Nizza, la capitale della Costa Azzurra, non è solo famosa per le sue spiagge, il suo clima mite e il suo patrimonio storico, ma anche per la sua incredibile tradizione gastronomica.
Offre una varietà di soluzioni, che spaziano dalla cucina stellata allo street food. Una città aperta al mondo, dentro cui si mischiano culture differenti che rispecchiano l’offerta culinaria. Ma la colazione francese è d’obbligo.
Colazione alla boulangerie Les Petits Marchand
La giornata a Nizza inizia con un passo dolce e fragrante: la colazione alla Boulangerie Les Petits Marchand, una piccola e accogliente panetteria che si trova nel cuore del centro storico. Qui, la qualità è la parola d’ordine, con una selezione impeccabile di viennoiserie appena sfornate. Tra le varie prelibatezze, non potete perdervi un croissant dorato e burroso, perfetto per accompagnare una buona bevanda calda. Il pain au chocolat è un altro must: il guscio croccante e il ripieno di cioccolato fuso creano un contrasto perfetto per iniziare la giornata con energia. Ogni morso racconta la passione e la tradizione della panetteria francese, in un’atmosfera che combina il fascino locale con il profumo di pane appena sfornato.
Pranzo da Junk: il miglior burger della città
Se siete amanti degli hamburger e vi trovate a Nizza, non potete perdere la visita a Junk Burger, un locale che per me rappresenta il miglior burger della città.
Il locale si distingue subito per il suo arredo minimal che rispecchia perfettamente la proposta: niente fronzoli, solo l’essenziale. La carta offre una scelta ridotta ma eccellente, con un solo burger composto da carne, formaggio e la loro salsa speciale. Il punto forte? Le taglie diverse: si parte dalla S, con un solo patty di carne, per arrivare alla XXL, per chi ha davvero molta fame. Le taglie intermedie (M, L) permettono di scegliere la quantità giusta a seconda dell’appetito. Una proposta che mi ha davvero colpito per la sua coerenza e il focus sulla qualità piuttosto che sulla quantità.
Ma non finisce qui. Il menù offre anche un burger vegetariano per chi cerca un’alternativa e un burger limited edition: durante la mia visita, ho trovato quello al tartufo, una vera delizia per un palato più esigente. La scelta di avere un solo burger in carta potrebbe sembrare limitante, ma in realtà è una scelta vincente: l’hamburger è impeccabile in ogni sua parte. La carne, ad esempio, è di origine francese premium, una garanzia di freschezza e gusto che si fa sentire al primo morso.
Le patatine fritte sono croccanti, asciutte e saporite, il complemento perfetto per l’hamburger. Ogni ingrediente, dalle patatine alla carne, fino alla salsa della casa, è preparato con grande attenzione alla qualità.
Per concludere il pasto, non posso non consigliarvi i cookies al cuore morbido. Un tripudio di burro e gocce di cioccolato, che si sciolgono in bocca e sono l’ideale per chiudere in dolcezza.
In conclusione, Junk Burger è un luogo dove la semplicità incontra la qualità. Un solo hamburger, ma preparato alla perfezione, accompagnato da ingredienti freschi e pregiati, il tutto in un ambiente sobrio e accogliente. Non c’è bisogno di scegliere tra mille opzioni: con un’offerta così ben strutturata, l’unico dubbio rimane quale taglia ordinare!
Cena da Acchiardo: le specialità nizzarde
La giornata gastronomica si conclude con una cena da Acchiardo, uno dei ristoranti più storici di Nizza, situato nel cuore del centro storico. Questo ristorante è un’istituzione in città, conosciuto per la sua cucina tipica nizzarda, che celebra i sapori e le tradizioni della regione. L’atmosfera accogliente e familiare, unita a piatti preparati con passione, vi farà sentire come a casa. Tra le specialità da non perdere, ci sono piatti tipici come la socca, una focaccia a base di farina di ceci, è il simbolo della cucina popolare.
Come antipasto della casa vi è una proposta a base di verdure gratinate, verdure fresche cotte e condite con una leggera panatura croccante, creano un contrasto piacevole tra la morbidezza della verdura e la croccantezza della gratinatura.
Un altro piatto che lascia il segno è l’anatra con fichi e il suo fondo, un connubio perfetto tra la carne succulenta dell’anatra e la dolcezza dei fichi, il tutto avvolto in un fondo ricco e aromatico. La preparazione di questo piatto, come in molti altri della cucina francese, è un’arte: ogni ingrediente viene trattato per esaltarne le caratteristiche, spesso arricchito da salse che creano un equilibrio perfetto tra dolcezza e salinità. Molti piatti francesi, infatti, sono caratterizzati proprio dalle salse, che ne esaltano il sapore e la complessità.
Un ottimo vino della regione accompagnerà perfettamente ogni boccone, completando un’esperienza culinaria che non dimenticherete facilmente.
di Vincenzo Carbone