La pizzeria Lombardi a Maddaloni rappresenta una fusione tra la storia e il moderno che avanza. Parte di un prestigioso heritage di pasticceria, ha saputo affermarsi rapidamente sotto il comando della nuova generazione di famiglia e grazie all’abilità negli impasti di Alessandro Mango, genero del fondatore Aniello Di Caprio.

L’arte dell’impasto, della lievitazione e della cottura si uniscono per offrire un’esperienza di gusto indimenticabile. I dolci, in particolare, sono frutto di studio, capacità e armonia nel piatto. Collocati di proposito al primo poste del menù come una sorta di benvenuto giusto all’ingresso, come dire, questo è l’imperdibile fine pasto della serata.

 

Com’è fatta la carta dei dolci di Lombardi Pizzeria

Nella pizzeria di Maddaloni troviamo tra i sei e gli otto i dolci in carta: a ogni stagione nuove monoporzioni ispirate dagli ultimi aggiornamenti, raffinate rivisitazioni del tiramsù, millefoglie, semifreddi e spicchi di pizza sfogliati.

Una carta dei dolci che esaudisce ogni desiderio gustativo, dal più goloso al più audace. Esemplare il Panbauletto impasto pandoro: con crema pasticcera alla vaniglia, chantilly al latte, pralinato di nocciole homemade, nocciole caramellate. Servito con fonduta di cioccolato al 55%.

O toccherà stupirvi per il dessert ispirato alla pizza margherita: frolla al pomodoro e parmigiano, confettura di pomodoro san marzano dop, name-laka di latte di bufala infuso al basilico, terriccio di cacao, gelato all’olio evo Elaios monocultivar ortice delle terre di molinara.

 

di Vincenzo Carbone