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IL GIRO DI NERA: VILLA LITERNO /DROGA NEL CENTRO SPORTIVO. BLITZ DEI CARABINIERI, SCATTANO 3 ARRESTI E 2 DENUNCE. / CASERTA. SPACCIANDOSI PER IL FIGLIO RAGGIRA UN ANZIANO E SI FA CONSEGNARE 500 EURO. TRUFFATORE IN TRASFERTA ARRESTATO / MARCIANISE (CE). PICCHIA E MINACCIA L’ANZIANA MADRE CHE SI RIFIUTA DI DARGLI IL DENARO RICHIESTO. 39ENNE ARRESTATO. VILLA DI BRIANO DORGA, SLOT ILLEGALI E PRECARIE CONDIZIONI IGIENOCO SANITARIE. I CARABINIERI CHIUDONO UN BAR E ARRESTANO IL GESTORE.
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VILLA LITERNO (CE). DROGA NEL CENTRO SPORTIVO. BLITZ DEI CARABINIERI, SCATTANO 3 ARRESTI E 2 DENUNCE.
I tre 27enni del casertano sono stati arrestati dai carabinieri nella prima mattinata odierna, dopo essere stati trovati in possesso di hashish e marijuana, all’interno di un centro sportivo di Villa Literno, nel casertano.
I militari della locale Stazione, a seguito della segnalazione di un sospetto andirivieni di giovani dall’interno della struttura, quasi sempre chiusa, hanno eseguito dalla tarda serata di ieri un mirato blitz con il supporto delle unità Cinofile del Nucleo Carabinieri di Sarno.
Grazie anche al fiuto del cane Carabiniere Neo i militari dell’Arma sono riusciti a bloccare all’interno del locale adibito a bar, uno degli arrestati proprio mentre stava cercando di liberarsi di 6 involucri in plastica risultati contenere 13 dosi di hashish e 38 dosi di marijuana.
Gli immediati accertamenti, eseguiti dai militari, hanno consentito di ricostruire l’attività di spaccio posta in essere dai tre, ben organizzata e con incarichi definiti. Uno degli arrestati stazionava dietro al bancone mentre gli altri due supervisionavano la sala in attesa della richiesta dello stupefacente.
Contestualmente sono stati segnalati alla Prefettura di Caserta due giovani assuntori presenti nella struttura che, a seguito di perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente poco prima acquistata.
La droga rinvenuta, unitamente alla somma in contanti pari a 290,00 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuta provento dell’attività illecita, sono stati sottoposti a sequestro.
Dopo le formalità di rito gli arrestati sono stati sottoposti ai domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
CASERTA. SPACCIANDOSI PER IL FIGLIO RAGGIRA UN ANZIANO E SI FA CONSEGNARE 500 EURO. TRUFFATORE IN TRASFERTA ARRESTATO DAI CARABINIERI.
Quando è stato arrestato dai carabinieri nel pomeriggio di ieri il 61enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine per la commissione di reati contro il patrimonio, aveva appena truffato un 84enne casertano, dal quale, dopo essersi spacciato per il figlio di quest’ultimo, convincendolo di essere in temporanee difficoltà economiche, si era fatto consegnare una busta con 500,00 euro in contanti.
L’uomo, intercettato da una pattuglia della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Caserta, mentre percorreva via Salerno alla guida di una Fiat Idea di colore grigio, ha attirato l’attenzione dei militari con la sua andatura irregolare, accentuata dal fatto che stava effettuando con il suo smartphone continue telefonate.
Dopo averlo seguito per un breve tratto, lungo via Acquaviva e poi via Scialla, sempre impegnato al telefono, i militari lo hanno visto fermarsi in via Amedeo Nazzari, dove poco dopo è stato raggiunto da una persona anziana, visibilmente preoccupata, che gli ha consegnato una busta.
A quel punto, insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo i carabinieri gli hanno intimato l’alt per un controllo.
Lo stesso, resosi conto della presenza dei militari ha aperto velocemente lo sportello dell’auto tentando di scappare a piedi ma, dopo pochi metri, è inciampato cadendo sull’asfalto.
Dopo averlo bloccato e rinvenuto all’interno dell’auto la busta risultata contenere 500,00 euro in contanti, i carabinieri hanno ascoltato le dichiarazioni rese dell’anziana vittima, ricostruendo così le fasi della truffa appena consumata.
L’84enne, rincuorato dal fatto che al figlio, che aveva appena sentito telefonicamente, non fosse accaduto nulla, e ripresosi dallo sconforto per la truffa appena subita, ha denunciato che poco prima era stato contattato telefonicamente da una persona che, spacciandosi proprio per il suo ragazzo, gli aveva riferito di trovarsi in difficoltà economiche dovute all’impossibilità di prelevare contanti presso il proprio istituto di credito, e che a tal proposito, un suo conoscente sarebbe passato di lì a poco presso la sua abitazione per ritirare 4000,00 euro in contanti. Richiesta che lo stesso non era riuscito a soddisfare avendo al momento la disponibilità di soli 500,00 euro.
La refurtiva, interamente recuperata è stata riconsegnata all’84enne.
Il 61enne arrestato, dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Dovrà rispondere di truffa aggravata.
MARCIANISE (CE). PICCHIA E MINACCIA L’ANZIANA MADRE CHE SI RIFIUTA DI DARGLI IL DENARO RICHIESTO. 39ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI.
Il 39enne di Marcianise arrestato nella serata di ieri continuava a tempestare di messaggi minatori e offensivi l’anziana madre, anche mentre la stessa si trovava in caserma per chiedere aiuto ai carabinieri.
È stata l’esasperazione della donna, dovuta alle minacce, continue percosse e richieste di denaro da parte del figlio convivente a far scattare la richiesta di aiuto pervenuta nel pomeriggio di ieri alla Stazione Carabinieri di Marcianise.
Subito invitata in caserma, dopo aver in un primo momento esitato nel denunciare le violenze ormai da troppo tempo subite, è stata improvvisamente colta dallo sconforto quando il figlio, in preda ad un raptus, ha cominciato a tempestarla di messaggi minatori e offensivi.
A quel punto la 74enne, preoccupata per la propria incolumità, ha mostrato la chat presente sul suo smartphone ai militari, chiedendo aiuto e liberandosi così di tutta la tensione e la paura da tempo accumulate.
A seguito degli immediati riscontri, supportati dalla denuncia querela formalizzata dalla donna nei confronti del figlio violento, i carabinieri lo hanno localizzato e arrestato presso la sua abitazione a Marcianise.
Lo stesso, dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Dovrà rispondere di maltrattamenti contro familiari o conviventi, lesioni personali aggravate e estorsione.
VILLA DI BRIANO (CE). DORGA, SLOT ILLEGALI E PRECARIE CONDIZIONI IGIENOCO SANITARIE. I CARABINIERI CHIUDONO UN BAR E ARRESTANO IL GESTORE.
Il 46enne di San Marcellino, gestore di un bar tabacchi nel comune di Villa di Briano, è stato arrestato nel pomeriggio di ieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, nel corso dei controlli eseguiti all’interno del bar, è stato trovato in possesso di 3 grammi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
Quando i militari della Stazione di Frignano hanno effettuato l’accesso ai locali, soffermandosi nella stanza adibita alla rivendita di tabacchi, il 46enne, allo scopo di eludere il controllo, si è barricato nel bar, serrando la porta divisoria senza essere visto.
Alla richiesta dei Carabinieri di poter accedere all’area bar i dipendenti hanno risposto che le uniche chiavi disponibili per aprire la porta erano in possesso del gestore e che lo stesso non era al momento in sede.
Nonostante l’uomo fosse stato più volte contattato al telefono e invitato a consentire l’accesso dei Carabinieri, accompagnati dalle unità Cinofile del Nucleo Carabinieri di Sarno, personale dell’ADM, della S.I.A.E. e dell’ASL di Caserta, per eseguire dei controlli, lo stesso ha continuato a prendere tempo riferendo che sarebbe arrivato entro pochi minuti.
A seguito del protrarsi dell’ingiustificato ritardo i militari, avuta la presenza dei Vigili del Fuoco di Caserta, hanno iniziato le operazioni di accesso forzato al locale.
Pochi istanti dopo il 46enne, che si era chiuso all’interno, ha aperto la porta del Bar.
L’immediata perquisizione ha consentito ai carabinieri di rinvenire, all’interno del bagno, cellophane e materiale plastico, oltre ad un bilancino elettronico di precisione. Ulteriori bustine in plastica sono state rinvenute all’esterno dello stesso bagno.
Lo stato di agitazione del gestore, sempre più innervosito dalla loro presenza, ha indotto i carabinieri ad approfondire i controlli. Pochi istanti dopo, infatti, all’interno di un pozzetto di scarico collegato al bagno dove era stato poco prima rinvenuto il materiale plastico ed il bilancino, hanno trovato 4 involucri termosaldati, risultati contenere cocaina. In possesso dell’uomo sono stati rinvenuti anche 345,00 euro in banconote di vario taglio.
Gli ulteriori controlli eseguiti dal personale dell’ADM, della S.I.A.E. e dell’ASL di Caserta hanno permesso di scoprire, all’interno del Bar, quattro slot machine non collegate alla rete nazionale con all’interno 1274,00 euro.
Contestualmente i carabinieri hanno proceduto ad elevare contravvenzioni amministrative e a disporre la chiusura dell’esercizio commerciale a causa delle precarie condizioni igienico-sanitarie rilevate.
Lo stupefacente rinvenuto, così come il denaro contante, il materiale per il peso e il confezionamento delle singole dosi, sono stati sottoposti a sequestro.
Dopo le formalità di rito il 46enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato ristretto ai domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.