A cura di Lara Crinò, 3 dicembre 2023
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Una bambina di otto anni, appassionata lettrice. E una mamma libraia che la sera le legge i classici, soprattutto l’Odissea. Fino a farle sorgere una domanda: perché ai personaggi femminili è dedicato uno spazio così piccolo? Cosa si agita nella mente e nel cuore delle eroine del mito? Per raccontarci come è nato il suo bestseller Circe – secondo libro della biblioteca di Robinson, che trovate in edicola da oggi – sulla copertina del nuovo Robinson l’americana Madeline Miller è tornata all’infanzia e alla vocazione della scrittura, nata dal desiderio di restituire a queste figure tutta la loro modernità e complessità. A partire proprio dalla meravigliosa Circe dai bei riccioli, della cui leggenda Melania Mazzucco traccia l’evoluzione: da Omero ad Atwood, la maga che amò Ulisse è stata ciclicamente emarginata e riscoperta dalla letteratura. Vi invitiamo a ritrovarla sulle pagine di Robinson e con la nostra edizione speciale di Circe, per collezionisti. Nelle pagine seguenti troverete le recensioni delle novità in libreria, il ritratto di un’autrice da riscoprire – Caterina Saviane riletta da Luciano Funetta – e, come sempre, le vostre lettere. Continuate a scriverci a robinson@repubblica.it e seguirci su Instagram (@robinson_repubblica), X (@Robinson_Rep) e TikTok (@robinsonrepubblica).
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La copertina di Circe, di Madeline Miller, nell’edizione speciale di Robinson. La trovate in edicola da oggi
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Circe la femminista; Circe la donna libera che decide del proprio destino; Circe che, anche grazie a Madeline Miller, ritrova la voce. Ed è una voce di donna, quindi, ancora più potente. Otto booktoker ci raccontano perché la dea è ancora così presente nell’immaginario delle nuove generazioni e perché rappresenta un’icona femminista e un simbolo delle battaglie per la libertà. La nuova edizione di Circe targata Robinson è stata scelta insieme a loro.
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Tutti all’Arena Robinson!
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Cinque giorni di dibattiti ed eventi. Cinque giorni di appuntamenti dal vivo ma anche sui social: torna Arena Robinson, lo spazio del nostro supplemento culturale per incontrare i lettori. Dal 6 al 10 dicembre saremo alla Nuvola, all’Eur di Roma, per Più libri più liberi, la fiera della piccola e media editoria. Tantissimi gli ospiti che si alterneranno sul palco: dalla grande scrittrice Margo Jefferson a Melania Mazzucco; da Gipi al cantante Motta; da Ascanio Celestini a Valerio Lundini. E ancora, tra gli altri, Alessandro Bergonzoni, Luca Barbarossa, Sandro Veronesi, Licia Troisi, il cast di Boris, Erri De Luca, Carlo Lucarelli, Nicola Lagioia. E poi il direttore di Repubblica Maurizio Molinari, gli inviati e gli editorialisti. Anche questa volta, l’Arena Robinson conterà su inviati molto speciali: i nostri booktoker che racconteranno il palco e il dietro le quinte. Seguiteci e veniteci a trovare.
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Nello spazio della Lettura vi proponiamo questa settimana un racconto familiare, estremo e disperato, di Patrick McGrath; del narratore inglese, che da sempre indaga nei suoi romanzi i meandri della mente umana, ora la nave di Teseo manda in libreria un nuovo libro che si intitola proprio Scrivere di follia.
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Julia Margaret Cameron, The Rosebud Garden of Girls, 1868, stampa all’albumina
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È tutta colpa del singolare carattere di Julia Margaret Cameron se noi italiani non possediamo un ritratto di Giuseppe Garibaldi firmato dalla più celebrata fotografa dell’Ottocento. Era il 1864, e l’eroe dei due mondi era in visita, sull’Isola di Wight, al poeta Alfred Tennyson, quando una donna si gettò ai suoi piedi implorandolo di seguirla. Irritato, senza capire chi fosse, il generale la scacciò. Dell’incontro tra i due grandi ci resta solo una incisione di fantasia. Come biasimarlo? Nell’unica fotografia non fatta da lei esposta in Capturer la beauté, la grande mostra che il Jeu de Paume di Parigi le dedica, lady Cameron ha un volto severo, uno sguardo che trafigge qualcosa che sta fuori dall’inquadratura. Michele Smargiassi ci racconta storia e opere di questa pioniera.
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Libri per ragazze e ragazzi
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Un’illustrazione tratta da Treni (Clichy) di Alastair Steele, con le illustrazioni di Ryo Takemasa
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“Ciuff, ciuff!”. Quante volte insegniamo ai nostri bambini a replicare il suono delle locomotive a vapore, anche se ormai non esistono più? Un gesto che testimonia il fascino che i treni esercitano, da sempre, sui più piccini: vedi, esempio fra i tanti, l’Hogwarts Express della saga Harry Potter. E allora per far conoscere ai giovanissimi tutto, ma proprio tutto, su questi mezzi di trasporto, nel nostro spazio dedicato a ragazze e ragazzi Ilaria Zaffino ci parla di un gran bel libro sul tema appena uscito, scritto dall’esperto Alastair Steele. Adatto a lettori dagli otto anni in su, il volume contiene splendide illustrazioni e molte curiosità: un viaggio su rotaia intorno al mondo.
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Uno dei due disegni originali in bianco e nero di Andrea Pazienza per il suo Presepe, ora edito da Gallucci
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Questa settimana nei fumetti una bella sorpresa: un inedito di Andrea Pazienza. Una sorpresa natalizia oltretutto, cosa ancor più strana visto che Paz è uno degli autori più iconoclasti della storia: basti pensare alle sue vignette per Il Male o alla cattiveria di un personaggio come Zanardi. E invece… sulle pagine di Robinson presentiamo un Pazienza molto diverso e che probabilmente vi sorprenderà. Perché l’inedito è… un presepe! Luca Raffaelli ha intervistato la sorella di Andrea, Mariella Pazienza. Siamo riusciti a suscitare la vostra curiosità? Non vi resta che leggere…
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Gli esordi al Derby di Milano, il personaggio del “terrunciello”, il cinema d’autore. Nelle pagine degli Spettacoli di questa settimana Diego Abatantuono,
protagonista del nuovo film di Natale (Improvvisamente a Natale mi sposo, con Carol Alt) si racconta a Lucio Luca. E spiega come è cambiato il suo rapporto con il successo: “Alla mia età, dopo più di cento film, spettacoli teatrali, televisione, ho voglia soltanto di star bene con i miei amici, la mia famiglia. E su questo set, con Nino Frassica e il mago Forest, ci siamo divertiti come non mai”.
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La musica e la cultura americana degli anni ’40 e ’50 protagoniste anche in inverno: dal 7 al 10 dicembre, alle Fiere di Parma si tiene la prima edizione di Winter Jamboree, un festival nato dalla tradizione del Summer Jamboree di Senigallia. Per l’occasione a Parma si inaugura anche, The 1950s. Storie americane dei grandi fotografi Magnum, al Palazzo del Governatore: una selezione di fotografie di autori quali Bruce Davidson, René Burri ed Elliott Erwitt, appena scomparso. Ne scrive, nelle pagine dei Festival, Annarita Briganti. Oltre alle segnalazioni di rassegne in giro per tutta l’Italia, dedichiamo un focus anche a Corto Dorico Festival, la rassegna di cortometraggi diretta da Daniele Ciprì. E proprio Ciprì riflette sulle nostre pagine sul futuro del cinema.
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Ferdinando Scianna in un disegno di Riccardo Mannelli
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Questa settimana Antonio Gnoli dialoga per Straparlando con uno dei più famosi fotografi italiani, Ferdinando Scianna. La giovinezza in Sicilia, la fuga a Parigi per seguire i suoi sogni. Il racconto di una vita dedicata a immortalare l’istante. Dall’amicizia con Kundera e Sciascia all’incontro con Cartier-Bresson che lo introdusse alla Magnum, l’agenzia dei più grandi.
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