Il Memorial per Martina entusiasma e commuove. Grande successo per la gara a Massa Lubrense organizzata dai Road Runners di Maddaloni.

Massa Lubrense/Maddaloni – Si è svolto nella giornata del 16 marzo 2025 il primo memorial podistico dedicata a Martina Persico, giovane cittadina di Massa Lubrense che ci ha lasciato due anni fa a causa di un incidente stradale.

La gara si è svolta in una giornata di sole con un anticipo di primavera che ha permesso agli atleti di godere degli splendidi panorami che hanno incontrato lungo il percorso di 10 KM, con  una vista mozzafiato su Capri e i suoi suggestivi faraglioni. Quasi  300 atleti i podisti accorsi non solo dalla Campania, ma da diverse regioni del centro-sud Italia, che hanno voluto esserci per tenere a battesimo questa nuova competizione che va ad ampliare il ventaglio delle gare in Campania, nata dalla volontà del consigliere regionale Vincenzo Santangelo e della famiglia Persico per ricordare Martina.

 

Momenti di grandi emozioni si sono avuti prima della partenza che è stata introdotta dalle note di una canzone che Martina amava molto e da un minuto di silenzio. Non solo. Dopo lla partenza degli atleti c’è stata una seconda partenza, quella della FAMILY RUN, capeggiata dalla piccola Cloe, figlia di Martina con le zie Raffaella e Carolina e tanti amici e parenti che hanno percorso il  chilometro cittadino prestabilito. Premiati sul podio tutti i bambini che in questa domenica hanno festeggiato lo sport, l’amicizia e i sani valori di una comunità uniti da un pensiero comune e da un ricordo che aiuta a tenere vicini e presenti le persone a cui vogliamo bene.

L’organizzazione della corsa, sotto l’egida FIDAL è stata curata in maniera puntuale ed impeccabile dall’ A.S.D. Road Runners, società di grande esperienza della città di Maddaloni, con il patrocinio del Comune di Massa Lubrense e della Provincia di Napoli.

 

Il cronometraggio della gara è stato curato dal  TIMER EVODATA Campania di Pasquale Pizzano. A raccontare la giornata la coppia Lucia Grimaldi e Gennaro Varrella, giornalista e speaker.

Sul podio maschile Yassine Zaki con la maglia della Sicurezza Internazionale di Nola che ha distaccato tutti con un tempo di 34,06, seguito da Enrico Iorio dell’Atletica Marano e Luigi Junior Palmieri dell’Atletica Nolana.

Il podio femminile, sul gradino più alto hai colori di casa con Lidia Principe, atleta di Sorrento che ha corso con i colori di Terra dello Sport, seguita da Elena Popa, ultramaratoneta della In corsa Saviano e da Vera Ceniccola degli Amatori Podismo Benevento.

Prima società premiata la PODISTICA “IL LAGHETTO” di Napoli.

Sono stati poi premiati, con vari premi di vario genere gli atleti classificati dal primo al centesimo assoluto, i primi classificati maschili e femminile delle categorie MM60 e oltre con premi di vario genere e le prime 25 donne giunte al traguardo.

3 MA: Maddaloni – Martina – Massa Lubrense un filo che ha unito per la realizzazione della giornata di ieri che ha celebrato l’amore sincero senza se e senza ma, che non ha tempo e non ha luogo, e che può arricchire e cementare i nobili valori dello sport, regalando emozioni che rimarranno nel cuore di tutti coloro i quali hanno vissuto questa giornata.

Una curiosa coincidenza: inizia con la sillaba MA anche il nome dell’atleta arrivata terza assoluta ma che ha corso senza pettorale perché convive con un linfoma da tre anni. Lei si chiama Marcella Brunelli e ha voluto esserci fortemente. Un inno alla vita personificato, un messaggio di speranza il suo che nonostante la malattia e le cure è riuscita a portare a termine un percorso non proprio semplice dal punto di vista tecnico arrivando addirittura terza donna della competizione. Un esempio della forza di volontà e della forza delle donne. Qualunque sia il dolore lo affrontano a testa alta e combattono per la vita.

La giornata è stato un successo, ha avuto il plauso dei partecipanti, dell’amministrazione, dei cittadini e della famiglia Persico. Soddisfatti gli organizzatori che hanno lavorato per mesi con non poche difficoltà dovute soprattutto alla distanza ma entusiasti del risultato già pensano alla seconda edizione.

FONTE:  Il racconto per immagini e parole dei protagonisti lo trovate al seguente link:

  https://youtu.be/xc-eGLK4vb0?si=0E7CyHODmij_hOYW