Il Caffè di Massimo Gramellini

Trump Gaza Resort

Quando dicevano di voler fare della striscia di Gaza un lungomare, noi ingenui pensavamo a una Riviera con spiagge e alberghi per quasi tutte le tasche. Invece il video postato da Trump e realizzato dall’Intelligenza (ma in questo caso sarebbe più giusto chiamarla Insolenza) Artificiale ci svela che cos’hanno in testa: un resort esclusivo per ultraricchi, con i palestinesi padroni di casa ammessi solo in veste di camerieri e graziosamente foraggiati con mance in dollari che un allegro Elon Musk fa volteggiare sopra le loro teste. Sorvolando sulla mancanza di buon gusto (che «uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare») mi voglio illudere di trovare tracce di ironia nell’immagine di Trump e Netanyahu che sorseggiano cocktail a bordo piscina, così come nei due guerriglieri barbuti di Hamas trasformati in danzatrici del ventre e nel monumento d’oro massiccio che ritrae il presidente americano in modalità colosso di Rodi o statua abbattuta di Saddam. Però sta proprio qui il problema, con questa gente: che non capisci mai quando scherzano e soprattutto se lo scherzo che agli altri sembra un incubo per loro non sia invece la realtà.
Il messaggio del video? Là dove voi avete lasciato solo macerie, noi porteremo la nostra idea di benessere, che sotto sotto è anche la vostra, perché tutti (Santanchè dixit) invidiano la ricchezza… Non saprei, ma di sicuro non la sua ostentazione e concentrazione nelle mani di pochi, alla faccia dei tanti poveri cristi che hanno votato per Trump.