LA RASSEGNA STAMPA DI OGGI
DA “Il Fatto”, “Dagospia”, “Notix” e “Cronachedi” e le prime pagine dei giornali di oggi a cura della redazione dell’Agenzia Cronache / Direttore Ferdinando Terlizzi
Televisione
“Ad Affari Tuoi l’unica fortuna è quella di capitare nella puntata giusta, è pilotato”: Striscia la Notizia contro il quiz di RaiUno
Una nuova puntata della lunga storia, quella di una “guerra televisiva” a distanza. Secondo il tg satririco le vincite al quiz condotto da Stefano De Martino sono pilotate perché – questa l’accusa – per la distribuzione dei premi in denaro il metodo non è casuale, questa volta non si parla di “stranezze” ma di “inoppugnabile documentazione”

“Ogni gioco aleatorio quindi basato sulla fortuna e che non richiede nessuna abilità, per dichiararsi tale deve avere come caratteristica l’incertezza ovvero ogni partecipante deve avere la stessa probabilità di vincere e di perdere. Questo ad Affari Tuoi non avviene”, esordisce così l’inviata Rajae Bezzaz. “Striscia la notizia” torna a parlare di “Affari Tuoi“, una nuova puntata della lunga storia, quella di una “guerra televisiva” a distanza. Le vincite sono pilotate perché – questa l’accusa – per la distribuzione dei premi in denaro il metodo non è casuale, questa volta non si parla di “stranezze” ma di “inoppugnabile documentazione”: “Perché l’unica fortuna che si incontra ad Affari Tuoi è quella di capitare nella puntata giusta“.
Nel nuovo servizio si parte dalle dichiarazioni dello scorso settembre di Max Giusti, conduttore di “Affari Tuoi” dal 2008 al 2013: “Ogni gioco ha un budget. Quello di Affari Tuoi era molto alto, 33.000 euro a puntata. Ogni puntata poteva avere 33 mila euro di montepremi“, aveva svelato a “Tintoria“, il podcast di Daniele Tinti e Stefano Rapone. In sostanza il programma doveva rispettare una voce di spesa prestabilita. Due mesi dopo era arrivata la smentita di Pasquale Romano, autore della trasmissione che indossa i panni del “Dottore“, che aveva parlato di un gioco basato “sull’imprevedibilità e la fortuna”, aveva detto a La Verità. Smentendo l’esistenza di un budget di un budget prefissato perché “le variabili sono infinite” e tutto è basato “su un’aleatorietà che nessun gioco ha”.
“Le nostre non sono illazioni, sono numeri che si possono verificare”, ha ribadito Striscia prima di snocciolare i numeri. Si passa dalla media a puntata di 41.420 euro nel 2008/2009 ai 34.121.000 dell’edizione 2012/2013. Il budget con le edizioni condotte da Flavio Insinna diventa “granitico” e per quattro edizioni le vincite si stabilizzano su una media a puntata di circa 36 mila euro:
Edizione 2013/2014: 36.178 euro/puntata
Edizione 2014/2015: 35.234 euro/puntata
Edizione 2015/2016: 36.201 euro/puntata
Edizione 2016/2017: 36.769 euro/puntata
“Striscia la notizia” conclude: “Come può un gioco che in teoria potrebbe far vincere ogni sera 300 mila euro, rispettare un budget predefinito ogni anno? Evidentemente, per stare nel budget, la trasmissione deve in certe puntate elargire, ma in altre tirare il freno per far sì che i conti tornino. E quindi si evince che il gioco deve per forza essere pilotato“.
Le “vincete sospette”, troppo alte per essere casuali, erano state analizzate da “Striscia la notizia” nei mesi scorsi con un esperto di statistica: “La sequenza di pacchi ricchi che ho osservato nel 2024 accade una volta ogni 100.000 anni. Sedersi a caso allo stadio di San Siro e azzeccare il posto del biglietto che hai in tasca è più probabile di quello che ho osservato quest’anno. Non è un caso: i numeri mandano un messaggio rigoroso”, aveva dichiarato Vincenzo Mauro, professore di Statistica dell’Università di Macerata. “Il destino, senza un aiutino, non sarebbe così generoso”, il commento del tg satirico.
Le vincite molto alte, o comunque la presenza dei pacchi più consistenti fino alla fine della puntata, favoriscono gli ascolti del game show. Nel primo mese di programmazione, secondo i “maligni” per la necessità di spingere e rodare la nuova conduzione, i concorrenti avevano vinto il doppio rispetto all’anno precedente. Dopo le diverse segnalazioni anche dei telespettatori al grido di “la dea non è bendata”, il tg satirico era tornato sul caso per soffermarsi sulle stranezze di “Affari Tuoi“ riproponendo un lungo servizio andato in onda in passato dedicato proprio alla trasmissione in onda su Rai1.
Ancora prima del programma di Canale 5, sui social non era sfuggita una strana “coincidenza”. Nella puntata in onda lunedì 3 febbraio aveva partecipato Giovanni, il concorrente calabrese aveva portato a casa un ghiotto bottino di 40 mila euro. Giovanni, che su Instagram si chiama Gianfranco, è fidanzato con Jessica Falvo, una ex concorrente di “Affari tuoi” che, lo scorso anno durante la conduzione di Amadeus, aveva vinto 115 mila euro. In molti si erano scagliati contro la produzione del programma prodotto da Endemol Shine.
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