MERCOLEDì 30 GIUGNO 2021

Clamoroso

La biblioteca privata di Roberto Calasso, fondatore dell’Adelphi, annovera 50 mila volumi [Mughini, Foglio].

In prima pagina

• Grillo ha infine scaricato Conte: «Non ha visione politica né capacità manageriali. Il suo Statuto è seicentesco». Il Garante ha indetto una consultazione sulla piattaforma Rousseau per l’elezione di un nuovo comitato direttivo

• Vicino a Bologna un ragazzo di 16 anni ha ammazzato a coltellate una sua amica, tale Chiara Gualzetti, 15 anni, e ne ha abbandonato il cadavere in un bosco. Ai magistrati ha detto: «Un demone che mi tormenta, una voce interiore mi ha detto di uccidere»

• Il quotidiano Domani ha pubblicato alcuni filmati delle telecamere di sicurezza del carcere di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, dove si vedono i secondini pestare i detenuti

• Draghi ha deciso di abolire il cashback dal 1° luglio. Il M5S non ci sta: «Una scelta folle, il governo ci ripensi»

• Oggi al Senato si tenta un accordo in extremis tra partiti sulla legge Zan. Se la quadra non verrà trovata, si passerà a votarlo direttamente in Aula il 13 luglio

• Salta la candidatura a sindaco di Napoli del magistrato Catello Maresca per il centrodestra

• Ieri sono stati registrati 42 morti di Covid (22 dal ricalcolo della Campania). Il tasso di positività scende allo 0,36%. I ricoverati in terapia intensiva sono 270 (-19), le persone vaccinate sono 18.306.950 (il 30,89% della popolazione)

• Gli studi dimostrano che il vaccino Moderna è efficace contro le varianti Delta, Beta ed Eta

• Per la prima volta in tre mesi l’India ha registrato meno di 40 mila nuovi contagi. In Australia aumentano i lockdown a causa della variante Delta: dopo Sydney anche a Darwin, Brisbane e Perth

• Effetto Covid sull’Inps: a marzo, con la terza ondata, eliminate 75 mila pensioni

• A Milano una colf filippina è caduta dal quinto piano mentre puliva i vetri ed è morta

• Sono indagate per omicidio due figlie dell’ex vigilessa Laura Ziliani, scomparsa nel Bresciano a inizio maggio

• Il parlamento francese ha approvato una legge che permette la procreazione assistita anche a donne single e coppie lesbiche

• United Airlines scommette sulla ripresa dei voli: ordine di 270 aerei a Boeing e Airbus

• La Corte Suprema del Messico ha depenalizzato l’uso ricreativo della marijuana

• L’ex presidente del Sudafrica Jacob Zuma è stato condannato a 15 mesi di prigione per oltraggio alla corte: non si era presentato alle udienze di un processo a suo carico per corruzione

• L’Inghilterra batte 2-0 la Germania e conquista i quarti di finale di Euro 2020. Ieri sera, Ucraina-Svezia è finita 2-1.

• Larissa Iapichino si è fatta male a un piede durante gli Assoluti di Rovereto ed è stata costretta a rinunciare alle Olimpiadi di Tokyo

Delitti e suicidi

Chiara Gualzetti, 15 anni, figlia unica di Vincenzo e Giusi, originari di Napoli e da diciassette anni a Monteveglio, sui colli Bolognesi, uscita di casa alle 9 di domenica mattina e da allora irreperibile, è stata trovata morta lunedì pomeriggio in cima a un’altura nel parco regionale dell’Abbazia di Monteveglio, a poche centinaia di metri da casa. Sul corpo segni di coltellate sul collo e sul busto e lividi. Domenica, Chiara era uscita di casa per vedere A., un compagno di classe di 16 anni, come ricostruito dalle chat del suo cellulare. Prima di essere rintracciato dai carabinieri, A. aveva cancellato le chat con Chiara. Poi, interrogato fino a notte fonda in caserma a Borgo Panigale, ha confessato l’omicidio. Ha detto di avere agito da solo. Ha dato appuntamento a Chiara, l’ha portata ai margini del bosco e lì l’ha uccisa. « Sento il demonio dentro di me che mi porta ad avere impulsi rabbiosi. Ho agito mosso da una spinta superiore, una voce interiore che mi ha detto di uccidere. Una presenza demoniaca che mi obbligava a compiere atti sempre più violenti verso le persone», ha detto al pm della Procura dei minori di Bologna Simone Purgato. Ha parlato anche di un interesse sentimentale da parte di Chiara nei suoi confronti, non corrisposto: «Era infatuata di me, ma non mi piaceva». Il ragazzo è accusato di omicidio premeditato. Nella sua casa i carabinieri hanno trovato un coltello sporco di sangue. La Procura chiederà una perizia psichiatrica per capire fino a che punto fosse in grado di intendere e volere.

«Il volto di un ragazzino qualsiasi, pochi amici e nessun legame particolare. Qualche foto sui social nelle quali a petto nudo mostra addominali solo accennati e spalle da bambino. A volte un ciuffo di capelli colorati, e poche altre concessioni estetiche. Il sedicenne fermato dai carabinieri per l’omicidio di Chiara Gualzetti ha ricostruito passo passo il delitto spiegando un movente fatto di “voci”, di “demoni”, di “entità superiori” che lo tormentavano. Con Chiara si erano conosciuti al centro polivalente, casualmente. Poi hanno iniziato a scriversi in chat. Lei gli raccontava le sue paure che sono quelle di tutte le adolescenti, lui rispondeva ostentando una sicurezza che però non aveva. Le diceva che erano simili, ognuno con le sue fragilità: bastava saperle gestire, “affrontare la vita”» [Badessarro, Rep].