Turismo, De Negri: Nel settore non c’è posto per tutti, il Governo metta freno a fiere
Il patron di Progecta: “Alla Bmt novità assoluta è conferenza dedicata a luxury”
Napoli – “I fam trip che proponiamo agli operatori turistici sono stati una delle chiavi, in questi 30 anni di esperienza di BMT, per consentire un evidente ritorno per le nostre regioni meridionali in termini di presenze negli anni successivi, per favorire i grandi marchi del turismo nella scoperta del Sud Italia, perché hanno consentito alle imprese, e soprattutto ai buyers internazionali, di andare alla scoperta del territorio. Anche questo assegna, dati alla mano, alla BMT il ruolo di locomotiva per il settore, ruolo che la Borsa, grazie al credo della Progecta che la organizza, ha saputo accollarsi e portare avanti con pochi aiuti dalle istituzioni, confortata dal successo in termini di partecipazione con la presenza dei maggiori tour operator italiani e internazionali e di gradimento del mercato che ha coniato per la fiera fin da subito la definizione di ‘Borsa più amata dalle agenzie di viaggi‘”. Così Angioletto de Negri, patron di Progecta, che a dieci giorni dall’apertura della ventottesima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo pone l’accento su uno degli aspetti più importanti per il territorio in cui ha scelto di radicare la sua fiera e che non si esaurisce nel, seppur cospicuo, indotto del Salone ma produce i suoi effetti nelle stagioni turistiche a venire.

“In Italia – ragiona de Negri – esistono troppe fiere. Certo, se escludiamo le più importanti e che fanno registrare i maggiori numeri – Rimini e Napoli – tutto il resto è una pletora di appuntamenti regionali spesso allestiti per soddisfare le esigenze dei bacini di utenza locali, economici e politici. I perdenti, però, saranno sempre quelli ‘improvvisati’, gente che cerca di emulare chi porta avanti i suoi progetti imprenditoriali con successo da 50 anni tanto da meritarsi del Governo il riconoscimento di marchio storico per la propria azienda”. De Negri non ha dubbi su di chi sia la responsabilità di questa Di chi consente la sopravvivenza del Titolo quinto che concede la piena autonomia alle Regioni su troppe cose. Ogni presidenza di Regione può finanziare una borsa turistica, lo abbiamo visto di recente con un evento che si è svolto a pochi chilometri da Napoli che sembra abbia usufruito di un forte finanziamento, e parlo di non poche migliaia di euro. Una novità nel nostro calendario che non porta a niente di buono che potrei immaginare volutamente confusionario per il mercato a causa del nome abbastanza simile al nostro. È bene chiarire che in questo settore non può esserci posto per tutti”.
Luigi Caprio tag archivi casertace
Il patron di Progecta si spinge anche oltre e In questa edizione di BMT inviterò il Governo ad intervenire affinché si metta un freno a questo fenomeno e non si arrivi ad avere, per assurdo, tante borse per quante Regioni ci sono in Italia. Solo qui il calendario fieristico prevede più di una Borsa del Turismo, l’ideale sarebbe avere TTG in autunno al Centro Nord e BMT in primavera al Centro Sud”.
“La BMT – chiarisce de Negri – si è ben inserita nel programma delle fiere favorita dalla conformazione del territorio della nostra Penisola che ventotto anni fa ci consentì di avviare da Napoli la promozione turistica del territorio del Sud d’Italia, ma al contempo di aprire nuovi scenari e un nuovo mercato per le aziende del tour operating che per la maggior parte sono basate da Roma in su. Normalmente ci collocano sul gradino più basso di un podio composta dagli eventi a Milano e Rimini, ma in realtà meritiamo e ci collochiamo da sempre al secondo posto: lo dicono gli stessi agenti di viaggio che ci apprezzano per la concezione della Borsa che è pensata e disegnata soprattutto sulle loro esigenze. E proprio a loro sono dedicate le nostre formule: per agevolare il loro arrivo da ogni parte d’Italia abbiamo creato, in collaborazione con l’Alta Velocità di Trenitalia, il ‘treno dei desideri‘ con il quale saranno tutti ospiti della BMT, anche per il pernottamento. Così come ci sono soluzioni per chi arriva dalla Sicilia e dalle altre zone del Sud”.
La BMT, con il suo sguardo nazionale e internazionale, punta su Napoli, la Campania e sull’intero Sud. “Proprio per questo – evidenzia de Negri – la BMT 2025 riserverà spazio, novità assoluta, alla conferenza ‘Campania Luxury e Mice Destination‘ in programma venerdì 14 marzo alle 10: il talk, a cui prenderà parte il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, riunirà esponenti delle istituzioni e i player del settore con l’obiettivo di creare le basi per un nuovo turismo di qualità con i brand già presenti a Napoli come Rocco Forte, Hilton, Marriott, Radison piu quelli di Ischia e Capri. La conferenza – conclude de Negri – si terrà ogni anno alla BMT, l’unica piazza Affari del turismo organizzato incoming e outgoing“.
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