La conferenza di Riscossa Maddaloni, Zinzi: l’ospedale torni alla piena funzionalità. Marone: “votiamo per Gianpiero perché sempre pronto a combattere per il territorio”

«L’ospedale di Maddaloni sia restituito ai cittadini nella sua piena funzionalità, dal momento che c’è anche una struttura modulare per la stessa esigenza. Se così non è, allora De Luca racconti la verità sull’inagibilità dei moduli e ammetta il fallimento». Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega Gianpiero Zinzi in occasione della conferenza stampa che si è svolta presso la sede del movimento politico Riscossa Maddaloni. «Nel momento in cui è scoppiata la pandemia sono stato favorevole all’individuazione di una struttura unica – ha aggiunto – va sottolineato la grande professionalità di medici, infermieri e del personale tutto che ci hanno consentito di superare il momento di difficoltà. Con il loro sacrificio la struttura ha potuto beneficiare di un finanziamento di tre milioni serviti a rifunzionalizzare l’ospedale di Maddaloni e che rappresentano senz’altro un’eredità positiva per il futuro. Non si comprendono, invece, i diciotto milioni per le strutture modulari chiuse e non ancora collaudate spesi dal governatore De Luca che anche in questa vicenda, non ha perso l’occasione per speculare su un’emergenza che ha colpito tutti. Il mio grazie a Riscossa Maddaloni per il lavoro che svolge in maniera costante con tutti i suoi rappresentanti sul territorio». Sul tema della sanità chiaro anche il messaggio di Claudio Marone, consigliere comunale del movimento. «Noi riteniamo che si stia tentando di perpetrare un vero e proprio scippo ai danni della nostra comunità». Marone parla anche del sostegno a Zinzi. «Ci attaccano perché votiamo un non maddalonese – ha chiosato – Gianpiero è sempre stato disponibile a sostenere tutte le battaglie che abbiamo promosso per la nostra comunità dall’ambiente all’ospedale. Quando c’è un problema che colpisce la comunità, è sempre disponibile ad affrontarlo al di là di appartenenze e schieramenti: il nostro territorio ha bisogno di un riferimento e Gianpiero certamente lo è!».