronzetti e di Jasmine Paolini, che nel secondo incontro ha superato 6-2 6-1 Rebecca Sramkova (highlights). Per l’Italia è il quinto successo nella manifestazione.

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