Lenire

le-nì-re (io le-nì-sco)

Significato Attenuare, calmare, placare

Etimologia dal latino lenis ‘delicato, leggero, dolce’.

  • «Con la sua sola presenza lenisce le sofferenze di chi ha intorno.»

È un verbo che non usiamo molto, il che è un gran peccato. Lo troviamo spesso sui tubi delle pomate lenitive. Sono creme che calmano irritazioni, placano l’epidermide arrossata. E va bene così, ma relegandolo all’ambito dermatologico ci stiamo perdendo tutto un  di dolcezza e di delicatezza incantevole.

Partiamo dall’etimologia: lenire viene dal latino lenis e ha il significato di lieve, delicato, dolce. Anche il suono si presta ad una simile , scivola sulla lingua come il succo di un frutto. È lieve, morbido, non punge la bocca di chi lo pronuncia e non aggredisce le orecchie di chi ascolta. Il suo significato è placare, calmare, attenuare. Non scade nello  addolcire, né si può confondere col tecnico . Qui siamo tra il fisico e lo spirituale, siamo in un piano di mezzo che unisce la morbidezza di un panno caldo all’infiammazione dell’animo.

Potremmo dire che il pianto dirotto ha placato l’animo turbato dell’amico, ma sarebbe come dire di aver gettato le focacce in bocca a Cerbero. Se invece le lacrime hanno saputo lenire il suo cuore ferito, stiamo dando una dimensione anche più poetica alla cosa, più rarefatta.  un dolore significa anestetizzarlo, sedarlo. Il lenimento di esso, invece, lo mantiene vivo, ce lo para sempre davanti agli occhi, ma sa renderlo meno spigoloso, meno urticante. Esiste, è lì, ma fa meno male di prima. La  che lenisce è l’aloe vera che dona sollievo dopo una scottatura al mare, non è la crema anestetizzante che rende insensibile la zona dove è stata applicata.

Diciamo quindi che la torta di mele della nonna sa lenire il cuore spezzato da una  amorosa, che le parole dei poeti ci leniscono la mente e lo spirito scossi da  e turbamenti o ancora che la vista di vecchie foto ritrovate a sorpresa dentro una scatola ci ha lenito una  che non sapevamo nemmeno di provare in questa giornata grigia. Lenire è un verbo per tutti i giorni, poetico, dolce e . Non serve l’irritazione da stress per usarlo, serve solo un cuore  che abbia bisogno di dolcezza.

Tornando sul piano dermatologico, sebbene la forma possa dare adito ad una sorta di gemellaggio ideale, non c’è parentela etimologica di sorta tra il lenire e il linimento, un sapone a base di grassi usato specialmente per lavare i  e i bambini piccoli. Questo, infatti, deriva da linire cioè spalmare, ungere. È però utile a lenire il sederino arrossato dal pannolino, questo sì.