Il Papa: «Alcuni cardinali mi volevano morto»

«Bratislava, domenica 12 settembre 2021 ore 17,30. Come in ogni viaggio, il primo Papa gesuita della storia si ritaglia un momento per incontrare nella nunziatura i confratelli locali in forma privata. Il colloquio, trascritto dalla Civiltà Cattolica, inizia con la domanda più semplice e importante, visto che si trattava del primo viaggio internazionale del Papa dopo l’operazione al colon di luglio. Francesco è di buon umore, “io davvero non me la sento di fare un discorso ai gesuiti”, dice tra le risate, e invita piuttosto a fare domande, “ecco le aspetto, buttate il pallone al portiere, dài!”. Così un confratello gli chiede: “come sta?”. E Francesco, nella trascrizione della rivista dei gesuiti, risponde tranquillo: “Ancora vivo. Nonostante alcuni mi volessero morto. So che ci sono stati persino incontri tra prelati, i quali pensavano che il Papa fosse più grave di quel che veniva detto. Preparavano il conclave. Pazienza! Grazie a Dio, sto bene. Fare quell’intervento chirurgico è stata una decisione che io non volevo prendere: è stato un infermiere a convincermi. Gli infermieri a volte capiscono la situazione più dei medici, perché sono in contatto diretto con i pazienti”» [Vecchi, CdS].

«Con i gesuiti in Slovacchia Papa Francesco ha parlato anche del gender. Una “ideologia pericolosa” perché “astratta dalla vita concreta, come se una persona potesse decidere a piacimento se e quando essere uomo o donna”» [Giansoldati, Mess].

Il prete dei festini è sieropositivo

Don Francesco Spagnesi, il sacerdote quarantenne della parrocchia della Castellina, nella diocesi di Prato, arrestato la scorsa settimana per traffico di droga dall’Olanda e appropriazione indebita (ha sottratto migliaia di euro alla parrocchia), è accusato anche di lesioni gravissime. La procura di Prato ha scoperto che don Francesco è sieropositivo dal 2011, sapeva di esserlo e non ha avvisato le decine di partner con cui ha fatto sesso nei festini che organizzava insieme al suo amante, Alessio Regina, estraneo alla nuova contestazione e anzi potenziale parte offesa.

Il prete avrebbe sottratto 150 mila euro al conto della parrocchia, avrebbe estorto circa 10 mila euro direttamente ai fedeli con la scusa di doverli dare ai poveri e avrebbe pure sperperato un’intera eredità destinata alla chiesa della Castellina (circa 230 mila euro lasciati nelle sue disposizioni testamentarie da una fedele prima di morire, circa due anni fa).

Arrestato il fratellastro di Cassano

Giovanni Cassano, 49 anni, detto Giovanni u Curt, fratellastro di Antonio Cassano, pregiudicato, è stato arrestato dai carabinieri di Modugno, in provincia di Bari. L’accusa è di furto pluriaggravato in appartamento, un colpo con un bottino da circa trentamila euro tra gioielli e orologi. Giovanni u Curt, che ha agito con altri complici non ancora identificati, è stato riconosciuto nelle immagini dell’impianto di videosorveglianza per via della bassa statura e dei tatuaggi. Oltre ad avere violato il regime di sorveglianza speciale, deve rispondere anche di possesso ingiustificato di grimaldelli, uso di targa manomessa e guida senza patente poiché revocata.

Benzina ai massimi dal 2004

Il prezzo della benzina verde non è mai stato così alto dall’ottobre 2014. Secondo i dati del ministero dell’Ambiente, è questa settimana è salito a 1,670 euro al litro in modalità self (in rialzo di 8,58 centesimi). Sale anche il prezzo del diesel, in rialzo di 6,58 centesimi, a 1,516 euro al litro (in questo caso, ai massimi dal maggio 2019).

Processo civile, bisogna tagliare i tempi del 40%

Ieri il Senato, con 201 voti favorevoli e 30 contrari, ha approvato la riforma del Codice di procedura civile, su cui il governo aveva posto la fiducia. Il testo – che prevede, tra le altre cose, un pacchetto di misure fiscali per favorire l’accordo tra le parti, l’estensione a nuove materie e l’eliminazione della responsabilità contabile per colpa non grave dei funzionari della pubblica amministrazione – passerà ora al vaglio della Camera. È un passaggio chiave per il rispetto de gli impegni assunti con il Piano nazionale di ripresa: sia la riforma della procedura civile, ieri alla prima approvazione, e sia quella della procedura penale, il cui sì definitivo è atteso nelle prossime ore, devono essere approvate entro la fine dell’anno. Entro i cinque anni del Pnrr, la durata dei processi civili dovrà ridursi del 40%, a mille giorni contro i 1.800 attuali, mentre quella dei giudizi penali dovrà contrarsi del 25% [Negri e Marinaro, Sole].

Trieste, arrestato candidato sindaco No Vax

Ugo Rossi, candidato sindaco di Trieste del Movimento 3V, partito dichiaratamente no vax, viste due persone che rifiutavano di indossare la mascherina alle prese con i carabinieri davanti a un ufficio postale, è intervenuto per dare loro manforte. Alla richiesta dei militari di esibire un documento, l’uomo si è rifiutato e ha opposto una ferma resistenza, culminata poi in uno scontro fisico. Due carabinieri sono rimasti feriti e trasportati al pronto soccorso. Rossi, poi, è stato portato in caserma a fatica, dove è stato dichiarato in arresto per oltraggio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Dopo la compilazione dei documenti di rito, il candidato sindaco ha accusato un malore, è stato portato all’ospedale e successivamente a casa e posto agli arresti domiciliari [Leggo].