“LE NARRAZIONI DELL’ANTROPOCENE. L’AMBIENTE TRA LETTERATURA, POLITICA E DIRITTO”, DOMANI MARTEDÌ 3 DICEMBRE CONVEGNO AL DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE DELLA VANVITELLI.

Convegno di studi interdisciplinari dal titolo “Le narrazioni dell’Antropocene. L’ambiente tra letteratura, politica e diritto”, domani 3 martedì, presso il dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, che ha sede a Caserta.

Promosso dai dottorati in Diritto comparato e Processi di integrazione e in Ambiente, Diritto comparato e Transizioni, coordinati dal docente ordinario Domenico Amirante, in collaborazione con la MOD – Società italiana per lo studio della modernità letteraria, su iniziativa di Giuseppe Langella, già professore ordinario presso l’Università Cattolica di Milano, il convegno si propone di esplorare il rapporto tra ambiente, letteratura e diritto, offrendo una prospettiva interdisciplinare su una delle tematiche più urgenti del nostro tempo: l’Antropocene, l’era geologica nella quale viviamo, fortemente condizionata dalle emissioni inquinanti dell’uomo.

La giornata sarà suddivisa in due sessioni tematiche che si svolgeranno entrambe, a partire dalle ore 9, nell’aula Liccardo del polo universitario di viale Ellittico.

Dopo i saluti del direttore del dipartimento di Scienze politiche, Francesco Eriberto d’Ippolito, la prima sessione sarà incentrata sulla letteratura ambientale, con interventi che analizzeranno come le narrazioni letterarie abbiano interpretato le sfide ecologiche dell’epoca contemporanea.
La seconda sessione, si aprirà alla riflessione giuridica, con la partecipazione di esperti in diritto, filosofia ed ecologia, che discuteranno le implicazioni normative e politiche della crisi ambientale. Le due sessioni, precedute da un’introduzione generale dell’ecologo Emilio Padoa-Schioppa dell’Università Milano-Bicocca, saranno coordinate rispettivamente dai docenti Antimo Cesaro e Vincenzo Pepe, colonne portanti del dipartimento di Scienze Politiche.

“Per difendere il nostro ambiente bisogna conoscerlo intimamente e la letteratura rappresenta uno strumento fondamentale per diffondere una sensibilità profonda verso il nostro contesto di vita, essenziale per qualsiasi forma di tutela, anche giuridica. Iniziative interdisciplinari come questa rappresentano momenti d’incontro imprescindibili per raccogliere le sfide che L’Antropocene, “l’epoca umana”, pone davanti a tutti noi”, dichiara il coordinatore dei dottorati di ricerca Amirante.

Collaborano all’evento anche il progetto PRIN-2022 PNRR Nesus-G New Sustainability Governance, l’associazione UNILIF, nonché l’associazione di Diritto Pubblico Comparato ed Europeo, che ha concesso il suo patrocinio.

Caserta, 02.12.2024