RAPINATORE TRADITO DA “UN LIMONE” SULLA MAGLIETTA E INCASTRATO DALLE TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLIANZA.  I CARABINIERI ARRESTANO UN 32ENNE.   

E’ stato arrestato a Orta di Atella (CE) l’uomo che, nella tarda mattinata di ieri e a pochi minuti di distanza, si è reso responsabile di due scippi, uno consumato e uno tentato rispettivamente in danno di una 70enne, che a seguito di caduta e trascinamento ha riportato un grave trauma al femore della gamba dx e di una 36enne a cui sono state diagnosticate contusioni ed escoriazioni sul corpo.

A individuare e arrestare il responsabile, un 32enne di Frattaminore (NA), sono stati i carabinieri della Stazione di Aversa, coadiuvati dai militari della Compagnia di Marcianise.

Gli scippi, commessi dall’uomo mentre era in sella ad una moto Honda XLV 600 Transalp, sono stati immortalati dalle telecamere dei sistemi di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali della zona che lo hanno ripreso anche in volto.

E’ proprio dai particolari emersi dai frame estrapolati dalle quelle telecamere che sono partite le indagini dei carabinieri che, in breve tempo e con non poche difficoltà, sono riusciti a risalire all’attuale possessore della moto che, negli ultimi tempi, aveva avuto diversi passaggi di mano.

Una volta individuato ed identificato l’ultimo possessore i carabinieri si sono presentati presso l’abitazione della fidanzata, in Orta di Atella, dove hanno riscontrato la presenza dell’uomo che, nel frangente, aveva già indossato abiti diversi.

All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati gli indumenti che lo stesso indossava all’atto degli scippi, tra cui una maglia con il disegno di un limone, particolare questo emerso anche dalla visione delle telecamere di videosorveglianza degli esercizi commerciali che hanno ripreso gli eventi delittuorsi.

Anche lo moto, che era parcheggiata sotto l’abitazione, è stata posta sotto sequestro.

L’arrestato è stato condotto presso il Carcere di Santa Maria Capua Vetere.