Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha imposto la legge marziale nel Paese accusando l’opposizione del Partito democratico, che detiene la maggioranza in Parlamento, di paralizzare le attività del governo e di essere filo-Corea del Nord. Sono state formalmente sospese anche tutte le assemblee politiche che potrebbero causare disordini, comprese quelle del Parlamento stesso (The Japan Times). Dopo il voto dei deputati presenti in Aula a favore della rimozione della legge marziale (Ap), Yoon ha revocato il provvedimento. Nel frattempo, l’esercito si è ritirato ed è tornato alle sue normali funzioni (Nyt).

• Il ministero delle Finanze della Corea del Sud ha dichiarato  di essere pronto a immettere liquidità “illimitata” nei mercati finanziari (Reuters) dopo che l’annuncio di Yoon ha spinto il won ai minimi pluriennali (Cnbc).

Dimissioni o impeachment Il Partito Democratico sudcoreano, all’opposizione, ha dichiarato che avvierà una procedura di impeachment contro Yoon se il presidente non si dimetterà immediatamente. I manifestanti di Seoul hanno fatto eco all’appello e la più grande confederazione sindacale del Paese ha dichiarato che i suoi membri sciopereranno finché non si dimetterà (Cnn). Yoon non ha dato alcuna risposta pubblica alla richiesta dell’opposizione. Ma gli alti consiglieri presidenziali e i segretari di Yoon si sono offerti di dimettersi collettivamente e il presidente ha rimandato il suo programma ufficiale per la giornata di oggi (Ap).

• L’imposizione della legge marziale mette a dura prova la strategia dell’amministrazione Biden che vede la Corea del Sud come un alleato chiave e una democrazia modello (Nyt).

In difficoltà Le ragioni che hanno portato alla decisione del presidente Yoon Suk Yeol, di cui erano all’oscuro anche i membri del suo partito, il PPP, potrebbero essere legate al basso indice di gradimento per uno scandalo di corruzione che ha coinvolto la moglie (Bbc) e alle richieste di impeachment e di un’indagine speciale da parte dell’opposizione (Il Post).

Guerra ibrida In occasione del meeting dell’Alleanza atlantica a Bruxelles, Il segretario generale Mark Rutte ha ribadito la volontà di contrastare i cosiddetti attacchi ibridi da parte di Russia e Cina (Reuters). Intanto, il capo della Nato ha detto che spetta all’Ucraina decidere quando è pronta a iniziare i negoziati con la Russia e che l’Occidente dovrebbe aiutare a rafforzare la posizione di Kiev prima di tutto (Nyt).

• Secondo una ricerca dell’università di Yale, aerei e fondi presidenziali russi sono stati utilizzati in un programma che prevede la deportazione dei bambini dai territori ucraini occupati (Reuters).

Conflitto sottomarino Negli ultimi mesi, la Nato ha intensificato le esercitazioni e i pattugliamenti nel Mar Baltico, le cui acque bagnano le coste di 8 Paesi dell’alleanza atlantica e della Russia. Nell’area sono stati almeno 3 gli incidenti che hanno interessato i cavi e i gasdotti sottomarini (Reuters).  Allo stesso tempo, le autorità finlandesi stanno indagando su due casi di danneggiamento di cavi in fibra ottica che collegano il Paese alla vicina Svezia (Dw).

Decisioni fiscali Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto legislativo della riforma fiscale per la revisione dei regimi impositivi Irpef e Ires. Allo stesso tempo, il governo ha assegnato la quota dell’otto per mille, non scelta espressamente dai contribuenti, al finanziamento di progetti per la prevenzione delle dipendenze (Il Sole 24 Ore+). L’esecutivo sta anche valutando un intervento a sostegno dell’automotive da inserire nella manovra (Ansa).

• La premier Giorgia Meloni ha affidato al neo-ministro Tommaso Foti le deleghe relative agli Affari europei, all’attuazione del Pnrr e alle politiche di coesione territoriale, mentre ha tenuto per sé quella per le politiche del Sud (RaiNews 24).

• In un’intervista al Corriere, il ministro delle imprese Adolfo Urso, ha detto che per risollevare l’industria dell’auto europea serve una strategia complessiva.

Riforma da rifare Ieri sono state depositate le motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale sull’autonomia differenziata (Rai News). Non si potranno trasferire pacchetti di materie, ma “solo funzioni”. La Consulta, inoltre, sottolinea l’impossibilità di trasferire alle Regioni materie strategiche come energia, ambiente, commercio estero, comunicazioni e grandi reti di trasporto, insistendo sulla necessità di garantire i Livelli Essenziali delle Prestazioni (Lep) su tutto il territorio nazionale (Corriere).

• Intervistato da Repubblica+, il governatore del Veneto Luca Zaia ha detto che la sentenza della Corte di Cassazione non rappresenta una sconfitta, ma che con le dovute correzioni le regioni andranno avanti.

Botta e risposta In un video diffuso su Facebook, il fondatore del M5S Beppe Grillo ha parlato di “morte del Movimento” e ha attaccato duramente il leader dei pentastellati Giuseppe Conte, ritenuto responsabile della fine del progetto politico (Adnkronos). In un intervento sui social, Conte ha replicato: “Questa è una comunità orgogliosa che non si lascia calpestare da nessuno” (Repubblica).