LE NOTIZIE DEL GIORNO
(ORE 19:00)
Roma, 23 aprile 2021
|
|
|
|
|
COVID: MENO CASI IN ITALIA MA IL TASSO DI POSITIVITA’ SALE AL 4,7%. I MORTI SONO 342
I contagi sono stati 14.761 a fronte di quasi 50 mila tamponi in meno. Ieri i decessi erano stati 360. Diminuisce la pressione sulle strutture ospedaliere: terapie intensive giù di 42 posti, ricoveri ordinari di 654. Brusaferro: “Lenta e progressiva decrescita ma il quadro rimane impegnativo”
|
|
|
|
PRIVACY: “GRAVI CRITICITÀ PER I PASS VACCINALI, LA NORMA VA CAMBIATA”
Nel mirino del garante la norma contenuta nel dl riaperture: mancata protezione dei dati personali, limitazioni di diritti e libertà personali, incertezza sulla durata, mancata trasparenza e disallineamento con la normativa comunitaria.
|
|
|
|
IN ITALIA L’INDICE DI CONTAGIO SCENDE A 0,81, DA LUNEDÌ IN ROSSO SOLO LA SARDEGNA
E’ quanto emerge dal monitoraggio settimanale dell’Iss: la scorsa settimana era a 0,85. In arancione Basilicata, Calabria, Sicilia, Valle d’Aosta e Puglia, gialle le altre Regioni. Dl covid, Salvini protesta contro la mancata riapertura dei centri commerciali nei weekend: “Così non va”. |
|
|
|
EMA: ASTRAZENECA È UN VACCINO SICURO, AVANTI ANCHE CON LE SECONDE DOSI
Gli effetti collaterali gravi sono molto rari e non sono stati confermati nessi con i casi di trombosi. Benefici del siero più elevati con l’aumento dell’età. Von der Leyen frena sull’ipotesi di azione legale nei confronti della casa. Figliuolo: ieri somministrate 380 mila dosi
|
|
|
|
RECOVERY PLAN DOMANI IN CDM, SPINTA AL PIL DEL 3,6%
La bozza prevede risorse per 221 miliardi, di cui il 40% andrà al Sud. Occupazione in aumento di 3 punti, 228 mila posti in più in asili lido e scuole materne, proroga del superbonus al 2023. Cabina di regia a Palazzo Chigi con l’apporto di Regioni e parti sociali. Draghi: “Sfida per un Paese più moderno”.
|
|
|
|
STATO D’EMERGENZA A TOKYO PER IL COVID. E FRA TRE MESI COMINCIANO LE OLIMPIADI
In India nuovo record mondiale di contagi, 332 mila in 24 ore.
|
|
|
|
STRAPPO DI ROUSSEAU, LA PIATTAFORMA DI CASALEGGIO SCARICA I VERTICI M5S: “SAREMO UNO SPAZIO APERTO E LAICO”
“Decisione dolorosa ma inevitabile”. Al centro il mancato versamento dei contributi dai parlamentari: “La nostra missione non si fermerà”. Tutto il personale in Cig.
|
|
|
|
FRANCIA: FUNZIONARIA DI POLIZIA UCCISA A COLTELLATE DA UN TUNISINO ALL’INTERNO DI UN COMMISSARIATO
L’uomo, che è stato ucciso dagli agenti, ha urlato ‘Allah Akbar’. Non era segnalato dai servizi segreti. Macron: “Non cederemo contro il terrorismo islamista”.
|
|
|
|
MIGRANTI, L’OIM ALL’ATTACCO DOPO IL NAUFRAGIO AL LARGO DELLA LIBIA: “COLPA DI POLITICHE INUMANE”
Si temono fino a 130 morti per un gommone affondato. L’agenzia Onu: violato il diritto internazionale.
|
|
|
|
NAVALNY INTERROMPE LO SCIOPERO DELLA FAME
La decisione dopo la visita da parte di medici non del servizio penitenziario per i problemi a schiena e gambe.
|
|
|
|
SUPER LEAGUE: ATTESA DECISIONE DELL’UEFA, JP MORGAN FA ‘MEA CULPA’
Riunione del comitato esecutivo. La banca d’affari: “Abbiamo valutato male l’impatto del progetto sul mondo del calcio”.
|
|
|
|
|
|
|
|
ESSERE NERVOSI AUMENTA IL RISCHIO DI PARKINSON
Secondo una ricerca condotta da due istituti del Cnr, i soggetti che mostravano livelli più elevati di nevroticismo hanno presentato più dell’80% di rischio di sviluppare la malattia. Ciò potrebbe essere dovuto a come il morboia altera il cervello e può influenzare le emozioni.AGI – C’è uno specifico tratto della personalità che aumenta il rischio di sviluppare la malattia di Parkinson: il nevroticismo. A scoprirlo è uno studio dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irib) di Cosenza e dell’Istituto per le bioimmagini e fisiologia molecolare (Cnr-Ibfm) di Milano, pubblicato sulla rivista Movement Disorders. La malattia di Parkinson colpisce circa l’1-2% della popolazione anziana mondiale ed è la seconda patologia neurodegenerativa più comune dopo il morbo di Alzheimer. Seppur le cause non siano ancora note, gli scienziati ritengono che fattori genetici e ambientali contribuiscano alla sua insorgenza. “Il nevroticismo – spiega Luca Passamonti, primo ricercatore presso Cnr-Ibfm di Milano e neurologo presso l’Università di Cambridge – è stato collegato ai disturbi dell’umore e all’Alzheimer, ma ci sono meno studi sulla sua connessione prospettica con il Parkinson, disturbo degenerativo a lungo termine che causa un progressivo declino delle funzioni motorie e fisiche. Quando la malattia progredisce, il danno alle cellule nervose nel cervello provoca un calo dei livelli di dopamina che porta a sintomi come tremori, movimenti lenti, rigidità e perdita di equilibrio”. Aggiunge Antonio Cerasa, neuroscienziato e responsabile della sede Cnr-Irib di Cosenza: “In precedenza si pensava che il legame tra la personalità nevrotica e insorgenza del Parkinson fosse collegato all’eccesso di attività dopaminergica che caratterizza il profilo neurocognitivo del nevrotico e che porterebbe a una condizione di stress chimico delle aree dopaminergiche legate allo sviluppo della malattia in età avanzata. Quest’ipotesi è stata però rigettata negli ultimi anni a favore di una visione rivolta alla compromissione del sistema ipotalamo-ipofisi-surrene che, nel nevrotico, porterebbe a uno stato di stress ossidativo a lungo termine”. Grazie alla possibilità di usare i dati della UK Biobank, in questo studio sono stati reclutati e seguiti per circa 12 anni mezzo milione di individui, di età compresa tra 40 e 69 anni tra il 2006 e il 2010. “Durante le valutazioni longitudinali – spiega Antonio Terracciano della Florida State University di Tallahassee (USA), coordinatore dello studio, condotto in collaborazione anche con università francesi, inglesi e italiane (Roma Tor Vergata). – sono comparsi nel campione 1.142 casi di Parkinson. I soggetti che all’inizio dello studio mostravano livelli più elevati di nevroticismo hanno mostrato più dell’80% di rischio di sviluppare la malattia. Ansia e depressione sono fenomeni associati con la malattia di Parkinson. In parte questo problema potrebbe essere dovuto a come la malattia altera il cervello e può avere un’influenza sulle emozioni. Alcuni clinici pensano che ansia e depressione siano solo il risultato del Parkinson, tuttavia i nostri risultati suggeriscono che una certa vulnerabilità emotiva è presente molti anni prima dello sviluppo della malattia”. (AGI) |
|
|
|