Diritto all’affettività per le persone detenute: se ne discute da almeno 20 anni. Sarà la volta buona? 

Ordinamento penitenziario

Cari Cari lettori, la vignetta creata da Graziano (alias Dado Galeotto) nel lontano 2002 sintetizza efficacemente il paradosso della legge penitenziaria italiana, che si pone l’obiettivo di reinserire i detenuti nella società e lo “persegue” rendendo loro particolarmente difficile relazionarsi con la società stessa, a cominciare dalle persone con le quali hanno relazioni affettive. La sentenza 10/2024 della Corte costituzionale segnerà davvero un punto di svolta? Lo speriamo vivamente, ma siamo però attenti a non rischiare di creare vane aspettative nella popolazione detenuta, che attende ormai da decenni un cambiamento al riguardo.

Vi proponiamo di seguito alcuni documenti che contrassegnano la “storia” del diritto all’affettività e alla sessualità (negato) per le persone detenute, se ne avete altri che ritenete importanti segnalateceli.

IN ORDINE CRONOLOGICO (DAL PIU’ RECENTE)

“Allarghiamo gli affetti ristretti dal carcere. Le proposte del Volontariato”. A cura della Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia (2024)

Corte costituzionale. Sentenza 10/2024. “Affettività della persona detenuta: illegittimo il divieto assoluto conseguente all’inderogabilità del controllo a vista” (2024)

Ordinanza del Magistrato di Sorveglianza di Spoleto in materia di colloqui visivi dei detenuti con i propri familiari: rimessione degli atti alla Corte costituzionale (2022)

Disegno di legge d’iniziativa del Consiglio regionale della Toscana: “Modifiche alla legge 26 luglio 1975, n.354, in materia di tutela delle relazioni affettive intime delle persone detenute” (2020)

Disegno di legge Lo Giudice, Manconi e altri: “Modifiche alla legge 26 luglio 1975, n. 354, e altre disposizioni in materia di relazioni affettive e familiari dei detenuti” (2014)

Proposta di legge Gozi e Giachetti: “Modifiche alla legge 26 luglio 1975, n. 354, e altre disposizioni in materia di relazioni affettive e familiari dei detenuti” (2013)

Proposta di legge Boato, Ruggeri, Biondi, Folena, Pecorella e altri: “Modifiche alla legge 26 luglio 1975, n. 354, in materia di affettività in carcere”. Elaborata a partire dalla Giornata di studi “Carcere: salviamo gli affetti” nella Casa di Reclusione di Padova  (2002)

Atti della Giornata nazionale di studi “Carcere: salviamo gli affetti”, organizzata dalla redazione di Ristretti Orizzonti nella Casa di Reclusione di Padova  (2002)

Proposta di legge Folena: “Modifiche alla legge 26.07.1975, n° 354 in materia di trattamento penitenziario” (1998)

Proposta di legge Pisapia: “Modifiche all’ordinamento penitenziario in materia di relazioni affettive e familiari dei detenuti (1997)