AVERSA (CE) IL GENERALE DI DIVISIONE LA GALA, COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI CAMPANIA VISITA GRUPPO DI AVERSA. MAGGIORE IMPULSO ALLA SICUREZZA, VICINANZA AI CITTADINI E TUTELA PER LE FASCE DEBOLI.

Questa mattina, il Comandante della Legione Carabinieri “Campania”, Generale di Divisione Canio Giuseppe La Gala ha fatto visita al Gruppo Carabinieri di Aversa.

L’alto Ufficiale è stato ricevuto dal Comandante del Gruppo, il Tenente Colonnello Pasquale Sasso Iovene, dagli ufficiali della sede, da quelli al Comando delle Compagnie di Aversa, Casal di Principe e Marcianise e dai comandanti delle 16 Stazioni dislocate sul territorio di competenza del Gruppo Carabinieri.

Il Generale si è dapprima soffermato sue valutazioni relative all’ordine e alla sicurezza pubblica su un territorio particolarmente sensibile, congratulandosi con i militari per l’impegno profuso a sostegno della cittadinanza, con particolare riferimento alle fasce deboli.

Si è quindi soffermato con i 95 militari schierati in rappresentanza degli oltre 450 effettivi presso i presidi dell’Arma di quel territorio, ringraziandoli per l’impegno che quotidianamente profondono per la tutela della legalità e della sicurezza, esortandoli nel contempo a non abbassare mai la guardia e a continuare a fornire una risposta incisiva e costante nella lotta alla criminalità dilagante, sia organizzata che predatoria.

L’Ufficiale ha espresso un plauso particolare a coloro che sono stati impegnati nelle recenti operazioni di servizio, specie in ambito di pubblica amministrazione, sottolineando l’importanza di consolidare un intervento repressivo in un settore che ha negative e dirette ripercussioni sui cittadini e sulla qualità dei servizi a loro rivolti.

Presente anche una delegazione di carabinieri dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dei quali l’Alto Ufficiale ha sottolineato il continuo e importante lavoro svolto a sostegno delle comunità, a fianco e a sostegno degli enti locali, dimostrando così, concretamente, i valori dell’essere carabiniere anche quando non si presta più servizio attivo.