ACCOLTELLA L’AMICO CHE GLI HA MESSO A DISPOSIZIONE L’ABITAZIONE DOVE SCONTARE GLI ARRESTI DOMICILIARI. 43ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI PER TENTATO OMICIDIO 

Stava scontando gli arresti domiciliari presso l’abitazione di un suo conoscente l’uomo che nel pomeriggio odierno è stato arrestato dai carabinieri per tentato omicidio.

L’episodio è accaduto questa mattina a Caserta. Il 43enne, originario di Maddaloni, stava scontando gli arresti domiciliari presso l’abitazione di un suo amico quando, a seguito di un litigio scaturito per futili motivi, ha prelevato un coltello da cucina sferrandogli due fendenti, alla radice e alla fossa iliaca della coscia sinistra.

La vittima è riuscito a scappare dalla sua abitazione fino ad accasciarsi a terra in una pozza di sangue all’esterno del rione Falcone.

Ad allertare i carabinieri è stata una donna che passando in strada ha notato il ferito a terra.

Al loro arrivo, prima che il malcapitato venisse trasportato in ospedale, i carabinieri sono riusciti a farsi raccontare l’accaduto. Immediatamente si sono recati presso l’abitazione teatro dei fatti dove hanno individuato e bloccato l’autore del ferimento che ha ammesso le sue responsabilità.

L’arma del delitto, rinvenuta nel lavandino di quell’abitazione, è stata sequestrata.

La vittima trasportata all’ospedale di “Sant’anna e San Sebastiano”, è stata sottoposta a intervento chirurgico e poi ricoverato in prognosi riservata, non in pericolo di vita.

L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

 

 PIEDIMONTE MATESE: SERVIZIO STRAORDINARIO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO

 

Nella giornata di ieri 22 dicembre 2023 i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni dipendenti della Compagnia di Piedimonte Matese, sono stati impegnati in una serie di controlli alla circolazione stradale nonché vigilanza delle aree urbane e rurali dei centri maggiormente colpiti da reati predatori nonché mirati servizi per la prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.

Nel corso dei servizi di controllo effettuati lungo le arterie principali del territorio, sono state controllati 71 autoveicoli, identificate nr. 78 persone e controllate 2 attività commerciali. Sono poi state elevate 13 contravvenzioni, sottoposti al fermo amministrativo 4 veicoli e ritirate 5 carte di circolazioni e una patente di guida. Un cittadino italiano è stato poi deferito a piede libero per rifiuto a sottoporsi al controllo alcooltest.

 

 

 

MOSTRA I GENITALI A UNA 18ENNE E PO L’AGGREDISCE. DENUNCIATO DAI CARABINIERI

Dopo averle mostrato i genitali l’ha aggredita, colpita con un pugno e tentato di scaraventarla a terra afferrandola per i capelli. E’ quanto accaduto nei giardinetti difronte alla Reggia a una 18enne di origini Ucraine, residente a Caserta. L’uomo, un 36enne di Pietramelara è stato denunciato dai carabinieri                    per atti osceni.

Erano le ore 23.00 di ieri quando la ragazza in compagnia del suo cane e di un suo amico ha visto un uomo a terra nei giardinetti difronte alla Reggia. Credendo si trattasse di una persona colta da malore, con il suo amico si sono avvicinati per prestare aiuto. Appena avvicinatisi la ragazza ha subito riconosciuto la persona come colui che alcuni mesi prima, sempre in quel luogo, alla sua vista aveva iniziato a masturbarsi. Avuta certezza che non si trattava di una persona in difficoltà, con il suo amico si sono allontanati.

Poco dopo, sempre in quella zona, mentre da sola passeggia con il cane, nel voltarsi ha visto lo stesso uomo che mentre la seguiva si masturbava. Spaventata ha iniziato a gridare. L’uomo, per tutta risposta l’ha aggredita, colpita con un pugno e tentato di scaraventarla a terra afferrandola per i capelli.

Un passante, attirato dalle urla della ragazza, è corso in suo aiuto chiamando anche i carabinieri che, giunti sul posto lo hanno bloccato e denunciato.

 

 

DROGA NEL TESTER PER RETI DI TELECOMUNICAZIONI. 27ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI

E’ stata la repentina manovra di retromarcia eseguita dal conducente di un’autovettura a insospettire i carabinieri che hanno deciso fermarlo per un controllo. L’uomo, un 27enne domiciliato a Napoli, nel corso della notte, mentre viaggiava alla guida della sua Renault Magane, giunto in via Romaniello del comune di Trentola Ducenta, alla vista di una pattuglia della locale Stazione ha deciso di fare immediata retromarcia. Tale manovra ha insospettito i militari dell’Arma che lo hanno raggiunto e bloccato.

L’uomo, a seguito di una perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di 4,20 gr di cocaina suddivisa in 10 dosi, rinvenute parte in un tester per reti di telecomunicazioni e parte nel porta oggetti della vettura. Sequestrata anche la somma di euro 3.195,00 in banconote di vario taglio, rinvenuta negli slip indossati dal 27enne e due smartphone, verosimilmente utilizzati per l’attività di spaccio, rinvenuto nell’abitacolo del veicolo. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

.PICCHIA LA COMPAGNA DAVANTI AI FIGLI MINORENNI. 37ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI

Trascorrerà le festività nel carcere di Santa Maria Capua Vetere il 37enne arrestato dai carabinieri di Parete. L’uomo avrebbe schiaffeggiato la convivente davanti ai tre figli minorenni.

E’ accaduto questa mattina a Trentola Ducenta, nel casertano. L’arrestato, un 37enne originario del Marocco e residente a Trentola Ducenta dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia.

Ad allertare i militari dell’Arma è stata una telefonata anonima per lite in famiglia giunta al 112.

Quando i carabinieri sono giunti sul posto hanno trovato la donna, una 27enne del posto,  nei pressi del cancello d’ingresso dell’abitazione che, su specifica richiesta  di carabinieri, ha subito confermato di essere stata vittima dell’ennesima aggressione fisica da parte del compagno, avvenuta davanti ai tre figli minori.

Nello specifico la donna ha riferito di essere stata schiaffeggiata senza apparente motivo.

L’uomo, che già nel 2019 per analoghi comportamenti era stato arrestato è stato quindi prelevato dall’abitazione e condotto presso gli uffici della Stazione di Parete dove è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso la casa circondariale di S. Maria Capua Vetere

Nel coso della formalizzazione della denuncia querela la donna ha riferito anche di analoghi episodi accaduti anche di recente e mai denunciati.