A cura di Lara Crinò, 31 dicembre 2023
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Sul nuovo Robinson oggi in edicola con Repubblica lanciamo ai lettori una domanda: siete sicuri di aver letto tutti i migliori libri dell’anno appena concluso? Vi proponiamo allora la nostra top ten delle letture più belle del 2023. È Paolo Di Paolo ad aprire il numero dedicato alle Occasioni di Capodanno, con una riflessione sul romanzo: dato per agonizzante, va invece affermandosi sempre di più come via parallela alla scrittura veloce dei social. Più i social sintetizzano, più gli scrittori prendono spazio. In primo piano naturalmente ci sono anche le classifiche di fine 2023: sfogliando la nostra copertina scoprirete chi sono il re e la regina dei bestseller, mentre nelle pagine seguenti troverete come sempre le recensioni delle novità in libreria e il ritratto di un autore da riscoprire: l’afroamericana Katherine Dunham, danzatrice e scrittrice, in un ritratto di Marino Niola. Continuate a scriverci a robinson@repubblica.it e seguirci su Instagram (@robinson_repubblica), X (@Robinson_Rep) e TikTok (@robinsonrepubblica).
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Sofia Pasotto e Alessandro Gassmann
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Lui ha 58 anni, lei 24. Lui è Alessandro Gassman, attore e regista che da qualche anno ha deciso di dare una svolta green alla sua vita; lei è Sofia Pasotto, attivista ambientale, tra le fondatrici di Friday For Future a Mantova, un master in Climate Change a Copenaghen. Gassman e Pasotto si incontrano nella redazione di Robinson e al loro dialogo dedichiamo le pagine dedicate a TikTok: più di trent’anni di differenza polverizzati dalla voglia di cambiare le cose per salvare il pianeta. Gassman parla di clima su X, Pasotto su TikTok e insieme lanciano la loro sfida per il 2024: una vita più green perché “non è vero che i singoli non possono cambiare le cose”. Facile a dirsi: ma come si fa a essere ecosostenibili? Venite a scoprire qual è la loro eco routine.
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Le pagine dedicate alla Lettura sono tutte per Michele Serra e per il suo almanacco per il nuovo anno. Gli affezionati sapranno che ogni San Silvestro Serra scrive un calendario di versi, controcanto satirico alla variopinta vita nazionale. E oggi le sue Ballate dei tempi che corrono sono diventate un libro, appena pubblicato da Feltrinelli e arricchito dalle illustrazioni di Altan.
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Il percorso immersivo di Yayoi Kusama, Fireflies on the Water (2002) al Palazzo della Ragione di Bergamo
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È una vertigine nel buio, è un turbinio di colori, movimento, brillio dell’acqua, specchi che rifrangono l’insieme, quasi una pioggia di stelle colorate che coinvolge chi entra nel cubo magico, arduo sottrarsi a quel sortilegio che travolge e punta all’infinito; si entra a uno a uno in questa stanza mirabolante dentro l’antico Palazzo della Ragione di Bergamo, peraltro adatto a ospitare una delle prime “Infinity Mirror Room” pensata per il Whitney Museum, che si intitola Fireflies on the water dove le lucciole, 1500 minuscole luci, pendono dal soffitto per creare questa poetica, visionaria installazione di Yayoi Kusama, l’artista giapponese classe 1929, forse la più importante o famosa al mondo. Così popolare che già buona parte dei biglietti d’entrata in vendita online sono stati aggiudicati. Ora Yayoi Kusama, Infinito Presente (fino al 24 marzo) è raccontata da Fiorella Minervino su Robinson.
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Libri per ragazze e ragazzi
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Un’illustrazione tratta da Lasciami andare. Quando le orche arrivarono a Genova (Piemme) di Claudia Fachinetti
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Dalla parte delle balene. La nostra pagina dedicata a ragazze e ragazzi porta i giovani lettori alla scoperta di un’oasi santuario per mammiferi marini, che ha sede nel Mediterraneo nordoccidentale: un luogo cruciale per la protezione di animali dalla forza, intelligenza e bellezza davvero uniche. L’occasione è l’uscita del romanzo di Claudia Fachinetti, che racconta una bellissima storia di impegno e di passione faunistica partendo da un episodio vero: un avvistamento di orche nelle acque di Genova. Per un 2024 all’insegna dell’amore per la Natura e le sue creature.
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Una tavola di Comfortless (Canicola) di Miguel Vila
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Nel suo nuovo graphic novel, intitolato Comfortless, Miguel Vila immagina una catastrofe nucleare alle porte di Cremona. Il volume, ispirato a The Day After, è un’occasione per riflettere su come ci comportiamo di fronte alle difficoltà. Per il disegnatore veneto, classe 1993, intervistato sulle nostre pagine da Gabriele Di Donfrancesco, tendiamo a reagire con confusione, in modo meschino. Quando poi passa l’orrore, si lascia che un muto imbarazzo generale seppellisca il ricordo delle piccole cattiverie compiute per sopravvivere. Un apologo disegnato, per nulla confortante, sulla natura umana.
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Una scena di The Holdovers – Lezioni di vita (2023), candidato a tre Golden Globe
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Nelle pagine degli spettacoli, Arianna Finos ha intervistato Alexander Payne. Il regista del film di culto Sideways punta di nuovo agli Oscar con The Holdovers, commedia dolceamara interpretata da Paul Giamatti. E dello stile del suo nuovo lavoro dice: “Ho voluto farlo apparire come se fosse girato negli anni Settanta; per me è un complimento quando mi dicono che sembra trovato in un archivio”.
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Nada in un disegno di Riccardo Mannelli
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Nello Straparlando di questa settimana, Antonio Gnoli intervista Nada, una delle voci più amate della canzone italiana. E con lei ripercorre il successo inaspettato da adolescente, lo stretto legame con la madre, il dolore del lutto e l’effetto della musica. Ma anche la grande amicizia con Piero Ciampi, la collaborazione con Paolo Conte. La vita in campagna e ora un romanzo.
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