Morfopsicologia ed Arte:Paul GAUGUIN di Bartolomeo Valentino (*) 

 

 Cenni biografici

Paul Gauguin  nacque a Parigi  il 7 giugno 1848 ed è morto  ad Hiva Oa,nelle isole Marchesi, a 1500 chilometri da Tahiti. l’8 maggio 1903.

Un aspetto della sua personalità,che più lo caratterizza, è l’ irrequietezza,sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo e animato dall’esigenza di ritornare ad una vita e a valori primitivi ,più genuini. Ha cercato per tutta la sua vita  di stabilire un contatto più diretto con la natura e la fuga dalle società occidentali ,a cominciare da quella francese. Tali esigenze indussero l’artista a girovagare per mezzo mondo alla ricerca di un Paradiso terrestre che non riusciva mai a trovare.La sua sete di spiritualità e di ricerca del soprannaturale si può cogliere in tantissime sue opere.Come tutti i giovani del suo tempo come stile  artistico partì dall’Impressionismo imperante, approdando ,però al simbolismo,sintetismo,primitivismo. La sua pittura ha ispirato movimenti artistici come quello dei Fauves(belve) e dei Nabis (profeti).In molte sue opere è possibile cogliere una profonda considerazione per il sacro nonché interrogativi sulla esistenza dell’uomo stesso. Un altro aspetto particolare della sua produzione è il ruolo centrale che conferiva alla donna,in particolare di quelle della Polinesia ,dove andò a vivere per un certo periodo. Ne apprezzava la loro bellezza,genuinità,semplicità considerandole una sorta di chiavistello  per meglio interrogare e penetrare nella natura.

Periodi più significativi della sua vita

Anno 1873-Età 25 anni

Sposa una ragazza danese  di nome Mette Sophie Gad dalla quale avrà 5 figli.Ben presto però  il matrimonio praticamente salta.Era troppo prevalente in lui  la voglia di muoversi,girovagare per il mondo   onde soddisfare i suoi interrogativi esistenziali ed anche economici. Pertanto, il rapporto con la moglie  divenne solo epistolare. In questo periodo  come stile di pittura  dell’artista è ancora quello Impressionista.Si ricorda un celebre dipinto che risale a quell’epoca (33 anni),”LA FAMIGLIA DEL PITTORE NEL GIARDINO”

Anno 1888-Età 40

Soggiorna in Bretagna a Pont Aven.Celebre opera  di questo periodo LA VISIONE DEL SERMONE.In questo anno  ricordiamo un  autoritratto  I MISERABILI,che analizzaremo  più avanti morfopsicologicamente. Ormai Gauguin si sta avviando verso un nuovo stile artistico il cosiddetto “Cloisonnisme) che si richiama all’arte dei vetrai del periodo gotico.

Il 1888 è un anno importante  per il suo incontro ad Arles,in Francia, con Van Gogh, dove fu invitato dal fratello di questi,Theo, con un contratto economico(e Gauguin ne aveva bisogno).Tale connubio si rivelò fallimentare  e si concluse con una autopunizione (taglio dell’orecchio).Gauguin parte per la Polinesia.Una opera particolare di questo periodo fu  La NASCITA DI CRISTO,FIGLIO di DIO.

Anno 1890-91-Anni 42-43

E’ di questo periodo il celebre autoritratto,”AUTORITRATTO CON CRISTO GIALLO che pure analizzeremo .Siamo in un periodo di grande produzione artistica  e che Gauguin stava vivendo con interesse ed entusiasmo.Infatti  la Polinesia,terra da lui scelto, risultò una terra di grande ispirazione.

 

Anno 1897-Anni 48

Anno particolarmenrte drammatico per Gauguin.Addirittura aveva tentato il suicidio con l’arsenico.Miracolosamente si salvò.Nel marzo 1897 ebbe notizie della morte della figlia Aline(come si chiamava la madre).Le ristrettezze econominche erano sempre in agguato.Dunque, in preda ad una crisi esistenziale profondissima.Non a caso è di questo periodo un opera che da considerarsi il suo testamento spirituale che sanciva il fallimento della sua vita. Dal titolo DA DOVE VENIAMO,CHI SIAMO,DOVE ANDIAMO.Sempre di questo periodo il suo autoritratto “AURORITRATTO PRESSO IL GOLGOTA,che anche analizzeremo.(L’analisi continua)

  • Già Professore di Anatomia II Università di Napoli