Caserta – Lo scorso 19 dicembre 2024, presso la splendida cornice della Tenuta San Domenico a Sant’Angelo in Formis, si è tenuta la consueta manifestazione organizzata dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Caserta e dalla relativa Fondazione. Un appuntamento ormai consolidato da oltre vent’anni, volto a celebrare i professionisti che hanno raggiunto trent’anni di iscrizione all’Albo e i colleghi insigniti del titolo di Senatori dell’Ordine.
L’evento, guidato da Carlo Raucci, presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Caserta e dall’ingegnere Roberto Sperlongano, presidente della Fondazione, ha rappresentato un momento di grande partecipazione e significato per tutta la comunità ingegneristica casertana. Tra i Senatori premiati, spiccano gli stessi presidente Raucci e il vicepresidente Anacleto Motti, simboli di dedizione e impegno verso la professione.
Durante la serata, il presidente Raucci ha consegnato ai premiati un attestato di benemerenza, sottolineando il valore del loro contributo alla crescita del territorio. “Questa cerimonia è un’occasione per riflettere sul ruolo cruciale della nostra categoria, specie in un momento storico caratterizzato da sfide professionali e culturali senza precedenti,” ha dichiarato Raucci nel suo discorso.
L’incontro ha visto la partecipazione di numerose autorità di rilievo, tra cui rappresentanti del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, degli Ordini Provinciali della Campania e della Direzione Regionale e Provinciale dei Vigili del Fuoco, consolidando il rapporto sinergico tra i vari attori del settore.
A margine della cerimonia, i partecipanti hanno potuto godere di una cena conviviale accompagnata da intrattenimento musicale e cabaret, rendendo l’atmosfera ancora più calorosa e festosa. La serata si è conclusa con lo scambio di auguri per le festività natalizie, rafforzando il senso di comunità e appartenenza tra i professionisti presenti.
L’evento ha confermato ancora una volta il ruolo centrale dell’Ordine degli Ingegneri di Caserta non solo come punto di riferimento per la categoria, ma anche come promotore di momenti di confronto e condivisione, indispensabili per affrontare con consapevolezza le sfide del futuro.
