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GIALLO DI VIA POMA – L’INFORMATIVA DEI CC E LA COINCIDENZA DELLE COINCIDENZE di Carmelo Lavorino
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GIALLO DI VIA POMA – L’INFORMATIVA DEI CC E LA COINCIDENZA DELLE COINCIDENZE di Carmelo Lavorino
Posto un articolo pubblicato martedì 16 gennaio 2024 su Cronaca Vera, dedicato all’informativa dei CC dell’Aliquota PG della Procura di Roma. Nell’articolo c’è anche una mia intervista dove preciso e ribadisco che Mario Vanacore è sfortunato, perché possiede diverse caratteristiche che sono anche dell’assassino (sangue gruppo A DQAlfa 4/4, mancinismo ed altro…).
Personalmente ritengo che una giornalista-scrittrice per sbarcare il lunario stia spingendo Mario Vanacore contro di me, strumentalizzandone il giusto dolore, per inconfessabili motivi di cassetta, di invidia e di vendetta personale.
Comunque Mario Vanacore non deve prendersela se è stato minimamente “attenzionato” dagli Inquirenti, poteva esserlo di già nel 1993, quando indicai agli Inquirenti che il sangue sul telefono era gruppo A DQAlfa 4/4 e non gruppo 0 DQAlfa 4/4 come erroneamente gli stessi ritenevano. Solo nel 2012 venne confermato dalla Giustizia che sulla questione sangue sul telefono avevo ragione io.
Critico fermamente che i titoli dei giornali abbiano sparato la bomba virgolettata “Mario Vanacore è l’assassino”, questo è purtroppo accaduto in molti casi, dove il SOSPETTO degli Inquirenti viene sbattuto e gridato come “certezza virgolettata”.
Purtroppo il sospetto degli umani è come il pipistrello fra gli uccelli, volano solo al tramonto, quando arriva la notte: la notte porta il sonno: la ragione dorme: il sonno della ragione genera mostri.
IL GIORNALISTA MAI DEVE ESSERE LO SPONSOR DELLA PROPRIA FONTE: NEL GIALLO DI VIA POMA QUESTA CONTRADDIZIONE E CATTIVA ABITUDINE E’ ESPLOSA… A SUO TEMPO TUTTO VERRA’ FUORI!
Scrivono libri sparando corbellerie mischiate ad illazioni; fanno pubblicità alle proprie fonti e le sponsorizzano; con i “colleghi” fanno il “do ut des” dello scambio pubblicitario; fanno le “cricche + compagnucci-merendari + bande” contro chi non fa parte della loro cupoletta. Questo è il vergognoso stato di un gruppetto del “giornalismo d’inchiesta di casa-cosa nostra”… che mi ha dichiarato guerra perché io né mi piego e né mi spezzo, anche se non sono protetto dal DIRETTORERESPONSABILE, dal GRANDEGRADO…